Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO (v. vol. VII, p. 695)
D. Martens
B. Blelelli Marchesini
P. Callieri
C. Lo Muzio
G. Kreisel
M. L. Giorgi
(v. vol. VII, p. 695). Egitto. - La documentazione [...] Cicladi, dove sorgono forme di grandi dimensioni che raggiungono il rango di t. peripteri.
Per ciò che concerne la tipologia dell'edificio inantis, non è sempre certo se si tratti di un t. e non, piuttosto, di un tesoro. Una tale funzione può essere ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] entro un sacello preceduto da due colonne, che pare un'abbreviata rappresentazione di un vero precursore del tempio ellenico inantis (v. p. 93).
Sotto al lastricato del piazzale occidentale del primitivo palazzo di Festo si sono esplorati ruderi di ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] a.C., si mantenne a lungo e durante il Bronzo Tardo (1550-1200 a.C. ca.) venne adottato ad Emar in due templi affiancati, inantis, con banchetta presso il muro di fondo e tavola offertoria a gradini nella cella. Nella medesima regione, lungo il ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO (v. vol. V, p. 850)
R. Dolce
N. Cucuzza
C. Cecamore
L. Asor Rosa
C. Cecamore
C. Lo Muzio
M. Orioli
p. 850). Egitto. - Le più antiche vestigia di un ρ. [...] di Emporion di Chio (v.), un'aula rettangolare allungata costituita da un vestibolo con due colonne inantisin facciata e da un'ampia sala divisa in due navate da tre colonne centrali. La posizione alla sommità dell'acropoli presso il santuario di ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] (cosiddetta Tomba degli Scipioni), Zana, tutti a pianta tendente al quadrato. Così è anche il m. corinzio distilo inantis di Cambazli in Cilicia.
Fatte poche eccezioni (il m. figurato sul rilievo degli Haterii, il m. di Chieti e quello di Sádaba ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium
Andrea R. Staffa
Regio iv sabina et samnium
Introduzione
Fra le regioni in cui si era articolata la divisione augustea dell’Italia antica la [...] con prospetto scenografico sulla spianata sottostante (forse un portico) e su di essa sorge il nuovo tempio prostilo tetrastilo inantis, con podio liscio e puteal strigilato al centro del pronao, monumentalizzazione di un ben più antico pozzo sacro ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte (v. vol. VI, p. 939)
M. Cristofani
P. Zanker
W. Raeck
dalle ORIGINI fino all'età medio-repubblicana. - Appare problematica, fino al momento della [...] modesti compresi entro un cortile porticato. Il tempio, isolato su un podio modanato, sembra inizialmente quadrato, di tipo inantis, forse con tre celle nella pars postica; così ci appare nell'edificio sottostante all'area sacra di Sant'Omobono ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] mezzo di due colonnati, la navata mediana era larga (m 5,70) più del doppio delle laterali (m 2,40). Il pronao ha due colonne inantis mentre l'opistodomo ne ha tre: è ciò che il Pesce crede il residuato d'un più antico naòs bipartito. Il materiale è ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] taluni punti, coperto da volta a botte. Sempre a Philadelpheia, un propileo monumentale (largo 25 m) a tre ingressi inantis segnava l'inizio di una strada che conduceva dalla "città bassa" alla sommità della collina. Ugualmente a Palmira risulta ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] da un pronao profondo e tripartito, come la cella, da due file di colonne interne, e da un opistodomo distilo inantis. L'ordine si caratterizza per la compresenza di fregio e sottocornice a dentelli, mentre il frontone, secondo l'uso asiatico ...
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diamante
s. m. [dal lat. mediev. diamas -antis, alteraz. del lat. class. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος «acciaio, diamante»]. – 1. a. Minerale costituito da carbonio purissimo cristallizzato nel sistema monometrico, di solito in cristalli...
distilo
dìstilo agg. e s. m. [comp. di di-2 e -stilo]. – In archeologia, tempio con due colonne sulla facciata, o davanti alle ante della cella o tra le ante (distilo in antis).