Orfino da Lodi
Edoardo D'Angelo
Sulla vicenda biografica di O., giudice, nella prima metà del XIII sec., presso le amministrazioni comunali e imperiali nell'Italia centrosettentrionale, è possibile [...] esaltazione della Natura, e la storia dell'umanità da Adamo fino all'incarnazionediCristo; 3. la descrizione dei comportamenti, e la saggezza politica, di chi esercita il potere come podestà comunale.
Relativamente alla stratigrafia compositiva, si ...
Leggi Tutto
MICELI, Vincenzo
Francesco Di Chiara
– Nacque a Monreale di Sicilia il 7 febbr. 1733 (Zerbo, p. V) o il 18 nov. 1734 (secondo l’atto di battesimo citato in Azzaro Pulvirenti, p. 53 n.) da Pietro e da [...] della dottrina dei Padri e dei canoni conciliari. Punto nodale della trattazione è la redenzione che si fonda sull’incarnazionediCristo in virtù della quale il Divino e l’umano stanno insieme senza mai confondere le rispettive essenze, che restano ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] re avesse un altro nemico anche in quel suo spirito dicristiano e quasi di romano che lo guidava nella riforma delle leggi "empie monarchia spagnola in sé e negli organi in cui s'incarnava, ma anche fatto positivo e progresso della società italiana, ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] predica il pensiero della morte come norma di vita. La vita diCristo, gli avvenimenti più importanti dell'Antico Testamento è nel secolo razionalista, dopo secoli di predominante intellettualismo, la prima incarnazione del genio poetico che crea per ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] : il passo è compiuto da Eutiche, per il quale, dopo l'Incarnazione, c'è nel Cristo una sola natura. Il Tomo di san Leone Magno e il concilio di Calcedonia (451) lo condannano; la dottrina cattolica è formulata nel solenne consesso distinguendo ...
Leggi Tutto
SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] di Uffizî in devozione di Maria Vergine, di santa Elena di Skövden, di sant'Exil e della Corona di spine diCristo. Un altro, Petrus de Dacia, prima di popolo svedese, quasi una mitica incarnazione del suo modo di sentire la poesia. Ma appunto perciò ...
Leggi Tutto
Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] et virtute). Codesta unzione, che non si può ragionevolmente riferire se non all'umanità di Gesù Cristo, suppone necessariamente che il Verbo, dopo l'incarnazione, avesse una natura umana distinta dalla divina. Era quindi un argomento contro il ...
Leggi Tutto
Stato
Organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni, in ultima istanza sovrane e insindacabili, in nome della comunità, sia nei confronti dei membri o dei gruppi interni ad essa, [...] conformemente alla famosa espressione diCristo, suo modello, che affermava non essere il suo regno di questo mondo; il sovrano vincoli di sangue o la considerazione del Capo come incarnazione del popolo e quindi fonte autentica di autorità. ...
Leggi Tutto
CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] e ai suoi attributi e alla Trinità; il terzo alla incarnazione, alla grazia, ai sacramenti. Rimane tuttavia per gli anni conclude il C., è quanto di più nefasto si potesse concepire e per i principi e per la stessa Chiesa diCristo (ff. 251-252).
La ...
Leggi Tutto
incarnazione
incarnazióne s. f. [dal lat. tardo, eccles., incarnatio -onis; v. incarnare]. – 1. In genere, l’atto per cui un essere spirituale, per lo più divino, assume corpo fisico; in partic., nel cristianesimo, l’unione ipostatica, realizzata...
incarnare
v. tr. [dal lat. tardo, eccles., incarnare (der. di caro carnis «carne», col pref. in-1) «mutare in carne» e nel passivo «prendere carne, assumere corpo umano»]. – 1. Dare corpo e vita umana; usato quasi esclusivam. nel rifl., riferito...