BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] della Pentecoste nei manoscritti contenenti lo Speculum humanae salvationis, testo tardomedievale nel quale l'incarnazione e la passione diCristo sono prefigurate in episodi del Vecchio Testamento (per es. Parigi, BN, lat. 9584; Monaco ...
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CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] simbolici (l'aquila, l'agnello e il cesto del pane) allusivi all'incarnazione, al sacrificio e alla risurrezione diCristo.Altri c. contemporanei ma di diversa manifattura sono caratterizzati da una forma analoga a quella degli esemplari siriaci ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] e ai suoi attributi e alla Trinità; il terzo alla incarnazione, alla grazia, ai sacramenti. Rimane tuttavia per gli anni conclude il C., è quanto di più nefasto si potesse concepire e per i principi e per la stessa Chiesa diCristo (ff. 251-252).
La ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] a tombe di santi, alla presenza di reliquie e ai miracoli che da esse ci si attendeva: a Gerusalemme si venerava la tomba diCristo, a il gruppo di architetture di questa 'via di p.' come l'ultima incarnazionedi un metodo di interpretazione dell' ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] porre quesiti inquietanti al Martinengo sul domma della divinità diCristo. Il modo di procedere del B. era analogo a quello seguito l'appellativo "Dio"; come intendere l'espressione "incarnazione del Verbo". Le domande erano formulate in modo che ...
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HILDESHEIM
U. Kuder
(Hilduinesheim nei docc. medievali)
Città della Bassa Sassonia (Germania) nel territorio di Hannover, sviluppatasi sulla sponda occidentale del fiume Innerste, a N del massiccio [...] in volta l'inizio del vangelo, un determinato evento sacro della vita diCristo - in Matteo l'Incarnazione, in Marco la Risurrezione, in Luca la Crocifissione e in Giovanni l'Ascensione -, gli evangelisti e i simboli degli evangelisti. L'immagine ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] tutta la questione, enucleando per la prima volta dalle controversie particolari (dogma trinitario; dogma dell'incarnazione, ecc.; umanità diCristo intesa letteralmente, pur considerandosi divino l'Evangelo, ecc.) la sua dottrina della indifferenza ...
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Anastasi
J. Zervou Tognazzi
M. Mihályi
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Zervou Tognazzi
La parola greca ἀνάστασιϚ (risurrezione) indica la risurrezione diCristo nonché la risurrezione finale dei morti. Per [...] ; Ade oppone ancora resistenza, secondo un'iconografia che sottolinea la forza diCristo in azione, il trionfo della sua divinità che, attraverso la sua incarnazione, attua il miracolo della risurrezione.
Nell'illustrazione dei salteri a decorazioni ...
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induismo
Roberto Cipriani
La religione di Brahma, Vishnu e Shiva
L'induismo è la religione più diffusa in India. La sua base fondamentale è il dharma, cioè la legge morale, che serve soprattutto a mantenere [...] Canto del Beato. Risalirebbe a tre secoli prima della nascita diCristo e si pensa che contenga il nucleo essenziale della dottrina raccolta di migliaia di strofe che risalgono al 2° secolo d.C. e narrano le imprese di Rama, un'incarnazionedi Vishnu ...
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Denominazione assunta dalla Chiesa greca, che afferma di essere la custode della fede espressa dai sette concili ecumenici, per caratterizzarsi e contrapporsi alla Chiesa romana.
Le Chiese ortodosse
[...] essa è rimasta grazie al mistero della risurrezione. Questo aspetto tipicamente mistico, di slancio e unione con Dio e in Dio attraverso l’incarnazione del Cristo e la sua risurrezione, è l’elemento fondamentale della concezione teologica ortodossa ...
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incarnazione
incarnazióne s. f. [dal lat. tardo, eccles., incarnatio -onis; v. incarnare]. – 1. In genere, l’atto per cui un essere spirituale, per lo più divino, assume corpo fisico; in partic., nel cristianesimo, l’unione ipostatica, realizzata...
incarnare
v. tr. [dal lat. tardo, eccles., incarnare (der. di caro carnis «carne», col pref. in-1) «mutare in carne» e nel passivo «prendere carne, assumere corpo umano»]. – 1. Dare corpo e vita umana; usato quasi esclusivam. nel rifl., riferito...