MARESCOTTI (Marescotto) DE’ CALVI, Marcantonio
Armando Antonelli
– Nacque a Bologna nella seconda metà del XV secolo da Marescotto di Floriano e da Chiara Bisarini.
Abbracciò lo stato ecclesiastico [...] i canonici della basilica di S. Petronio, conseguendo il 26 marzo 1506 la laurea in diritto canonico. Secondo il repertorio di Mazzetti (p. 200) ottenne la laurea inutroqueiure e fu ascritto ai Collegi cittadini dei giudici di diritto canonico e di ...
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VENIER, Francesco
Laura Carotti
– Nacque a Venezia intorno al 1505 dal senatore Giovanandrea del ramo di San Vio, patrono delle arti e delle lettere, e da Foscarina Foscarini, colta autrice di sonetti.
L’ambiente [...] questo Dizionario), che, a differenza di Alvise e Girolamo, si dedicarono come lui agli studia humanitatis. Dottore inutroqueiure, percorse una carriera politica brillante, ricoprendo, a partire dal 1541, cariche di importanza crescente: si occupò ...
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CARACCIOLO, Giacomo
Mirella Giansante
Nacque a Martina Franca (Taranto) il 6 sett. 1675, figlio cadetto di Petraccone (V), duca di Martina, e di Aurelia Maria Imperiali, che si divisero l'anno dopo [...] seguito vescovo di Aversa, che lo guidò negli studi: il 30 sett. 1698 si laureò alla Sapienza inutroqueiure. Introdotto dallo zio negli ambienti della corte pontificia fu subito ben accolto, sia per la sua competenza giuridica sia per i suoi nobili ...
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MARICONDA, Diomede
Carmine Boccia
– Nacque a Napoli da Andrea, di una nobile famiglia del seggio di Capuana, intorno al 1455, con anticipo di un quindicennio rispetto al 1470 tramandato da Giustiniani [...] tenne l’insegnamento di diritto nello Studio; di lui restano alcune lettere sul Digestum infortiatum e sul Digestum novum.
Addottoratosi inutroqueiure nello Studio napoletano, il M. ebbe una carriera folgorante: ventenne, fu chiamato nello Studio ...
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BOSCHI, Giovanni Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Faenza il 9 apr. 1715 da nobile famiglia, fece i primi studi presso lo zio Giovanni Boschi, canonico e arciprete della cattedrale. Inviato a Roma nel [...] 1744 canonico di San Pietro. Il 5 marzo 1746 fu ordinato sacerdote e il 20 giugno conseguì la laurea inutroqueiure alla Sapienza, divenendo referendario delle Due Segnature. Molto apprezzato da Benedetto XIV, collaborò con lui alla stesura del De ...
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BATTELLI, Giovanni Cristoforo
Luigi Moretti
Nacque a Sassocorvaro il 2 marzo 1658; addottoratosi inutroqueiure (1678), si trasferì a Roma, ove entrò nelle grazie del cardinale C. Barberini, di cui [...] 1891, pp. 313 ss.; A. Bacchini, La vita e le opere di G. M. Lancisi, Roma 1920, p. 114; P. Franciosi, Mons. G. C. B…, in Atti e Mem. d. Deput. di storia patria per le Marche, s. 5, I (1937), pp. 127 s.; C. Eubel, Hierarchia catholica, V, Patavii 1952 ...
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BIANCHINI, Giuseppe Maria
Renzo Negri
Nacque a Prato il 18 nov. 1685 e vi ricevette la prima formazione letteraria, integrata poi enciclopedicamente, sotto la guida di ottimi maestri come il Meslier [...] trasferito nel 1705 e dove il 25 marzo 1709 si laureò inutroqueiure; verso la fine di quell'anno, sempre a Pisa, Fiorentina, di cui fu presto uno dei soci più attivi, in amichevole collaborazione con uomini di sicura dottrina e di grande prestigio ...
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CICALA, Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Difamiglia sarzanege, nacque, pare a Lerici, verso il 1600 dal nobile Antonio, che richiese, anche per il figlio, fede di nobiltà al Senato genovese il [...] 14 genn. 1600. Siignora dove abbia compiuto gli studi, addottorandosi inutroqueiure. Condusse una vita movimentata, durante la quale mise la propria esperienza legale e ammini iva al servizio divari signori e Stati italiani, mantenendo tuttavia un ...
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AGRETTI, Giovan Battista
Renzo De Felice
Nacque a Perugia il 2 dic. 1775 da Giacomo, artigiano restauratore. Compiuti gli studi nel locale seminario, studiò giurisprudenza alla università di Perugia [...] Roma, ove si laureò inutroqueiure, dandosi subito all'esercizio dell'avvocatura.
Dotato di una certa vena poetica (che gli fruttò tra l'altro, nel 1802, l'appoggio del Foscolo, in un momento per lui difficile), fu accolto in Arcadia con il nome di ...
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GALASSI, Silvio
Luigi Cacciaglia
Nacque a Frosinone intorno al 1520. Dottore inutroqueiure, esercitava la professione nella sua città, quando, nel 1554, fu nominato cardinal legato della Campagna [...]
Nei primi mesi del 1585, per la morte di Aurelio Tibaldeschi, si rese vacante la sede episcopale di Ferentino e il Castagna, in quel tempo cardinale prete di S. Marcello, propose con successo il G. per quel vescovato (3 giugno 1585).
Il G. si trovò ...
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in utroque iure
locuz. lat. (propr. «nell’uno e nell’altro diritto»). – Parte della formula usata un tempo nel conferire la laurea in diritto civile e canonico; oggi usata scherz., e per lo più in forma abbreviata: dottore, dotto in utroque,...
utrumque ius
(o ius utrumque) (lat. «l’uno e l’altro diritto»). – Nel linguaggio dei giuristi medievali questa espressione designò, considerandoli nella loro unione, i due diritti per eccellenza, il civile e il canonico, entrambi universali,...