FORTIFICAZIONE
S. Coccia
Il termine f. solo in età moderna ha assunto il significato di struttura e apprestamento difensivo; la sua area semantica era coperta in latino dal termine munitio, ma più frequenti [...] dagli ultimi decenni del sec. 9°, ma specialmente dai secc. 10° e 11°, si affermò il fenomeno dell'incastellamento, consistente nella nascita di insediamenti fortificati sorti per iniziativa signorile in ambito rurale, generalmente su siti elevati e ...
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Così oggi si chiama un centro abitato di media grandezza e importanza; o, talvolta, una parte della città che si estende fuori della cerchia delle antiche mura. Ma il significato originario del nome pare [...] in poi, come nelle città, si costituiscono in molti borghi le corporazioni professionali autonome.
Come il diritto generico di incastellare, e quindi di concedere le relative immunità, così la creazione del burgus è un attributo della sovranità dello ...
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MILES
SStefano Gasparri
Il termine miles si associa per lo più, nel linguaggio delle fonti medievali, al combattente a cavallo, il cavaliere, ma le sue possibili valenze sono molteplici, e tali rimangono [...] della signoria territoriale, segnato da una progressiva militarizzazione della società, dalla proliferazione dei castelli (l'incastellamento) e dal radicamento locale dei vari rami delle grandi famiglie aristocratiche.
È questo un fenomeno generale ...
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(pers. Māda, gr. Μῆδοι) Antica popolazione iranica, stanziata almeno dal 9° sec. a.C. nella regione nord-occidentale della Persia, da essi denominata Media, che occupava l’area compresa tra le odierne [...] a.C. (Godin Tepe, Tepe Nush-i Jan e Baba Jan Tepe). Durante il periodo medo si evidenzia un consistente processo di incastellamento (8°-7° sec. a.C.), che appare uno dei tratti culturali più significativi. L’abbandono di questi siti durante la prima ...
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PANDOLFO I
Barbara Visentin
(Paldolfo, detto Capodiferro). – Principe di Capua e Benevento, figlio primogenito di Landolfo II, nacque nella prima metà del secolo X probabilmente a Capua.
È prevalentemente [...] cassinese nella difficile opera di reintegrazione territoriale del patrimonio monastico, riconoscendo ai monaci anche il diritto di incastellamento, così come, nel 954, apparvero al fianco dell’abbazia vulturnense per il recupero di alcune terre nel ...
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L'archeologia dell'Iran. La protostoria
Massimo Vidale
Bruno Genito
Raffaele Biscione
Stefano Pracchia
Peter Calmeyer
Robert H. Dyson Jr.
Bruno Overlaet
Sandro Salvatori
William M. Sumner
Carl [...] e Nush-i Jan 1 risultano abbastanza simili. Analoga è anche la sequenza di Baba Jan, quantunque una cronologia più alta per l'incastellamento nella fase 3 (IX-VIII sec. a.C.) e per l'occupazione sporadica del sito (VII sec. a.C.) siano certamente più ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Residenza della signoria feudale, ma anche e soprattutto centro politico ed economico, [...] il sorgere di villaggi testimonia il bisogno di ordine e pace sociale che sfocia nel fenomeno del cosiddetto “incastellamento”. Dopo l’anno Mille si assiste infatti alla scomparsa di case isolate in favore della concentrazione abitativa attorno ...
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Insieme di legami personali e politici e poi sistema socioeconomico che caratterizzò l’Europa occidentale medievale. Le sue componenti fondamentali furono l’istituto del feudo e il vassallaggio (➔).
Le [...] del potere basato sulla signoria fondiaria vide, accanto alla territorializzazione della signoria fondiaria e all’incastellamento dei centri signorili, l’estensione sul feudo della pratica della concessione (più spesso dell’autoattribuzione ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] il nuovo sistema insediativo di P.; qui, dopo un'eclissi di quasi mezzo millennio, sorse un vero, articolato sistema classico d'incastellamento feudale dell'intera valle, con i castelli o i punti forti di al-Habis, Jabal Atuff, al-Wuayra, Hormuz. I ...
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ARLES, REGNO DI
Jacques Chiffoleau
Costituitosi dai due Regni di Borgogna e di Provenza, nati dalle divisioni e dalle lotte della fine del IX sec. e dei primi decenni del X, il vasto insieme territoriale, [...] legato lungo tutto il Medioevo ai destini dell'Impero e ininterrottamente in contatto con la penisola italiana. L'incastellamento e l'evoluzione dei poteri, le radici antiche del movimento comunale e il considerevole sviluppo degli studi giuridici ...
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incastellamento
incastellaménto s. m. [der. di incastellare], ant. – 1. L’opera di incastellare, di munire di castelli e di fortificazioni: l’ i. di una città. 2. concr. a. L’insieme delle torri di legno di una fortificazione antica. b. L’insieme...
incastellare
v. tr. [der. di castello] (io incastèllo, ecc.). – 1. ant. Fortificare con castelli o fortini: il duca tendeva a munire e i. la città contro i cittadini (Carducci); proteggere una costruzione con impalcature di rinforzo. 2. rifl.,...