ALDROVANDI, Ulisse
P. Pelagatti
Erudito, nato a Bologna nel 1522 ed ivi morto nel 16o5. La sua fama è affidata principalmente alla sua opera di naturalista, ma egli ebbe cultura enciclopedica: si occupò [...] di Bologna, e collezionista di libri, di fossili, di piante, di minerali, pubblicò solo 4 dei 13 grossi volumi infolio che costituivano la sua collezione, che erano stati disegnati da valenti artisti del tempo; altri ne furono pubblicati postumi, ma ...
Leggi Tutto
Iacopo da Burgofranco
Nereo Vianello
Tipografo ed editore, nato da un Giovanni forse a Borgofranco sul Po (Mantova) verso il 1480, Iacopo Pocatela (o Iacopus o Iacobus o Iacob de paucis drapis o paucisdrapius [...] dall'edizione del 1507: è infolio, di 12 carte non numerate e 295 numerate, in nitidi caratteri tondi, con G. Tinazzo, Il tipografo-editore I. P. (Pavia 1490 - Venezia 1538), in " Atti e Mem. Accad. Patavina Scienze Lettere Arti " LXX (1957-1958) ...
Leggi Tutto
ABRAHAM ben Garton
Anita Mondolfo
Ebreo, iniziatore della notevole produzione tipografica ebraica, che ebbe il suo centro in Italia nel '400 e alla quale parteciparono, in minor misura, la Spagna, il [...] nome di A. figura nel colofone. Niente altro si sa della sua attività.
È un volume infolio di 116 carte, stampato coi tipi della tradizione manoscritta religiosa degli ebrei, e cioè in caratteri quadrati senza vocali e senza accenti, e il commento ...
Leggi Tutto
Quarengi, Pietro di Giovanni de
Berta Maracchi Biagiarelli
Tipografo operante nel secolo XV, iniziò la sua attività documentata a Venezia nel 1492 con la stampa dell'opera di Paolo Veneto, Summolae [...] Petrus Bergomensis " (il Q. era infatti originario di Palazzago, in provincia di Bergamo). Lavorò successivamente associato con T. Z[ani], da Figino, datata 11 ottobre 1497.
È un'edizione in-folio con 60 linee di commento intorno al testo, che ...
Leggi Tutto
ALTOMARE, Giovanni
Fausto Nicolini
Da Tommaso, figliuolo di Biagio Altomare e da Teresa Cardone, l'A. nasceva in Napoli, nel dicembre 1712; divenuto ormai, in virtù della falsificazione perpetrata dall'avo [...] non andava oltre il primo volume. Per ultimo, nel 1789 pubblicava a Napoli, presso Vincenzo Orsino, in due lussuosi volumi infolio massimo, una terza edizione del De ré diplomatica del Mabillon, "dissertationibus variorum locupletata, notisque nunc ...
Leggi Tutto
Angelini, Evangelista
Nereo Vianello
Trasferitosi a Foligno prima del 1470 dalla nativa Trevi, vi introduceva un anno dopo la stampa; consociatosi successivamente col chierico magontino Giovanni Numeister [...] " La Bibliofilia " XXVII (1925-26) 131-142. Del prezioso volume di 252 carte infolio piccolo, stampato in carattere tondo, si conoscono appena una ventina di esemplari, quasi tutti incompleti, ove si riscontrano anche alcune varianti. Vedi COMMEDIA ...
Leggi Tutto
Pubblicazione (diversa sia dai giornali quotidiani sia dalle pubblicazioni periodiche ufficiali di accademie e società scientifiche) che, a intervalli regolari di tempo, porta a conoscenza di un vasto [...] . Alla fine del 18° sec. i p. erano ormai molto numerosi e tutti contenevano una sezione dedicata alla letteratura. In Port-folio (1801-08) J. Dennie mirò a portare la letteratura americana allo stesso livello di qualità di quella inglese, difendendo ...
Leggi Tutto
(III, p. 435; App. I, p. 120; II, 1, p. 186; III, 1, p. 100; IV, I, p. 129)
Un rinnovato interesse per l'A., sollecitato dalle problematiche ambientali, ha portato, negli anni Settanta e Ottanta, a rapidi [...] Terra della Regina Maud alla Terra di Wilkes, che culmina in alcune cupole o dòmi, dei quali il più elevato (Argo Madison 1982; D. J. Drewry, Antarctica: glaciological and geophysical folio, Cambridge 1983; Antarctic earth science, a cura di R. L ...
Leggi Tutto
Compositore statunitense, nato a Lunenburg (Mass.) il 26 dicembre 1926. Laureatosi in ingegneria all'università di Boston, si dedicò completamente alla musica studiando contrappunto e composizione con [...] per il "Project for music for magnetic tapes", mettendosi in luce come una delle personalità più eccentriche dell'avanguardia musicale J. Pollock e di A. Calder.
Composizioni principali: Folio, per esecutori imprecisati (1952); Four systems, per uno ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] che dovette essere per l'A. fonte di dubbi insistenti, come dimostrano i molti luoghi in cui egli ne tratta (Conv. IV, xxii, 4-10; Monarchia I, xii, 1 l'ediz. del facs. del cod. Berol. Lat. folio 437, Die Monarchia Dantes, Weimar 1930. Per i problemi ...
Leggi Tutto
in-folio
in-fòlio (o in-fòglio; anche 'in fòlio' o 'in fòglio') locuz. agg. [dal fr. in folio, comp. del lat. in prep. e folio ablativo di folium nel senso di «foglio»; propr. «(stampa) su foglio (disteso)»], invar. – Con riferimento all’arte...
folio
fòlio s. m. – Adattamento ital. del lat. e lat. scient. folium nei sign. sia di «foglio», nella locuz. bibliografica in-folio (v.), sia di «foglia», nella locuz. matematica folio di Cartesio, che designa una curva piana razionale del...