MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] gli altri, Achillini; proprio ad Achillini spettò di presiedere la cerimonia con cui, il 29 dic. 1638, il M. si addottorò inutroqueiure, e di pronunciare l'orazione d'encomio. All'inizio del 1639 il M. si trasferì a Roma, dove soggiornò, salvo un ...
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LEONI, Pompeo
Walter Cupperi
Nacque da Leone, scultore aretino, e Diamante Martini intorno al 1530; la notizia che lo vorrebbe milanese (P. Morigia, La nobiltà di Milano…, Milano, Paolo Pontio, 1595, [...] Estefanía Pérez de Mora (morta nel 1604), che diede alla luce Leon Battista o Giovambattista (1564-1615), dottore inutroqueiure; Alfonsina Diamante (nata a Milano nel 1571); Michelangelo (1573 circa - 1611), pittore e scultore di Filippo III; e ...
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AMICO, Giovanni Biagio
Grazia Pezzini
Architetto e teologo, nato a Trapani il 3 febbr. 1684, da famiglia molto modesta. A quattordici anni entrò sacrestano nella chiesa appartenente alla Congrega delle [...] e successivamente vicario generale della diocesi. Viaggiò molto per tutta la Sicilia e conseguì la laurea dottorale inutroqueiure.Studiò da autodidatta matematica, disegno e architettura; fu nominato architetto del Senato di Trapani e ingegnere del ...
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CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] Non si hanno notizie sulla sua educazione, né sugli studi compiuti prima di frequentare l'università di Bologna, dove si laureò inutroqueiure. Incerta è pure la data di inizio della carriera ecclesiastica del C., ma già il 27 nov. 1529 Clemente VII ...
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DANESE (Danesi), Luca
Tommaso Scalessi
Nacque a Ravenna il 21 ag. 1598 da Cristoforo e da Paola Trivelli. Compiuti gli studi in lettere, si applicò in quelli giuridici laureandosi inutroqueiure, dedicandosi [...] e Polesine di Ariano (scritta nel 1659, pubblicata da D. Maestri nel 1981).
Tra i disegni del D. vanno citati quelli fatti in occasione della rotta del Reno del 1635 (Arch. Segr. Vat., Legazione di Ferrara, 14, ff. 302v-303r), della rotta del Po nel ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] per seguirvi corsi di teologia e di matematica, e frequentò quelli di diritto civile e canonico in quell'università fino al conseguimento della laurea inutroqueiure. Non se ne conosce la data esatta, ma si può supporre che ciò sia avvenuto intorno ...
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MANIERI, Mauro
Sonja Felici
Nacque a Lecce il 24 marzo 1687 da Angiolo, medico e letterato originario di Nardò, e da Maria Grismondi. Il M., dottore inutroqueiure, matematico e censore, fu membro [...] 112, 128, 168, 187, 189, 203-206, 208, 230 s., 243 s., 246, 251, 301; Id., Per la storia del barocco leccese, in Quaderni dell'Archivio storico pugliese, I (1983), p. 11; M. Fagiolo - V. Cazzato, Le città nella storia d'Italia. Lecce, Roma-Bari 1984 ...
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in utroque iure
locuz. lat. (propr. «nell’uno e nell’altro diritto»). – Parte della formula usata un tempo nel conferire la laurea in diritto civile e canonico; oggi usata scherz., e per lo più in forma abbreviata: dottore, dotto in utroque,...
utrumque ius
(o ius utrumque) (lat. «l’uno e l’altro diritto»). – Nel linguaggio dei giuristi medievali questa espressione designò, considerandoli nella loro unione, i due diritti per eccellenza, il civile e il canonico, entrambi universali,...