FEDE (Fedi), Antonio Maria
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 9 genn. 1649, da Innocenzo di Andrea e da Costanza di ser Annibale Domini.
Non si hanno notizie dei suoi anni giovanili, [...] almeno fino alla frequenza dello Studio pisano, dove si laureò inutroqueiure l'11 nov. 1664, come attestato dall'atto del nel 1715, quando venne imposta una tassa straordinaria dalla Sanità, in occasione di una grave epizozia.
Il F. morì a Roma ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Luigi
Manuela Belardini
, Nacque il 12 luglio 1686 a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro) da Bernardino e da Alessandra di Ferdinando, anche lei appartenente alla famiglia Gherardi. Fu indirizzato [...] agli studi di carattere giuridico, che portò a compimento in Urbino conseguendo la laurea inutroqueiure. Ebbe poi modo di perfezionare gli studi a Firenze, dove nel 1711 fu inviato dalla sua città a trattare alcuni affari e dove rimase per un lungo ...
Leggi Tutto
COLOCASIO, Vincenzo
Nicola Longo
Nacque a Marsala fra la fine del sec. XV e i primi anni del XVI (si può stabilire, sia pure con molta approssimazione, che il termine ante quem per collocare la data [...] affidatagli dal Regio Fisco, quale esperto inutroqueiure. L'indagine riguardava innanzi tutto l' . 1855, p. 67; F. Evola, Storia tipografica e letter. del sec. XVI in Sicilia, Palermo 1878, p. 44; V. Di Giovanni, Degli eruditi siciliani del sec. ...
Leggi Tutto
FINESCHI, Anton Maria
Orsola Gori Pasta
Nacque a Siena il 13 luglio 1743 da Giovan Domenico e da Maria Angela Tognoni. Di vivace ingegno, studiò lettere umane e filosofia nel seminario arcivescovile [...] di S. Giorgio. Frequentò poi l'università, dove seguì i corsi dell'avvocato P. Burroni, laureandosi inutroqueiure. "Giureconsulto peritissimo quant'altro mai" (Novelle letterarie, 1790., coll. 580 s.), dette alla luce, oltre ad allegazioni forensi, ...
Leggi Tutto
BOFFA STENDARDO, Marino
Nicola Cilento
Nacque, probabilmente a Pozzuoli, poco dopo il 1380. Conseguito il dottorato inutroqueiure - a Napoli, è da presumere -, nel 1406 sposò Giovannella Stendardo, [...] dopo l'arrivo nel Regno di Alfonso; né la sua ostilità all'aragonese terminò con la tregua che con Alfonso sottoscrisse nel 1437, in virtù della quale si impegnava a troncare le ostilità e a non accogliere nelle sue terre i nemici del re. Il B. non ...
Leggi Tutto
BONCIANI, Angelo
Franco Cardini
Figlio di Agostino (Paolo di Lello Petrone, p. 44), dovette nascere a Firenze probabilmente alla fine del sec. XIV. Si addottorò inutroqueiure, ma ignoriamo l'università [...] vergogna et caccia". Le affermazìoni del cronista contrastano, però, in modo evidente con il fatto che il pontefice continuò a ragione, ché di essi non c'è notizia, a nostra conoscenza, in alcuna fonte.
Dopo il 1440, l'attività del B. ricade nell' ...
Leggi Tutto
BOSCO (Bos, Boschi, Bosch, Busco), Bernardo de (del, dal)
Alfred A. Strnad
Discendente da una famiglia di origine francese, residente nei regni d'Aragona e di Valenza fin dai tempi di re Giacomo I (1213-1276), [...] in particolare (è qualificato come "doctor decretorum", e anche inutroqueiure). Come "licentiato iniure 1928, pp. 226, 350 n. 165; P. Paschini, La flotta di Callisto III, in Archivio d. R. Società romana di st. patria, LIII-LV (1930-32), pp. 241 ...
Leggi Tutto
FRANCI, Antonio Maria
Carlo Fantappiè
Nacque a Batignano, nella diocesi di Grosseto, il 12 luglio 1705 da Francesco e Petra Mucciarelli, in una famiglia di origine corsa. Fu educato a Siena, dove il [...] 28 sett. 1729 ottenne la laurea dottorale inutroqueiure e il 4 novembre fu ordinato sacerdote. Si trasferì quindi a Napoli come il problema della formazione del clero non si erano fatti passi in avanti dopo il rifiuto da parte dei vescovi di Massa ...
Leggi Tutto
JACOVACCI, Ascanio
Alexander Koller
Nacque probabilmente intorno al 1550 da una famiglia romana di grandi tradizioni che diede alla Chiesa diversi cardinali. Marzia, prozia dello J. e sorella del cardinale [...] sotto Paolo III.
La famiglia nutriva grandi aspettative anche per la carriera curiale dello J., iniziata, dopo la laurea inutroqueiure, nel 1577 sotto Gregorio XIII con la nomina a referendario delle due Segnature. Nel 1579 fu governatore di Todi ...
Leggi Tutto
FUSCO, Paolo
Silvano Giordano
Nacque a Ravello agli inizi del sec. XVI da Alberto, di famiglia patrizia, e Luisa Setaro. Si indirizzò per tempo allo stato ecclesiastico e conseguì il dottorato inutroque [...] .
Nel 1574, sempre a Venezia, il F. diede alle stampe presso A. Salicato Singularia iniure pontificio atque caesareo, un manuale di diritto, strutturato secondo voci disposte in ordine alfabetico per facilitarne la rapida consultazione e corredato ...
Leggi Tutto
in utroque iure
locuz. lat. (propr. «nell’uno e nell’altro diritto»). – Parte della formula usata un tempo nel conferire la laurea in diritto civile e canonico; oggi usata scherz., e per lo più in forma abbreviata: dottore, dotto in utroque,...
utrumque ius
(o ius utrumque) (lat. «l’uno e l’altro diritto»). – Nel linguaggio dei giuristi medievali questa espressione designò, considerandoli nella loro unione, i due diritti per eccellenza, il civile e il canonico, entrambi universali,...