Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il richiamo è quasi di maniera: il 17 febbraio 1600, Giordano Bruno fu arso vivo come eretico [...] stesso dell’Incarnazione, in cui il rapporto vitale tra finito e infinito, distorto nella goffa sovrapposizione di due nature inconciliabili, si compie non nell’eterno proliferare della vita, ma nella vicenda, unica e irripetibile, del Cristo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Peccato e filosofia
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il secolo XII costituisce un momento di svolta nella storia della [...] assenso che viene dato a quegli impulsi, a quei desideri, a quelle volontà di compiere il male. L’uomo che ne uccide un altro in preda all’ ’azione della grazia, il ruolo dell’Incarnazione, l’innocenza del Cristo e della Vergine, ma intervengono anche ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Considerato dai contemporanei un eccellente scrittore di libri di viaggi e di avventure, [...] dell’oceano quella che pensa essere l’incarnazione del male, allo scopo di vendicare l’oltraggio subito tempo addietro, quando ed è condannato all’impiccagione. Una sorta di reincarnazione del Cristo che perdona chi lo uccide in ottemperanza alla ...
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Scoto Eriugena, Giovanni
Marta Cristiani
Filosofo del sec. IX, mai citato da D.; si preferiscono attualmente i nomi di Giovanni Eriugena, o di Giovanni Scoto, in quanto nel sec. IX Eriugena e Scotus [...] dell'infinità divina s'incarna e si definisce nei limiti dell'essere. Di fronte a un'intelligenza decaduta , a me si travagliava; cfr. l'episodio del Grifone, simbolo del Cristo, la cui divinità irraggia, attraverso lo sguardo, su Beatrice, in Pg ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Mentre la produzione didattica in versi non è riconducibile a un modello letterario [...] .
Così il leone spirituale,
Gesù cristo, in cui confidiamo,
per lavare i nostri peccati,
di cui tutti eravamo macchiati
per il catara diffusa nelle città meridionali diviene conflitto tra Virtù (incarnate dai nobili del sud per i quali il secondo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Juan de la Cruz è considerato da non pochi studiosi di spiritualità il più importante [...] dell’Incarnazione ad Avila, dove soggiornerà sino al 1577. A seguito degli amari contrasti sorti per questioni di potere si spinge all’unione.
Nel Cántico espiritual entre el alma y Cristo su esposo, Juan de la Cruz – ispirandosi specialmente a uno ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] figli, uno dei quali, Emmanuele, si sarebbe più volte incarnato - la più importante incarnazione essendo quella in Gesù Cristo - per attrarre su di sé e risparmiare al genere umano l'odio dell'altro figlio, Satana, spirito del male (da qui un'accesa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Uno dei temi iconografici musicali più interessanti nell’ambito della produzione artistica medievale è [...] di Calliope e di Apollo, incarna il potere sciamanico dei suoni, che gli permette di scendere nel regno dei morti nel tentativo di salvare l’amata Euridice. Arione di Metimna, figlio di primi secoli dopo Cristo, è oggetto di studio e trasformazione ...
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Duns Scoto, Giovanni
Attilio Mellone
, Anche se mai nominato da D., più volte gli studiosi lo hanno messo in relazione con il poeta.
Secondo i risultati degli ultimi studi storici (cfr. C. Balié, John [...] 37-39 la teoria scotiana dell'indipendenza dell'incarnazione dal peccato originale; mentre, invece, l'approfondimento di questi versi e le altre affermazioni di D. su Cristo ci portano alla ragione tomistica dell'incarnazione. Parecchi, fra i quali G ...
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Termine che indica, se usato in senso generico, la coscienza che l’io ha di sé stesso. In senso proprio, relativamente cioè al contesto del linguaggio idealistico in cui il termine ha trovato la più larga [...] e non ha nessuna autonomia) per raggiungere l’unione cosciente di a. oggettiva e sostanza soggettiva. Ciò è reso possibile dal cristianesimo tramite l’incarnazione dell’assoluto, il Figlio, Cristo. In tal modo sono poste le premesse perché, una volta ...
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incarnazione
incarnazióne s. f. [dal lat. tardo, eccles., incarnatio -onis; v. incarnare]. – 1. In genere, l’atto per cui un essere spirituale, per lo più divino, assume corpo fisico; in partic., nel cristianesimo, l’unione ipostatica, realizzata...
incarnare
v. tr. [dal lat. tardo, eccles., incarnare (der. di caro carnis «carne», col pref. in-1) «mutare in carne» e nel passivo «prendere carne, assumere corpo umano»]. – 1. Dare corpo e vita umana; usato quasi esclusivam. nel rifl., riferito...