ZACCHIA, Lanfranco.
Andrea Labardi
– Figlio illegittimo di Lorenzo, nacque a Roma in una famiglia di agiati professionisti, probabilmente di origine ebraica, intorno al 1624. Nessuna notizia si conserva [...] stimolante, al quale non erano estranee neppure la poesia, la pittura e la musica, Zacchia si addottorò inutroqueiure nell’ateneo romano. Dedicatosi subito all’esercizio dell’avvocatura, riscosse un ampio successo patrocinando cause sia nel settore ...
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COLONNA, Angelo Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque in Corsica, a Piedigriggio di Giovellina, sito nella parte centro-orientale dell'isola, da una nobile famiglia, che costituiva un ramo della [...] sacerdozio; si trasferì poi a Roma, dove compi studi di logica, di diritto civile ed ecclesiastico (fino al dottorato inutroqueiure)e di morale teologica. A Roma si legò probabilmente ai potenti Colonna, sotto la cui protezione dovette compiere la ...
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CASTELLI, Giacomo
Anna Maria De Pinto
Nacque a Carbone (Potenza) il 9 febbr. 1688 (la data si desume dalla coincidenza – asserita in un anonimo elogio posto in appendice al suo Ragionamento delle origini [...] , che perfezionò poi a Napoli, dove, sotto il magistero del giureconsulto Gennaro Cusano, si addottorò inutroqueiure.
Della sua preparazione umanistica rende testimonianza Alessio Simmaco Mazzocchi nella sua Dissertatio historica, mentre della sua ...
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CARAFA, Domenico
Francesco Malgeri
Nacque a Napoli, nella tenuta di Bellavista (Portici), il 12 luglio 1805 da Francesco duca di Traetto e da Paola dei principi Orsini. Fu educato a Napoli, nel collegio [...] nel collegio Nazareno. Quindi entrò nell'Accademia ecclesiastica di Roma, ove compì gli studi di teologia, addottorandosi inutroqueiure alla Sapienza il 22 luglio 1826. Non reputandosi degno del sacerdozio preferì fermarsi al diaconato. Intraprese ...
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BEACQUI, Galeotto (Teofilo da Milano)
Dante Balboni
Nacque, come conferma l'appellativo assunto in religione, a Milano intorno al 1400. Studiò legge probabilmente a Pavia conseguendo la laurea inutroque [...] iure ed ivi negli anni 1444-45 e 1447 fu incaricato "ad lecturani iuris civilis extraordinariani" (Prelini, p. 50 quel santo monaco armeno, fece altre costruzioni necessarie a un monastero in sviluppo e dotò l'abbazia di alcuni poderi. Durante il suo ...
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BERNIERI, Antonio
Clara Gennaro
Nacque a Parma verso la fine del sec. XIV da Giovanni, di nobile famiglia. A lui, e al fratello Luca, Bonifacio IX e, in seguito, Innocenzo VII confermarono la cessione [...] poi rifugio a Roma presso Innocenzo VII, dal quale furono impiegati come scriptores.Ritornato in patria, non si sa precisamente in quale anno, il B. si laureò inutroqueiure ed entrò a far parte del Collegio dei giudici, del quale nel 1416 riformò ...
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MATTEI, Gregorio
Anna Maria Rao
– Nacque da Saverio e da Giulia Capece Piscicelli; su luogo e data di nascita le fonti sono discordanti: a Napoli in un anno tra il 1769 e il 1772, oppure a Montepavone [...] Mattei, Paralipomeni per servire di continuazione alle opere bibliche, I, Napoli 1788, p. 192). Conseguì a Napoli il dottorato inutroqueiure il 2 marzo 1791. Il 20 maggio dello stesso anno inviò a Giovanni Cristofano Amaduzzi due suoi sonetti e una ...
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FEDE (Fedi), Antonio Maria
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 9 genn. 1649, da Innocenzo di Andrea e da Costanza di ser Annibale Domini.
Non si hanno notizie dei suoi anni giovanili, [...] almeno fino alla frequenza dello Studio pisano, dove si laureò inutroqueiure l'11 nov. 1664, come attestato dall'atto del nel 1715, quando venne imposta una tassa straordinaria dalla Sanità, in occasione di una grave epizozia.
Il F. morì a Roma ...
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GHERARDI, Luigi
Manuela Belardini
, Nacque il 12 luglio 1686 a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro) da Bernardino e da Alessandra di Ferdinando, anche lei appartenente alla famiglia Gherardi. Fu indirizzato [...] agli studi di carattere giuridico, che portò a compimento in Urbino conseguendo la laurea inutroqueiure. Ebbe poi modo di perfezionare gli studi a Firenze, dove nel 1711 fu inviato dalla sua città a trattare alcuni affari e dove rimase per un lungo ...
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COLOCASIO, Vincenzo
Nicola Longo
Nacque a Marsala fra la fine del sec. XV e i primi anni del XVI (si può stabilire, sia pure con molta approssimazione, che il termine ante quem per collocare la data [...] affidatagli dal Regio Fisco, quale esperto inutroqueiure. L'indagine riguardava innanzi tutto l' . 1855, p. 67; F. Evola, Storia tipografica e letter. del sec. XVI in Sicilia, Palermo 1878, p. 44; V. Di Giovanni, Degli eruditi siciliani del sec. ...
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in utroque iure
locuz. lat. (propr. «nell’uno e nell’altro diritto»). – Parte della formula usata un tempo nel conferire la laurea in diritto civile e canonico; oggi usata scherz., e per lo più in forma abbreviata: dottore, dotto in utroque,...
utrumque ius
(o ius utrumque) (lat. «l’uno e l’altro diritto»). – Nel linguaggio dei giuristi medievali questa espressione designò, considerandoli nella loro unione, i due diritti per eccellenza, il civile e il canonico, entrambi universali,...