Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] stile appartiene anche il sigillo della regina Maria d'Ungheria, che segue un modello francese, quale il sigillo inabsentia magni del re Carlo V di Francia. Nell'ambito delle opere commissionate dalla corte, un posto particolare spetta indubbiamente ...
Leggi Tutto
ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] il loro appoggio per la lega di Venezia e il 20 sett. 1493 l'E. fu promosso cardinale inabsentia e gli fu assegnato il titolo di S. Lucia in Silice, titolo che conservò fino alla morte.
Una lettera del padre, datata 23 settembre e spedita all'E ...
Leggi Tutto
CORRADINO DI SVEVIA
PPeter Herde
Duca di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia, nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein nella Bassa Baviera, a nord-est di Landshut; il padre era uno dei figli [...] d'Italia con una spedizione militare, il cui inizio fu fissato nella tarda estate del 1267. Il quattordicenne fu fidanzato inabsentia con una figlia del margravio di Landsberg, Sofia, ancora bambina, con cui peraltro non si incontrerà mai. Vennero ...
Leggi Tutto
Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] successione. Proprio la Vita Constantini testimonia che l’imperatore ebbe a Roma, la ‘città regale’, un funerale inabsentia, connotato dagli elementi tradizionali, quali lo iustitium, l’esposizione di imagines e la raffigurazione dell’assunzione ...
Leggi Tutto
SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] la sua elezione sia stata confermata dai superiori o se, visti i suoi impegni romani, abbia esercitato l'ufficio "inabsentia". È invece certo che nel 1462 fu ministro della Provincia romana. Proprio nel Natale di questo anno egli partecipò infatti ...
Leggi Tutto
I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] d’Italia è protagonista assoluto della cerimonia federativa cisalpina del 9 luglio 1797 e, insieme a Berthier, è presente inabsentia anche nella simmetrica festa del 20 marzo 1798. Analogamente, nel 1848-70, gli elettori sono chiamati a legittimare ...
Leggi Tutto
CAPRIOLI, Tommaso
Gino Benzoni
Primogenito di Costanzo (1553-1609), figlio del giurista Camillo, e di Taddea di Marcantonio Martinengo della Pallata, nacque a Brescia nel 1575.
Famiglia, quella del [...] 1604 può rivolgere un proclama ai Transilvani come "cesareae maiestatis exercituum in Transilavania supremus et generalis excubiarum magister, et inabsentia... generalis", il Basta, "in Transilvania locumtenens". E il 1º nov. 1604 il rappresentante ...
Leggi Tutto
CAETANI, Bonifacio
Daniel Waley
Figlio primogenito di Benedetto (III), conte palatino e pronipote di Bonifacio VIII, nacque probabilmente intorno al 1290. Sua madre era quasi certamente Francesca Orsini, [...] C., nel settembre, condannò, nel palazzo comunale, undici cittadini di Anagni per avervi partecipato: sette erano fuggiti e furono condannati "inabsentia".
Alla morte del padre, nel 1327, il C. ereditò, con il titolo di conte palatino, i diritti sul ...
Leggi Tutto
Rhee, Syngman (o Yi Sung-Man)
Rhee, Syngman
(o Yi Sung-Man) Politico coreano (Pyongsan, Hwanghae, 1875-Honolulu 1965). Fervente nazionalista, nel 1896 aderì a un gruppo di giovani indipendentisti coreani [...] . Ostile al regime giapponese, si trasferì alle Hawaii. A Shanghai un gruppo di indipendentisti coreani lo nominò presidente (inabsentia) del governo provvisorio della Repubblica di Corea (1919-25). Dopo la sconfitta del Giappone (1945), fu nominato ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] (nel 1410); fu pure notaio all'Antella (nel 1370) e a San Piero in Mercato (nel 1372).
Fu anche consigliere del Comune (nel 1381, nel 1383, ma a cui rinunciò per una non meglio conosciuta sua "absentia, longa" da Firenze; sempre nello stesso mese di ...
Leggi Tutto
assenza
assènza s. f. [dal lat. absentia]. – 1. a. L’essere assente da un luogo in cui uno dovrebbe trovarsi o si trova abitualmente: a. dall’ufficio, dal lavoro, da una riunione; tornò dopo lunga a.; ha fatto parecchie a.; registro delle...
senza
sènza (ant. sanza) prep. [lat. absĕntiā «in assenza, in mancanza di»; cfr. l’ant. milan. asensa e il vernacolo tosc. insenza; per la variante sanza, v. sanza1]. – Indica esclusione, privazione, mancanza: sono s. un soldo equivale a «non...