PITEA (A. T., 61-62)
Hans W. Ahlmann
Città costiera della Svezia settentrionale, nella provincia (län) di Norrbotten, con 3193 ab. (1933). Ha carattere antico, con vie strette e case di legno; un tempo [...] era situata più a monte sul fiume omonimo, ma nel 1666 fu distrutta da un incendio e quindi ricostruita nel luogo dove sorge attualmente e dove le navi possono giungere senza difficoltà. Il porto della vecchia città si è prosciugato in seguito al ...
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Attrice irlandese (Waterford, Irlanda, 1762 - Saint-Cloud, Seine-et-Oise, 1816); figlia di un'attrice, esordì (1777) al teatro di Crow Street a Dublino; recitò poi a Cork, e (1782) con l'impresario Tate [...] Wilkinson a Leeds e a York; nel 1785 fu a Londra al Drury Lane, dove rimase fino all'incendio del teatro (1809); passò poi a Haymarket, e (dal 1811) al Covent Garden; comparve l'ultima volta sulle scene a Margate (1815). Dal 1790 al 1811 convisse con ...
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Storico e bibliotecario, nato a Tacna (Perù) il 12 febbraio 1903; professore di storia del Perù, dal 1928 e di storia del diritto peruviano, dal 1931, nell'università di S. Marco di Lima; direttore della [...] Biblioteca universitaria nel 1930-31 e dal 1935 al 1942; distrutta da un incendio la Biblioteca nazionale di Lima, ne divenne direttore (1943), organizzandola su basi scientifiche moderne e dotandola di nuovo edificio; nel 1945 per pochi mesi, ...
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SELLISTERNIO (sellisternium)
È, come banchetto offerto a divinità, il corrispettivo per le divinità femminili del lettisternio (v.) delle divinità maschili poiché le dee non vi siedono su lectuli ma su [...] sellae, poltrone a un posto solo.
È ricordato sopra tutto per le cerimonie dei ludi secolari e per le cerimonie propiziatorie dopo l'incendio neroniano a Roma. ...
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FORI
Giuseppe Lugli
Per il concetto di foro, le sue specie e i suoi usi vedi foro. Qui la trattazione si limita alla descrizione di Fori di Roma.
Il Foro Romano.
La tradizione fa risalire la fondazione [...] , che è figurato in uno dei due plutei traianei, ma che non sappiamo a chi fosse dedicato. Esso fu danneggiato probabilmente nell'incendio di Commodo, nel 191, e fu sostituito da Settimio Severo col grande arco a tre fornici, dedicato a lui e ai suoi ...
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Paesetto della Svizzera (anticamente Ariollo, Oeriels, Onelz, Oriolo, Eriolz, Erieis) con 2020 abitanti, a 1145 m. s. m., nella Val Leventina, allo sbocco meridionale della galleria del Gottardo. Nel 1877 [...] gran parte delle sue case furono preda di un incendio, e non poche rimasero travolte nel 1898 da un'enorme frana staccatasi dal Sasso Rosso, frana il cui volume fu calcolato di circa 50.000 metri cubi; ma il paese fu ogni volta ricostruito, ed è oggi ...
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Nipote di Pietro il Vecchio e figlio di Giulio, nato nel 1792 in Roma, morto nel 1873. Sotto il papato di Leone XII col Bisio e sotto la direzione di Pasquale Belli fu occupato nella ricostruzione della [...] basilica di S. Paolo distrutta da un incendio nel 1823. Nel 1832 restaurò la chiesa dei Ss. Vito e Modesto, nel 1837 costruì il teatro Argentina, nel 1838 il portico detto di Veio in piazza Colonna, nel 1843 la facciata dell'ospedale di S. Giacomo ...
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PEONIO
. Architetto, nativo di Efeso. Insieme con Dafni di Mileto e Demetrio di Efeso lavorò al Didimeo di Mileto e all'Artemisio di Efeso (Vitruv., VII, praef. 16; Plin., Nat. Hist., XXXV, 95). La sua [...] cronologia è incerta: da alcuni lo si mette in relazione con la ricostruzione dell'Artemisio dopo l'incendio del 356 a. C., e quindi lo si attribuisce all'età di Alessandro; da altri invece, e sembra più giustamente sulla base del testo di Vitruvio, ...
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Il dolo eventuale nella giurisprudenza recente
Francesco Viganò
Nell’ultimo biennio si sono susseguite in giurisprudenza numerose pronunce – anche della Suprema Corte – che hanno ravvisato una responsabilità [...] questo modo un costoso investimento in un impianto in via di dismissione; altro è mettere in conto l’effettivo verificarsi dell’incendio, e la morte di sette persone. Anche qui, il punto non è la maggiore o minore sensibilità etica dell’imputato, che ...
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MAKRYGIALÒS
C. Davaras
Villaggio della Creta orientale, sulla costa meridionale della provincia di Sitia, a O del quale, in località Plakakia, nel 1972 C. Davaras ha portato alla luce un'importante [...] e assai inconsueta villa del Tardo Minoico IB con evidenti elementi cultuali. L'edificio, distrutto da un incendio alla fine di tale periodo, era stato malamente danneggiato da moderni lavori agricoli, ma la sua pianta, chiaramente individuabile, ...
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incendio
incèndio s. m. [dal lat. incendium, der. di incendĕre «accendere, incendiare»]. – 1. Evento conseguente all’infiammarsi e al bruciare di sostanze che costituiscono strutture varie o che siano in esse accumulate, e quindi delle strutture...
incendere
incèndere v. tr. [dal lat. incendĕre] (coniug. come accendere), letter. – Accendere, ardere, bruciare: de la gente ch’entro v’era incesa (Dante); Libica estate a me le membra incende (Carducci). Anche fig., infiammare d’amore, d’ira...