GIOVANNI ANDREA da Bosco (de Boscho, de Boschis)
Arnaldo Ganda
Figlio di Giovanni, si ignora la sua data di nascita, collocabile sicuramente nella seconda metà del secolo XV forse a Bosco (l'attuale [...] di Pier Filippo Della Cornia (Cornio; GW, 7566) con le rubriche marginali del consigliere ducale Lancellotto Decio. L'edizione di 214 carte infolio venne stampata con i nuovi caratteri tipografici 1:86 G per il testo e 5:150 G per i titoli e il ...
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GIORGI (de Georgiis, Georgius), Stefano (Stephanus, Steffaninus)
Arnaldo Ganda
Si ignora la data di nascita di questo stampatore, avvenuta probabilmente intorno alla metà del Quattrocento a Pavia o [...] di Gerolamo Torti (Indice generale degli incunaboli [=IGI], 9691). L'opera, stampata con il nuovo carattere 88G in sole dieci carte infolio, è preceduta dall'Epistola ad lectorem ove Paride Ganio, già alunno del Torti e finanziatore dell'edizione ...
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GUARGUAGLIA (de Guargualiis), Manfredo
Arnaldo Ganda
Figlio del giureconsulto Andriolo, nacque intorno al 1425 quasi sicuramente a Pavia, dove abitò sempre: fino al 1472 in parrocchia di S. Ambrogio [...] ponderosa editio princeps infolio.
Il fatto, tuttavia, che Giovanni da Sedriano avesse instaurato in proprio gli accordi riscattato prima che potessero farlo gli eredi di Maggi) di rientrarne in possesso a fronte del pagamento di 10 lire; ma quel ...
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MANELFI, Manelfo
Saverio Franchi
Nacque nel 1587 da Ippolito, a Salisano, in Sabina, all'epoca possesso dell'abbazia di Farfa; non è noto il nome della madre. Il padre morì tra il 1622 e il 1628.
Da [...] (1636-38), la vasta opera di erudizione del rettore del Collegio romano S. Menochio (Le stuore, 1646-54), i cinque libri infolio Della vita e dell'Istituto di s. Ignazio di D. Bartoli (1650-52).
L'ubicazione della stamperia del M., tra il Collegio ...
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FARFENGO, Battista
Giuseppe Del Torre
Originario di Farfengo, un piccolo centro (oggi frazione di Borgo San Giacomo) della pianura a sudovest di Brescia, quasi in riva all'Oglio, era chierico secolare [...] , di cui stampò il quinto ed ultimo volume infolio nel 1491.
Le scelte editoriali del F. dovevano 29, 41, 96-105; Id., La stampa a Brescia e nel Bresciano, 1472-1511, in I primordi della stampa a Brescia 1472-1511, a cura di E. Sandal, Padova 1986 ...
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GONZAGA, Francesco
Carla Casetti Brach
Nacque quasi sicuramente a Roma, da Filippo e da Maddalena Bighi, nel 1663 o nel 1664. La famiglia era di origini reggiane o mantovane, anche se nel certificato [...] Maria Lancisi e la Dissertatio de generatione fungorum dello stesso Lancisi, in collaborazione con Luigi Ferdinando Marsili. Entrambe stampate nel 1714 ed entrambe infolio, si distinguono per l'eccezionale cura e bellezza dell'apparato illustrativo ...
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PACHEL, Leonhard
Carla Casetti Brach
PACHEL, Leonhard. – Nacque nel 1451 a Ingolstadt, in Baviera, da Pietro.
Si trasferì da giovane a Milano, dove negli anni 1469-70 era stata introdotta l’arte della [...] ’attività di Pachel e Scinzenzeler iniziò il 30 novembre 1477 con gli Opera di Virgilio, edizione di grande impegno, infolio, ristampata l’anno successivo. Il contratto fu rinnovato a Pachel da Ambrogio Cavagni, questa volta con il fratello Giovanni ...
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DEUCHINO (Dehuchino)
Tiziana Pesenti
Dinastia di tipografi attivi a Venezia e a Treviso dal 1570 fino almeno al 1629.
Pietro, il capostipite, ribadì nelle primissime stampe la sua nazionalità di "Gallus" [...] al 1629. I due soci realizzarono tra il 1608 e il '10 edizioni di rilievo quali una Bibbia sistina in-folio (1608), le Rime del Tasso in sei volumi (1608) e il trattato De alimentis di Bernardino Gagia (1608); poi la società si sciolse. Alternando ...
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ENRICO da Haarlem
Anna Modigliani
Le prime notizie relative a questo tipografo di origine olandese ci portano ad una collaborazione con un altro tipografo olandese, "Fridericus quondam Iohannis de Hollandia", [...] , Tindaro da Perugia, Ludovico Pontano e Bartolomeo da Saliceto. Si tratta per lo più di incunaboli di pochissime pagine infolio, per i quali non era necessario un grosso sforzo finanziario e che consentivano anche uno smercio piuttosto facile.
E ...
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GIOVANNI da Sedriano (Ioannes de Sidriano)
Arnaldo Ganda
Nacque quasi sicuramente a Milano, ove risulta abitare in data 26 ott. 1472 nella parrocchia di S. Stefano in Brolio a porta Orientale. Il padre [...] un anno dopo (30 ott. 1473) l'editio princeps della Lectura Institutionum di Angelo Gambiglioni (Hain, n. 1597): edizione ponderosa infolio, in due volumi, rispettivamente di 266 e 118 carte. Per la stampa venne usato il carattere gotico 1:111-112 G ...
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in-folio
in-fòlio (o in-fòglio; anche 'in fòlio' o 'in fòglio') locuz. agg. [dal fr. in folio, comp. del lat. in prep. e folio ablativo di folium nel senso di «foglio»; propr. «(stampa) su foglio (disteso)»], invar. – Con riferimento all’arte...
folio
fòlio s. m. – Adattamento ital. del lat. e lat. scient. folium nei sign. sia di «foglio», nella locuz. bibliografica in-folio (v.), sia di «foglia», nella locuz. matematica folio di Cartesio, che designa una curva piana razionale del...