ARRIVABENE, Ludovico
Simona Carando
Nacque probabilmente intorno al 1530 da Leonardo. La prima notizia che lo riguarda risale al 1555, anno in cui egli fu sicuramente a Parigi, al seguito del padre [...] maggio del 1566 lasciò la parrocchia per recarsi a Bologna, dove poté completare gli studi letterari e giuridici, addottorandosi inutroque-iure.
Per quanto riguarda i suoi scritti non si ha notizia di altre opere da lui pubblicate fino al 1587, anno ...
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MASSIMO, Francesco Saverio
Tommaso di Carpegna Falconieri
– Nacque a Dresda il 25 febbr. 1806, quarto figlio di Massimiliano (Camillo VIII) e di Cristina di Sassonia, figlia del principe Francesco Saverio.
Avviato [...] , laureandosi nel corso di quello stesso anno inutroqueiure. L’8 luglio 1832 Gregorio XVI lo 1954, pp. 39 s.; R. Weiss - A. Filippuzzi, Pio IX e la politica austriaca in Italia dal 1815 al 1848, Firenze 1957, ad ind.; G. Martina, Pio IX (1846-1850 ...
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CAPONSACCHI (de Capoinsacchis, de Canposacchis, Capoinsacco, Campisacco), Giovanni Francesco (Gianfrancesco)
Onofrio Ruffino
Appartenente a un'illustre famiglia di origine toscana che già da lunghissimo [...] anche l'università di Bologna, si addottorò inutroqueiure. Nel febbraio del 1473 compare come uno di Ferrara nei secc. XV e XVI, Ferrara 1903, p. 190; E. Besta, Fonti, in Storia del diritto ital., a cura di P. Del Giudice, Milano 1925, II, p. 881 ...
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CASTIGLIONI (Castelliono, Castiglione, Castiliono, de Castilliono), Bartolomeo
Ugo Rozzo
Di illustre e nobile casato milanese, figlio di Giovanni (consigliere ducale, morto nel 1412, fratello del card. [...] quel "dominus Bartholomeus de Castelliono" che si addottorò inutroqueiure a Pavia nel 1432.
Il grosso problema finale che il 1435.
Ora, si deve negare la presenza a Tortona del C. (in realtà già defunto) tra il 1453 e il 1455, anni nei quali invece ...
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ALBINI, Giacinto
Tommaso Pedio
Nacque in Napoli il 4 marzo 1821 da Gaetano, ostetrico e chirurgo proveniente da Montemurro (Potenza), e da Elisabetta Morgigno. In quella città conseguì nel 1843 la laurea [...] inutroqueiure, e dopo il 1845 apri una scuola di giurisprudenza e letteratura, avendo conseguito l'abilitazione all' 46, 59; Id., Uomini e Martiri di Basilicata durante il Risorgimento, in Arch. stor. per la Calabria e la Lucania, XIX (1950), ...
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VAI, Stefano
Stefano Tomassetti
(Etienne Via). – Nacque a Prato nel 1592 da Baccio Vai (o Vaj), in una famiglia patrizia arricchitasi grazie all’attività manifatturiera e mercantile e tramite la speculazione [...] fu tesoriere di Francesco Barberini e computista di Urbano VIII – fece carriera a Roma, dove si trasferì dopo essersi addottorato inutroqueiure a Pisa.
Vai fu strettamente legato a Maffeo Barberini (Archivio di Stato di Prato, Vai, b. 27, lettera a ...
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GAVARDO, Lelio
Michele Simonetto
Nacque nel secondo o terzo decennio del sec. XVI ad Asola, nel Mantovano, allora nella Repubblica di Venezia. Discendente dell'insegnante di retorica e umanista Gabriele, [...] d'Istria. Si laureò inutroqueiure e prese i voti, dedicandosi tuttavia in prevalenza alla letteratura e all I de' Medici. Tuttavia la morte di quest'ultimo, nel 1587, mandò in fumo l'affare inducendo il G. a restituire i manoscritti ai Melzi.
Come ...
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MASSEI, Bartolomeo
Maria Teresa Fattori
– Nacque a Montepulciano il 2 genn. 1663, da Lorenzo, appartenente a una famiglia patrizia di antiche origini lucchesi.
Dopo essersi addottorato inutroqueiure [...] 1721) lo nominò maestro di camera del papa e nunzio ordinario in Francia, e con questo incarico il M. rimase a Parigi 125; G. De Angelis d’Ossat, L’opera di Vanvitelli in Ancona, in L’attività architettonica di Luigi Vanvitelli nelle Marche e i suoi ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Terzogenito di Marcantonio di Giovanni di Giorgio, fratello della celebre e sventurata regina di Cipro, Caterina, e di Cecilia Contarini di Giustiniano di Giorgio, nacque [...] paterno Federico, titolare della ricca diocesi patavina.
Questi lo volle con sé, e a Padova il C. conseguì la laurea inutroqueiure;fu allora che Federico, il quale era ormai cardinale e sentiva prossima la fine, provvide ad assicurarne la carriera ...
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BONOMI, Gian Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Domenico a Bologna il 6 ag. 1626. Nella città natale, presso il collegio gesuitico di S. Luigi, compì i suoi primi studi letterari, trasferendosi poi [...] educazione dedicandosi alle dottrine giuridiche. Si addottorò poi a Bologna inutroqueiure: ciògli valse la nomina a dottore del magistrato degli Anziani e dei tribuni della plebe.
In patria strinse vincoli di amicizia con Andrea Barbazza, che gli ...
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in utroque iure
locuz. lat. (propr. «nell’uno e nell’altro diritto»). – Parte della formula usata un tempo nel conferire la laurea in diritto civile e canonico; oggi usata scherz., e per lo più in forma abbreviata: dottore, dotto in utroque,...
utrumque ius
(o ius utrumque) (lat. «l’uno e l’altro diritto»). – Nel linguaggio dei giuristi medievali questa espressione designò, considerandoli nella loro unione, i due diritti per eccellenza, il civile e il canonico, entrambi universali,...