FRANCESCHELLI, Remo
Paolo Camponeschi
, Nacque a Pizzale, in provincia di Pavia, il 14 genn. 1910 da Vincenzo e da Sara Bertoni, entrambi operai nella fornace Palli di Lungavilla.
Successivamente il [...] propri dei contratti potevano applicarsi ai negozi di tipo consortile, come i principî relativi alla risoluzione per inadempimento, ma anche l'inadeguatezza del criterio dell'interpretazione del contratto in senso meno gravoso per l'obbligato ...
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VIVARINI, Alvise
Gianmarco Russo
VIVARINI, Alvise. – Sebbene non si conoscano con esattezza le date di nascita e morte di questo pittore, terzo e ultimo componente di spicco della famiglia Vivarini, [...] successioni dei confratelli entrati a far parte della Scuola grande della Carità in luogo di quelli morti o cacciati per inadempimento del loro ufficio. A causa di questo stesso motivo, Vivarini fu espulso il 9 dicembre 1487 (Ludwig, 1905, pp. 19 ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Tommaso
Ugo Tucci
Nacque da Alessandro a Siena verso il 1531 e gli fu imposto il nome di Claudio. Secondo una notizia dell'Ugurgieri Azzolini, accolta da Quétif-Echard e quindi [...] e da bene". Inoltre è necessario che essa sia sofferta contro volontà: tipico è il caso del creditore vittima dell'inadempimento e analoga la condizione dei minori, che, in quanto obbligati per legge a depositare il loro denaro nei Monti pubblici ...
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MASSA, Antonio
Francesca Sigismondi
– Nacque il 7 giugno 1500 a Gallese, antica località situata tra il Tevere e i monti Cimini, nell’attuale provincia di Viterbo.
Intraprese gli studi giuridici ed [...] riconoscimento del debito da parte del soggetto passivo […] autorizzava il creditore a sollecitare l’esecuzione in caso di inadempimento secondo una procedura più rapida» (Campitelli, p. 135). Tale procedura prevedeva l’esecuzione «tam in anima et ...
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FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] giurato anche da baroni e universitates. Tuttavia, nell'ottobre 1363 rappresentava lucidamente la gravità della situazione: per l'inadempimento dei patti, per la potenza dei baroni collegati da accordi e unioni matrimoniali, per la loro ricchezza, a ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] in diritto romano, Roma 1956 (altre sezioni della stessa opera vennero pubblicate nel 1957); Imputabilita dell'inadempimento dell'obbligazione in diritto romano. Rischio contrattuale, atto illecito, negozio giuridico, ibid. 1959. Dell'inizio degli ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] il 29 gepnaio, e il I atto l'11 febbraio. La società del S. Carlo fu irremovibile nel denunciare l'inadempimento contrattuale, nonostante la Malibran si fosse personalmente adoperata per superare la controversia, come risulta dalla lettera del B. al ...
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inadempimento
inadempiménto s. m. [comp. di in-2 e adempimento]. – L’inosservanza, anche parziale, degli obblighi imposti da un contratto o, in genere, la mancata esecuzione di quanto formi oggetto di un’obbligazione: i. di un debitore (sia...