(arabo al-Qāhira) Città dell’Egitto (20.076.002 ab. nel 2017), capitale dello Stato e capoluogo del governatorato omonimo (214 km2). Sorge in una posizione favorevole, nella zona di transizione fra il [...] , il giardino dell’Ezbekiyye, su progetto di J.-P. Barillet e G. Delchevalerie (1867) e l’Opera (1869, distrutta da un incendio nel 1971). Nel 1898 è stato interrato il canale (Khalig) che correva ai piedi delle mura della città vecchia. La città ...
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METAPONTO
Dinu Adamesteanu
(XXIII, p. 56; App. IV, II, p. 457)
Dopo il 1970 gli scavi e le ricerche condotte a M. hanno portato a nuove scoperte riguardanti l'origine e sviluppo della colonia, la sua [...] , a quest'epoca, proveniva direttamente dalle cave tarantine o leccesi. Dopo una prima fase in legno, distrutta da un incendio, nel periodo arcaico nell'area del futuro teatro s'inserisce la prima struttura in pietra di forma ovale (ekklesiasterion ...
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. Antica città della Commagene, nel territorio dell'odierna Eski Kâhta (Turchia); includeva le due alture dell'Eski Kale e della Yeni Kale ("vecchia" e "nuova rocca"), site rispettivamente a E e a O del [...] trasformazioni tra la fine del 12° e gl'inizi del 13° secolo (periodo dei Mamelucchi) e fu distrutta da un incendio alla fine del 15°.
I monumenti della Commagene sono del più alto interesse, come documento del culto del sovrano (associato alle ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] i lati, con ampie tracce della pilastratura lignea che doveva sostenere il soffitto, purtroppo largamente devastato da un violento incendio e riedificato all'età di Accad poco più a nord; sulle rovine esigue di quest'ultimo si eleverà il palazzo ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] e in Toscana. Nella prima, le opere ad filum del Tesoro di S. Marco, per es. l'icona della Crocifissione, sono posteriori all'incendio del 1231, mentre nella seconda, il già ricordato calice c.d. di s. Atto, è stato attribuito a Pace di Valentino, l ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I barbari
Alessandra Melucco Vaccaro
I barbari
Il termine deriva dal greco βάρβαρος (“straniero”); analogamente al [...] è consegnata alle celebri pagine delle Storie di Tito Livio (V, 34 ss.) culminanti nell’episodio di Brenno che saccheggia e incendia Roma e l’umilia con l’oltraggio del vae victis (390 a.C.). La descrizione dei danni provocati non ha finora trovato ...
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NINIVE (Ninuwā; dopo la metà del II millennio a. C. Ninua, Ninā)
P. Matthiae
Antica capitale dell'Assiria.
Le rovine della città, distante oggi km 1,5 dal Tigri, a N-E di Mossūl, formano le colline artificiali [...] ,60; i muri in mattoni crudi poggiavano su fondamenta in pietra. L'edificio del periodo accadico fu gravemente danneggiato da un incendio, di cui si sono rinvenute tracce; durante il Il millennio a. C. restauri furono resi necessari in conseguenza di ...
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SAKÇAGÖZÜ
P. Matthiae
Località della Turchia. Nella pianura dominata a S dal moderno villaggio di questo nome, oggi meglio noto nella regione come Keferdiz, nell'Anatolia sud-orientale, numerose formazioni [...] da possenti contrafforti esterni regolarmente intervallati; tale struttura muraria, eretta in mattoni crudi bruciati da un incendio violento che ne deve aver provocato la distruzione, poggia su fondamenta in pietra, secondo una tecnica frequente ...
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MINTURNO (Minturnae)
A. Maiuri
Era, insieme con Ausona e Vescia, una delle tre principali città del territorio degli Aurunci. Posta nel piano sulla sponda destra del Liri, a breve distanza dalla foce, [...] ad accogliere nella triplice cella la triade capitolina. Colpito da un fulmine nel 207 a. C. (Liv., xxvii, 37) e incendiato nelle sue strutture lignee, venne restaurato non prima d'avere, seppellendo i pezzi tocchi dal fulmine in un pozzo sacro ...
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KARATEPE
L. Vlad Borrelli
Cittadella fortificata di età neo-hittita scoperta su una collina boscosa (400 m) che si trova a circa 22 km a S-E del villaggio di Kadirli, nel territorio di Adana (Turchia) [...] , di caserme e di altri edifici e tracce di uno stanziamento più antico, fu invasa e distrutta da un incendio prima ancora che ne fosse ultimata la decorazione scultorea. Le sculture, ridotte in frammenti, rotolarono lungo il pendio e particolarmente ...
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incendio
incèndio s. m. [dal lat. incendium, der. di incendĕre «accendere, incendiare»]. – 1. Evento conseguente all’infiammarsi e al bruciare di sostanze che costituiscono strutture varie o che siano in esse accumulate, e quindi delle strutture...
incendere
incèndere v. tr. [dal lat. incendĕre] (coniug. come accendere), letter. – Accendere, ardere, bruciare: de la gente ch’entro v’era incesa (Dante); Libica estate a me le membra incende (Carducci). Anche fig., infiammare d’amore, d’ira...