Cèlio (lat. Caelius) Uno dei colli di Roma; il nome sarebbe derivato, secondo gli antichi, da Cele Vibenna, condottiero etrusco, che lo avrebbe occupato al tempo dei Tarquinî. Fece parte del Settimonzio, [...] . Fino al periodo imperiale vi sorsero solo case popolari e qualche tempio minore, ma dopo la devastazione subita per un incendio all'epoca di Tiberio, cominciò a coprirsi di palazzi nobili e di edifici pubblici: il tempio del Divo Claudio (la ...
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Comune della prov. di Perugia (124,2 km2 con 15.644 ab. nel 2008). La cittadina è situata a 535 m s.l.m. su un colle delle propaggini occidentali del Monte Penna. Industrie di ceramiche artistiche, degli [...] nel 552; rasa al suolo nel 997 da Ottone III, fu ricostruita con il nome di Gualdum; ma andò distrutta da un incendio nel 1237. Risorta nei pressi, sostenne Federico II e dopo la caduta degli Svevi subì la dominazione della guelfa Perugia sino al ...
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Astronomo. Nato a Memel (oggi Klaipėda), nella Prussia orientale, il 22 marzo 1799, morto a Bonn il 17 febbraio 1875. Studiò a Königsberg, ove, attratto dalle lezioni di Bessel, ben presto si dedicò completamente [...] di Åbo rimase colà fino a quando l'università e l'osservatorio vennero trasferite a Helsingfors in conseguenza dell'incendio che nel 1827 distrusse quella città. Nel 1837 accolse l'offerta di assumere la direzione dell'osservatorio di Bonn ...
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VULCA
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. Artista veiente del sec. VI a. C. che, secondo la tradizione, fu chiamato a Roma per la decorazione scultorea del primo tempio di Giove Capitolino. Il suo nome ci è tramandato da Plinio (Nat. [...] dai Romani e ricordato da parecchi scrittori, fu conservato al suo posto per oltre quattro secoli e andò distrutto nell'incendio dell'83 a. C.
Le caratteristiche che gli antichi scrittori dànno a questa statua, dalla faccia rossa che, quando era ...
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L'archeologia dell'Iran. La protostoria
Massimo Vidale
Bruno Genito
Raffaele Biscione
Stefano Pracchia
Peter Calmeyer
Robert H. Dyson Jr.
Bruno Overlaet
Sandro Salvatori
William M. Sumner
Carl [...] un facile accesso a risorse economicamente rilevanti, Sh.-i S. ("la città bruciata", così chiamata a causa di strati con tracce di incendio affioranti in superficie) consta di un abitato di circa 80 ha a nord e di una necropoli a sud, in cui si stima ...
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GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] del 1848, trascorse l'infanzia a Nizza dove, mentre frequentava un seminario tenuto dai gesuiti e poi distrutto da un incendio di cui molto tempo dopo si sarebbe attribuita la responsabilità (Roma, Museo centr. del Risorgimento, b. 1034/104/5), fu ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. La Mesopotamia centroasiatica
Bertille Lyonnet
Claude Rapin
Boris A. Litvinskij
Chiara Silvi Antonini
Ciro Lo Muzio
Galina A. Pugacenkova
Gérard Fussman
Boris [...] al V-IV sec. a.C. sulla base del materiale ceramico, dei dati stratigrafici e delle analogie con l'architettura achemenide, termina con un incendio; il secondo è una fase di transizione (IV-II sec. a.C.); il terzo va dal II al IV sec. d.C. (ma F ...
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FANCELLI, Giovanni, detto Nanni di Stocco
Sandro Bellesi
Figlio di Paolo di Sandro detto Scherano, nacque a Settignano (Firenze) intorno al primo decennio del sec. XVI. Nel 1538 divenne membro della [...] la chiesa della certosa del Galluzzo, oggi perduta, in sostituzione di una pala d'altare di Antonio Veneziano distrutta in un incendio; l'opera fu rimossa dall'interno dell'edificio negli anni 1593-94 quando il presbiterio fu rinnovato. In seguito il ...
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BONAVIA, Giacomo (Santiago Bonavit)
Irma Sylvia Arestizábal
Tradizionalmente detto originario di Piacenza, pittore e architetto attivo in Spagna, potrebbe essere il Giacomo Bonavia figlio di Gaetano, [...] dal 1733 aiutava L. Brachilieu al palazzo reale di Aranjuez, dove un decennio più tardi (1744) concentrerà la sua attività. Dopo l'incendio del 1734 lavorò al palazzo e al teatro del Buen Retiro (Schubert). Nel 1739 progettò a Madrid la chiesa dei SS ...
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L’apertura dei teatri è subordinata al rilascio di apposita licenza da parte delle competenti autorità. Nello specifico, ai sensi dell’art. 80 del R.D. n. 773/1931, il comune, subentrato all’autorità di [...] commissione tecnica la solidità e la sicurezza dell’edificio e l’esistenza di uscite pienamente adatte a sgombrarlo prontamente nel caso di incendio. Infatti, il combinato disposto degli art. 141-141 bis del R.D. n. 6354/1940 e dell’art. 4 del d.lgs ...
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incendio
incèndio s. m. [dal lat. incendium, der. di incendĕre «accendere, incendiare»]. – 1. Evento conseguente all’infiammarsi e al bruciare di sostanze che costituiscono strutture varie o che siano in esse accumulate, e quindi delle strutture...
incendere
incèndere v. tr. [dal lat. incendĕre] (coniug. come accendere), letter. – Accendere, ardere, bruciare: de la gente ch’entro v’era incesa (Dante); Libica estate a me le membra incende (Carducci). Anche fig., infiammare d’amore, d’ira...