L'autocelebrazione della Repubblica nelle arti figurative
Wolfgang Wolters
Lo Stato veneziano ha sempre fatto tutto il possibile per costruire e divulgare un'immagine di sé in cui il ruolo svolto [...] la Sala dell'antipregadi un programma decorativo di cui tuttavia si ignora se sia mai stato trasposto in quadri. Dopo gli incendi del 1574 e del 1577 venne deciso di affidare l'ideazione del nuovo programma per la Sala del maggior consiglio e per ...
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Vedi BAVAI dell'anno: 1959 - 1973
BAVAI (v. vol. ii, pp. 30-32)
H. Biévelet
Gli scavi fatti a B. dal 1958 hanno permesso una migliore conoscenza dei varî edifici che costituiscono il complesso monumentale [...] di m 225 per 100.
L'alta sostruzione sotterranea che sostiene l'edificio di O, dopo un incendio, fu divisa da arcate in tre navate per ricevere vòlte a pieno sesto. Nei paramenti dei nuovi piloni di sostegno e dei pilastri e delle nuove feritoie, ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Aldo Foratti
Pittore, nato il 5 aprile 1648 in Bologna, ivi morto il 24 dicembre 1729. Ebbe i primi rudimenti da G. B. Galli, e fu l'allievo prediletto del Cignani. Divenne [...] poi celebre, caposcuola e principe dell'Accademia clementina. Affrescò la Sala del consiglio di Genova, ma gli affreschi perirono in un incendio; lavorò anche a Modena, a Piacenza e a Roma, dove soggiornò due anni, e fece i cartoni per alcuni mosaici ...
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Botanico svedese, nato ad Alingsås il 9 agosto 1736, morto a Gåsewadsholm il 5 marzo 1794. Fu allievo di Linneo, che gli dedicò l'Alstroemeria, da lui scoperta; viaggiò in Spagna, Francia, Italia, Inghilterra, [...] dove soggiornò fino al 1764. Tornato in Alingsås fu colto da paralisi e, poco dopo, perdette in un incendio il suo giornale di viaggio. L'opera più importante che di lui rimane è il discorso fatto come presidente dell'Accademia delle scienze di ...
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FRANCESCO III Gonzaga, duca di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del duca Federico II e di Margherita Paleologo, nasce a Mantova il 10 marzo 1533. Felice il padre s'affretta a comunicarlo al papa e all'imperatore, [...] mentre il popolo, incitato a festeggiare, lo fa sin eccessivamente ché fuochi non controllati provocano un incendio che distrugge carte e scritture custodite nel palazzo della Ragione. E, in segno di ringraziamento, i genitori offrono alla chiesa di ...
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BIANCONI, Giacomo (Giacomo da Bevagna,de Mevania nella forma latina)
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Nacque a Bevagna (Perugia), il 7 marzo dell'anno 1220, da Giovanni e da Vanna, appartenenti a famiglia molto ragguardevole.
Non [...] lui fonti coeve. Gli atti stesi subito dopo la sua morte in vista di una canonizzazione furono distrutti nell'incendio del convento domenicano di Bevagna (1375 circa). Negli anni immediatamente seguenti (1377 c.) Bonaventura Camasseo, che quegli atti ...
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Architetto (Venezia 1751 - ivi 1819). Allievo di T. Temanza, soggiornò a Roma (1779-80, con A. Canova), a Parigi, a Londra, formandosi sugli esempî classici e su quelli dei grandi architetti veneti del [...] di Venezia. La sua opera principale è il teatro La Fenice (1790-92; l'interno, alterato dopo un incendio nel 1836, è stato distrutto da un incendio nel 1996 e ricostruito nel 2003) a Venezia, dove progettò anche il Cimitero nell'isola di S. Michele ...
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Scrittore croato (Trbounje, Drniš, 1879 - Ragusa 1961), autore di racconti di ispirazione realistica (Optužba "L'accusa", 1905; Miris zemlje i morja "Odore di terra e di mare", 1925), che gli valsero la [...] di Gor´kij croato; di romanzi (Rasap "Sfacelo", 1906; Razvrat "Dissolutezza", 1923); di versi (Beli plamenovi "Bianche fiamme", 1919) e di drammi, fra cui Požar strasti ("L'incendio delle passioni", 1912), una delle opere migliori del teatro croato. ...
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Figlio (m. 95 a. C.) di Antioco VIII Gripo e di Cleopatra Trifena; alla morte del padre (96) s'impadronì della parte di regno toccata a suo zio Antioco IX Ciziceno, il quale si uccise. Sorse a vendicarlo [...] il figlio, Antioco X Eusebe; S. si ritirò a Mopsuestia, ma la popolazione ostile diede fuoco al ginnasio, dove egli risiedeva; nell'incendio S. trovò la morte. ...
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HENSCHEL, Georg Christian Karl
Giuseppe Albenga
Industriale, nato il 24 aprile 1759 a Giessen, da un'antica famiglia di fonditori di cui si ricorda fin dal 1634 un Hans che fuse cannoni per il conte [...] di Solms; morto a Kassel il 2 giugno 1835. Aveva un privilegio per la fusione di cannoni, campane, pompe da incendio e altre macchine per il principato di Assia, e accanto alla fonderia eserciva una fabbrica di macchine utensili. Obbligato a chiudere ...
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incendio
incèndio s. m. [dal lat. incendium, der. di incendĕre «accendere, incendiare»]. – 1. Evento conseguente all’infiammarsi e al bruciare di sostanze che costituiscono strutture varie o che siano in esse accumulate, e quindi delle strutture...
incendere
incèndere v. tr. [dal lat. incendĕre] (coniug. come accendere), letter. – Accendere, ardere, bruciare: de la gente ch’entro v’era incesa (Dante); Libica estate a me le membra incende (Carducci). Anche fig., infiammare d’amore, d’ira...