CASTELLI (Castello), Francesco
Loredana Olivato
Originario di Melide e quindi della numerosa famiglia di scultori e stuccatori ticinesi, è documentato a Roma dal 1550 (Bertolotti, 1886, p. 30). Grazie [...] postillato da G.G. Zorzi, Nuove rivelazioni sulla ricostruzione delle Sale del piano nobile del palazzo ducale di Venezia dopo l’incendio dell’11 maggio 1574, in Arte veneta, VII [1953], pp. 123-151 e, in seguito, arricchito e completato dallo stesso ...
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SAGREDO, Giovanni
Simona Negruzzo
– Nacque a Venezia il 2 febbraio 1616 dal senatore Agostino e da Maria Malipiero; gli fu fratello Lorenzo (1619-1663), che concluse la sua carriera pubblica come provveditore [...] in Francia nel 1643. In quello stesso anno, a Venezia, si distinse per i soccorsi prestati in occasione dell’incendio dell’Arsenale. Fu savio di Terraferma, consigliere della Repubblica, savio della Scrittura (presidente alla Milizia), cassiere del ...
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CARTA, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Ierzu (Nuoro) il 2 febbraio del 1847 da Antioco e da Geltrude Murgia. Laureatosi in legge a Cagliari nel 1870, si dedicò al giornalismo negli anni immediatamente [...] secc. XV e XVI, Firenze 1900, pp. 11-44). Ma nella notte fra il 25 e il 26 genn. 1904 un rovinoso incendio si appiccò alla biblioteca e portò alla distruzione di tremila manoscritti, fra cui molti altomedievali di origine bobbiese, dell'intero fondo ...
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MANGO, Pietro
Mario Epifani
Non si conosce la data di nascita di questo pittore operante in Lombardia intorno alla metà del XVII secolo. La sua origine napoletana è comunque attestata fin dal primo [...] già intrapreso dal duca Carlo I. Un opuscolo datato al 1646 descrive un dipinto del M. su cuoio dorato, raffigurante l'"Incendio di Roma, fatto da Nerone", destinato alla stanza del Labirinto, opera di cui si conservano pochi frammenti (Agosti, p. 18 ...
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FRANCHI (De Franchi), Girolamo de (fra' Girolamo da Genova)
Maristella Cavanna Ciappina
Scarne e labili le notizie biografiche: nato a Genova tra fine Quattrocento e inizio Cinquecento da uno dei molti [...] F., dovuta alla dispersione nel 1797 di tutto l'archivio dell'Inquisizione genovese, già danneggiato nel 1558, proprio durante il priorato del F., da un incendio dei locali della chiesa di S. Domenico dove si trovavano gli uffici dell'Inquisizione. L ...
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CHIAVELLI, Tomasso (Tommaso, Tomaso)
Pier Luigi Falaschi
Appartenente alla famiglia che da tempo dominava a Fabriano, nacque da Nolfo probabilmente intorno al 1360, dato che quando nel 1435 venne trucidato, [...] stragi, quando loro scrissero aveva già distolto l'attenzione da altri avvenimenti forse non secondari. D'altra parte l'incendio del palazzo signorile e dell'archivio seguito alla strage privò loro e noi dei documenti più significativi della famiglia ...
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FERRARI, Francesco
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Nacque a Fratta Polesine (Rovigo) il 25 genn. 1634 e fu avviato precocemente alla pittura dal padre Giovan Rocco, di professione mercante, che lo sottopose [...] , città nella quale si stabilì, per realizzare scene e decorazioni per il teatro di S. Lorenzo (andato distrutto in un incendio nel 1679).
Tra i primi lavori ferraresi del F. (1650-1667) vanno segnalati, seppure non più esistenti, la decorazione ...
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MARZAGAGLIA, Gaetano
Ivano Dal Prete
MARZAGAGLIA (Marcegaglia), Gaetano. – Nacque nel villaggio vicentino di Chiampo sull’Alpone il 7 ag. 1716.
Pochissimo è noto della sua giovinezza, della formazione [...] a Verona, Venezia, Milano, Roma e di terminare la stampa dei cinque tomi entro il 1742; in quell’anno, però, un incendio distrusse l’abitazione e la tipografia di Ramanzini, che solo nel 1746 fu in grado di pubblicare i primi due tomi degli Elementa ...
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ARNALDI, Enea
Elena Povoledo
Nacque a Vicenza il 29 apr. 1716 dal conte Guido Antonio vicario di Arzignano, e da Lavinia Negri; ebbe due fratelli, Fabio e Bernardo. Fin dall'infanzia fu avviato agli [...] fu ideata nel 1749 quando si accese la polemica attorno al teatro Filarmonico di Verona (arch. Francesco Bibiena) distrutto da un incendio, ma venne pubblicata soltanto nel 1762, con l'aggiunta in appendice di due discorsi, letti dall'A. in Accademia ...
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MANNUCCI, Federico
Sabino Maffeo
Di antica famiglia fiorentina, nacque a Roma il 16 sett. 1848, terzo dei cinque figli di Giuseppe e di Barbara dei conti Zamboni. Il 18 giugno 1870 ottenne il baccellierato [...] di colera (1884); l'Esposizione vaticana per il giubileo sacerdotale di Leone XIII (1888); l'intervento su un pericoloso incendio in un locale adiacente alla Biblioteca (1903); il ricovero in Vaticano di profughi dei terremoti di Messina (1908) e ...
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incendio
incèndio s. m. [dal lat. incendium, der. di incendĕre «accendere, incendiare»]. – 1. Evento conseguente all’infiammarsi e al bruciare di sostanze che costituiscono strutture varie o che siano in esse accumulate, e quindi delle strutture...
incendere
incèndere v. tr. [dal lat. incendĕre] (coniug. come accendere), letter. – Accendere, ardere, bruciare: de la gente ch’entro v’era incesa (Dante); Libica estate a me le membra incende (Carducci). Anche fig., infiammare d’amore, d’ira...