GUGLIELMO
Rinaldo Merlone
Conte e marchese, terzo di questo nome, della stirpe degli Aleramici marchesi di Monferrato. Figlio di Oddone di Aleramo e fratello germano di Riprando, nacque nella seconda [...] muratoriano, CI (1997-98), pp. 125, 127-129; Id., Gli Aleramici: strutture e organizzazione del territorio…, in Incastellamento, popolamento e signoria rurale tra Piemonte e Liguria. Seminario di studi, Acqui Terme… 2000, Bordighera-Acqui Terme 2000 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Incursioni e invasioni nei secoli IX e X
Francesco Storti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il IX e il X secolo l’Europa è travolta [...] localmente, che il processo di polverizzazione del potere pubbico, già avviato in età carolingia e di cui l’incastellamento del territorio costituisce il dato più vistoso, assume quell’accelerazione che avvierà l’Europa verso il riassetto feudale ...
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André Vauchez
Viaggio in Italia
Ovunque vada... tutto è come me l'ero figurato e al tempo stesso tutto nuovo
(Goethe)
Emozioni e impressioni di un
viaggio in Italia oggi
di André Vauchez
24 agosto
Secondo [...] comunale secondo una pianta radiale fossilizzata nel tempo, manifestano ancora oggi il vigore del movimento di incastellamento che apportò sostanziali modifiche alle strutture abitative e agli insediamenti nelle campagne dell'Italia settentrionale e ...
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CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] Calepio si ha notizia fin dall'anno 912: Mazzi, Corografia, p. 124) e si accrebbe nell'età comunale, quando l'incastellamento del contado tipico di quest'epoca seminò di castelli ogni punto vitale del territorio.
Dopo il 1198, il primo documento che ...
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EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] 869-898). Il suo successore Gotefredo costruì un proprio castello presso Cittanova, segnando l'inizio del fenomeno dell'incastellamento che si diffuse rapidamente in tutta l'Emilia terrorizzata dalle invasioni degli Ungari. Questi si volsero contro i ...
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ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] di alcune di queste famiglie: essa, pur ponendosi per molti versi in continuità con la precedente opera d'incastellamento e di spostamento della popolazione, tipica di tutta l'esperienza signorile, sviluppò nella seconda metà del XII sec. caratteri ...
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Basilicata
CCosimo Damiano Fonseca
Difficile da definire nella sua consistenza geografica per la fluidità dei suoi confini specialmente per quanto riguarda l'area occidentale dell'antica Lucania, la [...] munimine" affermerà lo stesso Federico (Kehr, 1905). E la Basilicata costituisce una eloquente riprova di questa politica di incastellamento del territorio a cominciare dal Vulture-Melfese con il castello di Melfi per continuare nell'alto Bradano con ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'area slava. La Polonia
Stanislaw Tabaczynski
La polonia
Polska è il nome del Paese dei Polani, poi della Grande Polonia [...] giuridici. Per varie ragioni questo fenomeno può essere trattato – toute proportion gardée – come paragonabile ai processi dell’incastellamento studiati da P. Toubert (1973) nella sua esemplare analisi sul Lazio. Anche nei Paesi slavi una fondazione ...
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L'archeologia medievale
Alessandra Melucco Vaccaro
La disciplina oggi si definisce, rispetto alle altre archeologie, in relazione ad un dato di area culturale e ad uno cronologico: essa applica infatti [...] evidenziare le peculiarità dei modelli di riorganizzazione del possesso terriero nel primo Medioevo, che determinano il cosiddetto "incastellamento". Anche in Germania, ove con lo scavo di Warendorf dal 1954 avevano preso avvio analoghe indagini ...
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DOMENICO di Sora, santo
Sofia Boesch
La morte di D. è fissata concordemente al 22 genn. 1031 - data della celebrazione liturgica, confermata dal martirologio romano - nel monastero di S. Maria di Sora; [...] proprio in quel tempo organizzando un nuovo assetto del territorio, insieme economico, sociale e politico, derivato dall'incastellamento.
Petra Demone e Scandriglia sono entrambi indicati nelle nostre fonti agiografiche come "luoghi detti", ma le ...
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incastellamento
incastellaménto s. m. [der. di incastellare], ant. – 1. L’opera di incastellare, di munire di castelli e di fortificazioni: l’ i. di una città. 2. concr. a. L’insieme delle torri di legno di una fortificazione antica. b. L’insieme...
incastellare
v. tr. [der. di castello] (io incastèllo, ecc.). – 1. ant. Fortificare con castelli o fortini: il duca tendeva a munire e i. la città contro i cittadini (Carducci); proteggere una costruzione con impalcature di rinforzo. 2. rifl.,...