CALCO (Calchi), Pietro Antonio
Enrico Stumpo
Nacque a Milano nel 1578 da Sigismondo, feudatario di Pozzolo e Rosate e avvocato del Regio Fisco.
Dedicatosi agli studi di diritto si addottorò a Milano [...] nel 1603 inutroqueiure, e seguendo le tradizioni della famiglia decise di iscriversi al Collegio dei notai, in cui venne difatti accolto l'anno seguente. Dalle filze, conservate nell'Archivio di Stato di Milano, figura aver rogato dal 1606 al 1636. ...
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FANTUZZI (Fantuccio), Federico
Alessandro Gnavi
Nacque a Bologna presumibilmente nei primi anni del sec. XVI da un'antica famiglia senatoria. Secondogenito di Gaspare e di Dorotea Castelli, intraprese [...] la carriera ecclesiastica, divenendo nel 1526 canonico di S. Petronio e nel 1530 della cattedrale.
Addottoratosi il 30 marzo 1541 inutroqueiure all'università di Bologna, vi fu lettore di istituzioni dal 1541 al 1550. Sotto Giulio III si trasferì a ...
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BRAIDA, Francesco
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Nizza il 7 sett. 1756 dal senatore Carlo Antonio, originario di Gravere di Susa. Fece i primi studi in Sardegna e, ottenuta la licenza il 31 maggio [...] 1777, si laureò presso l'università di Torino inutroqueiure il 29 apr. 1778. Nominato professore di leggi nell'università di Cagliari il 19 giugno 1779, per dissapori col viceré fu chiamato in Piemonte, ove gli venne affidato il posto di avvocato ...
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CORRADI, Giacomo
Enrico Stumpo
Nacque a Ferrara il 2 maggio 1602 da Quirino, fabbro, e Maria Farolfi (secondo un'altra versione, Maria Francesca Scarabelli). Nonostante la modesta condizione della famiglia, [...] con il fratello Paolo, i primi studi di grammatica e umanità presso il collegio dei gesuiti. Entrambi si addottorarono poi inutroqueiure. Dopo la laurea il C. fu professore di diritto nello Studio di Ferrara e quindi esercitò l'avvocatura per circa ...
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BERIOLI, Spiridione
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Città di Castello nel 1733 dal conte Filippo e da Artemisia Bontempi. Compiuti gli studi presso il locale Collegio dei nobili, tenuto dagli scolopi, [...] inutroqueiure a Macerata nel 1756, fu ordinato sacerdote nel 1757, e nel 1773 divenne proposto della cattedrale. Oratore pregevole, si distinse con una orazione latina in sul primato di S. Pietro, in cui ribadiva il concetto della universale ...
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BUONAMICI, Giovan Francesco
Giancarlo Savino
Nacque nel 1526 da Pietro di Matteo e da Clemenza Rocchi a Prato, dove la famiglia paterna si era trasferita nel sec. XV da Pimonte in val di Sieve. Della [...] dell'ordinazione sacerdotale, il titolo di canonico della collegiata pratese. Nello stesso anno, l'8 aprile, si laureò inutroqueiure allo Studio di Pisa, dove per sei anni aveva seguito i corsi di eminenti professori, come Giovan Francesco Vergio ...
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GONZAGA, Ferdinando Tiburzio
Raffaele Tamalio
Nacque il 14 apr. 1611, probabilmente nel feudo paterno di Vescovato, nel Cremonese, secondogenito di Giordano e della seconda moglie di questo, la cremonese [...] biografiche giunte fino a noi, sappiamo che il G. compì regolari studi giuridici a Bologna, dove conseguì la laurea inutroqueiure; ricevuti gli ordini minori il 12 marzo 1635, fu ordinato sacerdote il 28 dic. 1639. Già beneficiario della commenda ...
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COSTA, Giovanni
Paolo Preto
Nacque ad Asiago (Vicenza) l'8 maggio 1737 da Cristiano Modesto e Maria Fabris. Allievo del seminario di Padova dal 1750, si distinse negli studi classici, e con il favore [...] dei docenti e del cardinale Rezzonico conseguì la laurea inutroqueiure. Nominato professore nelle scuole esterne del seminario, insegnò poi agli allievi interni, prima grammatica, poi retorica e infine passò alla scuola dell'Accademia dove rimase ...
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PETRA, Vincenzo
Antonio Menniti Ippolito
PETRA, Vincenzo. – Nacque a Napoli il 19 novembre 1662, da Carlo, giurista e dal 1689 primo duca di Vastogirardi, e da Cecilia Pepi.
Il suo destino venne decretato [...] dal 1683 al 1698.
Lasciata la città natale, Petra studiò al seminario romano, poi tornò a Napoli dove si laureò inutroqueiure il 18 dicembre 1682. Nel 1691 fu di nuovo a Roma quale segretario di monsignor Giovanni Muti Pappazurri, auditore di Rota ...
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AMBROGIO MARIANO di S. Benedetto (al secolo Ambrogio Mariano d'Azaro)
Paolo Prodi
Sulla sua vita prima dell'ingresso nel Carmelo, avvenuto a età avanzata, non possediamo una documentazione diretta e [...] di-ritto, conseguendo il dottorato in teologia ed inutroqueiure.
In questi studi gli sarebbe stato compagno in Bologna Ugo Buoncompagni, il futuro Gregorio XIII: in realtà, A. non figura tra gli addottorati inutroque dell'Ateneo bolognese (cfr. A ...
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in utroque iure
locuz. lat. (propr. «nell’uno e nell’altro diritto»). – Parte della formula usata un tempo nel conferire la laurea in diritto civile e canonico; oggi usata scherz., e per lo più in forma abbreviata: dottore, dotto in utroque,...
utrumque ius
(o ius utrumque) (lat. «l’uno e l’altro diritto»). – Nel linguaggio dei giuristi medievali questa espressione designò, considerandoli nella loro unione, i due diritti per eccellenza, il civile e il canonico, entrambi universali,...