ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] Le Biccherne, 1984, pp. 4-12); nel 1262 vi si fecero costruire una volta e opera di muratura dell'intero impianto per prevenire incendi ("fiat volta in dicto bulgano et dogana, per totum, sicut trahit a plano et venit Campus Fori") e una cisterna; si ...
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Aleppo
P. Cuneo
(ittita Khalap; accadico Khallaba; gr. Βέϱοια; lat. Beroea; arabo Ḥalab)
Capoluogo della prov. (muḥāfaza) omonima della Rep. Araba Siriana, situato nella piana del fiume Quwayq (Queyq), [...] al-Halba, posta a km. 1 a O di Aleppo. Nonostante due occupazioni bizantine, nel 962 a opera di Niceforo Foca (incendio della Grande moschea) e nel 996 da parte di Giovanni Zimisce, A. divenne importante centro di cultura e sede di brillanti attività ...
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LULLINGSTONE
J. B. Ward Perkins
Località in Inghilterra, Kent, presso Dartford, sul Darent, 12 km a S della confluenza di questo fiume con il Tamigi, in cui è stata posta in luce, a partire dal 1949, [...] circa cinquant'anni dopo che la casa stessa aveva cessato di essere abitata (circa 380). L'intera costruzione fu distrutta da un incendio e il luogo fu abbandonato durante o dopo il regno di Arcadio (387-408).
Il complesso di L. è notevole sotto ...
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FEA, Carlo
P. Pelagatti
, Carlo Archeologo di larga fama: nato a Pigna (Oneglia), il 4 giugno 1753, morì a Roma nel 1836, il 17 marzo, e fu sepolto nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina. Venuto giovanissimo [...] in Francia delle opere d'arte.
Si oppose a che la riedificazione di S. Paolo, distrutta dall'incendio del 1821, non corrispondesse, secondo il progetto Valadier, alla primitiva basilica. Ebbe una predilezione per i monumenti architettonici ...
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PILO (XXVII, p. 282)
Carl W. BLEGEN
Delle varie ipotesi formulate da scrittori antichi e moderni per identificare il luogo di Pylos, la capitale e la residenza del re Nestore che prese parte alla spedizione [...] separati, eretti successivamente entro il Tardo Elladico III B e tutti distrutti con l'intera città bassa in un terribile incendio alla fine di quel periodo.
Evidentemente fu costruito prima l'edificio a SO: da un cortile esterno, attraverso un ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] nel passato interamente attribuito alla Domus Aurea. Successivamente all'incendio del 64 d.C. il progetto di Nerone si fece sia pure spogliato degli originari connotati regali sino all'incendio del 210 a.C., spiegherebbe d'altronde la scelta ...
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FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] calore; esse sono considerevolmente erose anche dietro l'abside dell'11° secolo. Ciò può costituire la prova non soltanto di un incendio, ma anche di un'epoca di abbandono durante la quale l'ambiente rimase privo di copertura e i dipinti furono così ...
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MYRTOS
Red.
Località sulla sommità di un colle nella costa meridionale di Creta, ad O di Hierapetra. Vi sono stati condotti scavi dalla Scuola Archeologica Britannica di Atene, insieme alla Università [...] fatto pensare ad un deposito del sacello. Ad E stretti vani hanno un focolare e banchine, segue un grande vano con tracce di incendio e una fila di giare di pietra lungo la parete S; annessi sono una cucina con deposito di vasi rotti e un magazzino ...
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TELEILAT GHASSUL
B. Pugliese
Località della Giordania situata a circa 6 km a N-E del Mar Morto e a 5 km ad E del Giordano.
Gli scavi, promossi dal Pontificio Istituto Biblico, furono diretti dal 1929 [...] " in selce. La città fu completamente abbandonata intorno al 3500 a. C. per cause ignote: sono rimaste soltanto tracce di incendio.
La necropoli si trova a S-E della città: conteneva tombe a fossa rivestite e coperte con lastroni di pietra che ...
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Città capitale della Norvegia (fino al 1925 Christiania o Kristiania; 1.012.225 ab. nel 2017), capoluogo di due contee: la contea di O. coincidente con l’area urbana (454 km2), e la contea di Akershus [...] stessi diritti. Dalla fine del 16° sec. O. costituì uno dei centri principali dell’umanesimo in Norvegia; distrutta da un incendio nel 1624, fu riedificata e ribattezzata Christiania in onore di re Cristiano IV. Quando i regni uniti di Danimarca e ...
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incendio
incèndio s. m. [dal lat. incendium, der. di incendĕre «accendere, incendiare»]. – 1. Evento conseguente all’infiammarsi e al bruciare di sostanze che costituiscono strutture varie o che siano in esse accumulate, e quindi delle strutture...
incendere
incèndere v. tr. [dal lat. incendĕre] (coniug. come accendere), letter. – Accendere, ardere, bruciare: de la gente ch’entro v’era incesa (Dante); Libica estate a me le membra incende (Carducci). Anche fig., infiammare d’amore, d’ira...