PORFIDO
M. L. Lucci
Il p. rosso antico (v. marmo) compare nelle fonti antiche spesso col nome di porphyrites (Plin., Nat. hist., xxxvi, 7, 57), o anche leptosephos, dal greco λεπτόψηϕος; leucostictos; [...] colonna di p. al centro della città di Antiochia, dopo che questa era stata devastata da un terremoto e da un incendio al tempo dell'imperatore Caligola. Inoltre è interessante osservare l'affinità con l'uso della porpora, anche esso riservato a ...
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Vedi ARGO dell'anno: 1958 - 1958 - 1973 - 1994
ARGO (v. vol. i, p. 623)
P. Courbin
La scoperta più importante fatta dopo il 1957 è forse quella di una facies neolitica finora sconosciuta.
Uno strato [...] carattere artigianale, comprendente tre vaschette di argilla, un pìthos interrato verticalmente nel suolo e mattoni di argilla calcinati da un incendio, nel saggio 67, ai piedi di Larissa (fine dell'VIII sec. a. C.). Le tombe invece sono, come sempre ...
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ANTIOCHIA
J. Balty
(gr. 'Αντιόχεια; turco Antakya)
Città della Turchia meridionale, capoluogo della prov. di Hatay (territorio di Alessandretta), sulla riva sinistra dell'Oronte. Dell'impianto urbano [...] volte posta in discussione, sembra oggi definitivamente confermata.La prosperità della città volse presto al termine: eventi come l'incendio del 525, catastrofi naturali, come i terremoti del 526 e del 528, e invasioni, come l'incursione di Cosroe ...
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Vedi VOLO dell'anno: 1966 - 1997
VOLO (᾿Ιωλκός, ᾿Ιαολκός, Volos)
A. Gallina
Città della Grecia settentrionale, che s'affaccia sul golfo di Pagasae. Secondo la tradizione leggendaria, accolta dagli autori [...] micenea ed una sua certa indipendenza artistica nei confronti dell'Argolide. Il Palazzo tardo-elladico finì distrutto da un incendio, del quale restano evidenti tracce. Nessuna avvisaglia di uno "strato di distruzione" analogo si presenta invece nei ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Capua
Laura Saladino
Capua
L’odierna C. fu fondata nell’856 sui resti del centro romano di Casilinum; lo spostamento [...] Salerno (860) e l’assegnazione del territorio tra il Volturno e il Garigliano. In seguito alla distruzione causata da un incendio della fortezza di Sicopoli, fu fondata nell’856 la nuova C., sulle rovine dell’antico centro di Casilinum. La struttura ...
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Vedi KULTEPE dell'anno: 1961 - 1995
KÜLTEPE
G. Garbini
Località della Turchia a circa 20 km da Kayseri, presso il villaggio di Karahüyük.
Nel 1881 furono acquistate a Kayseri delle tavolette cuneiformi [...] . Nel II strato molti oggetti sono stati trovati in situ nelle case, poiché queste furono distrutte da un incendio scoppiato improvvisamente. Tra i ritrovamenti sono da ricordare: una testa maschile in terracotta del tipo "hittita", numerosi vasi ...
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TEBE
Pietro Vannicelli
(XXXIII, p. 373)
Città della Grecia, nella Beozia. Dopo gli scavi dell'inizio del secolo (A.D. Keramopoullos, 1906-29), l'indagine archeologica a T. è ripresa agli inizi degli [...] di Tebe all'inizio della odòs Oidípodos, dove sono state individuate due distinte fasi costruttive separate da un incendio (alla prima, dall'inizio, probabilmente, del Tardo Elladico IIIB alla fine del IIIB1, succede subito una seconda, distrutta ...
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Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] prevede che il modello prevalente in tali fasi fosse costituito da forme di coltivazione basate sul metodo del taglio e dell'incendio di una parte del bosco per conferire fertilità al terreno con le ceneri ottenute in questo modo. Contro tale ipotesi ...
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CERAMICA
G. Fehérvári
Lo studio della c. medievale prese avvio già nel sec. 19°, con le prime collezioni antiquariali dedicate a oggetti più o meno intatti, rinvenuti nel corso di sterri in occasione [...] Norvegia, sono stati trovati esemplari in contesti che risultano più tardi del catastrofico incendio del 1248, ma precedenti rispetto all'altro ben documentato incendio del 1332.Uno dei più elaborati tipi di questo vasellame tardomedievale riccamente ...
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TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] edificio, costruito per custodire le spoglie del vescovo Paolino di T., morto in Frigia nel 358, andò distrutto durante un incendio nel 1093; quindi venne ricostruita una chiesa romanica a tre navate lunga m 60 e priva di transetto, consacrata nel ...
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incendio
incèndio s. m. [dal lat. incendium, der. di incendĕre «accendere, incendiare»]. – 1. Evento conseguente all’infiammarsi e al bruciare di sostanze che costituiscono strutture varie o che siano in esse accumulate, e quindi delle strutture...
incendere
incèndere v. tr. [dal lat. incendĕre] (coniug. come accendere), letter. – Accendere, ardere, bruciare: de la gente ch’entro v’era incesa (Dante); Libica estate a me le membra incende (Carducci). Anche fig., infiammare d’amore, d’ira...