ANTEMIO da Tralle
A. Iacobini
Architetto bizantino attivo nella prima metà del sec. 6° a Costantinopoli. Figlio del medico Stefano, A. nacque a Tralle in Asia Minore (od. Aydın in Turchia). Di qui - [...] , come l'architetto della Santa Sofia a Costantinopoli, integralmente ricostruita (532-537) per volere di Giustiniano dopo l'incendio che, durante la c.d. rivolta di Nika (gennaio 532), aveva distrutto la preesistente basilica teodosiana. Del nuovo ...
Leggi Tutto
grattacielo
Fabrizio Di Marco
Con la testa tra le nuvole
Il grattacielo (dall'inglese sky-scraper), un edificio alto più di 15÷20 piani, è il simbolo della città americana, specialmente di Chicago ‒ [...] dell'Estremo Oriente
Chicago: qui nacquero i grattacieli
Nel 1871 il centro di Chicago fu distrutto da un violentissimo incendio: nessuno, allora, avrebbe pensato che a causa di quel tragico evento si sarebbe sviluppato un nuovo tipo di edificio ...
Leggi Tutto
VITORIA
S. de Silva y Verástegui
Città della Spagna settentrionale, capoluogo della prov. di Alava, nella comunità autonoma delle prov. basche.
La città deve la sua origine al re di Navarra Sancio VI [...] 1200, la nuova città fu presa dal re Alfonso VIII (1157-1214) e passò alle dipendenze della Castiglia. Dopo un incendio nel 1202, il sovrano promosse un nuovo impulso ampliandola verso O con la creazione di tre nuove strade, della Correría, Zapatería ...
Leggi Tutto
LEGNICA
M. Zlat
(ted. Liegnitz)
Città della Polonia occidentale, capoluogo dell'omonimo voivodato, situata nella regione della Bassa Slesia, all'estremità occidentale della pianura Slesiana.Il borgo [...] ' in laterizio, a tre navate, menzionata nelle fonti per la prima volta nel 1203 e distrutta nel 1338 da un incendio. La costruzione del terzo edificio a tre navate, anch'esso in laterizio, con facciata a due torri e terminazione orientale rettilinea ...
Leggi Tutto
WREN, Sir Christopher
Harold Vernon MOLESWORTH ROBERTS
Giulio Vivanti
Matematico e architetto, nato a East-Knoyle, nel Wiltshire, da famiglia nobile d'origine danese, il 20 ottobre 1632, morto il 25 [...] Il suo capolavoro è la cattedrale di S. Paolo (1675-1710), costruita nel luogo dell'edificio medievale distrutto dal grande incendio del 1666; dopo il quale il W. presentò un piano (non attuato) di ricostruzione della City. Costrusse circa 50 chiese ...
Leggi Tutto
NONANTOLA
G. Zanichelli
Centro dell'Emilia-Romagna, posto a km 10 a N-E di Modena, sulla riva destra del Panaro, il cui toponimo deriva dalla centuriazione romana.L'insediamento, sorto come colonia [...] vescovo Giovanni d'Arezzo al monastero padano (Parigi, BN, lat. 2292). Il complesso monastico fu gravemente danneggiato da un incendio (890) e da un'incursione di ungari (899), ma il recupero dovette essere rapido, come documenta la consacrazione del ...
Leggi Tutto
UTRECHT
K. van der Ploeg
(lat. Ultraiectum; Traiectum nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo dell'omonima provincia, in gran parte corrispondente alla regione medievale dello Sticht.
Prima [...] al St. Georg di Colonia. Il transetto e il coro del S. Pietro furono voltati nel primo Duecento. Dopo l'incendio del 1148 le colonne del S. Giovanni vennero trasformate in pilastri; la parte absidale fu invece completamente rinnovata nel Quattrocento ...
Leggi Tutto
MONREALE
M. Andaloro
Cittadina della Sicilia nordoccidentale (prov. Palermo), posta ai margini meridionali della Conca d'Oro, su un terrazzo alle falde del monte Caputo.Il nome di un luogo "qui Mons [...] scavato nel fusto di un'antica colonna, con copertura a doppio spiovente e basi modanate; un baldacchino marmoreo (distrutto nell'incendio del 1811 e i cui pochi resti sono nel chiostro), sorretto da sei colonne di porfido, tre per lato, completava ...
Leggi Tutto
NOYON
A. Prache
(lat. Noviomagus)
Città della Francia settentrionale (dip. Oise), posta sul fianco del monte Saint-Siméon, lungo la riva destra del fiume Oise, affluente della Senna.N. fu fondata nel [...] con sindaco, scabini e municipio (Lefranc, 1888, nr. 5).Nel 1131 il nucleo antico della città fu devastato da un incendio; venne allora abbandonata la cinta del castrum. Il coro della nuova cattedrale, iniziato poco dopo, si estese oltre le antiche ...
Leggi Tutto
GNIEZNO
A. Grzybkowski
Città della Polonia occidentale, a E di Poznań, sita al centro dell'omonimo altipiano su un'altura originariamente circondata da quattro laghi (oggi in parte scomparsi) collegati [...] delle navate; prima del 1417 fu condotta a termine la costruzione della torre settentrionale. A partire dal 1952, dopo l'incendio che nel 1945 causò il crollo parziale delle coperture, fu intrapresa una serie di lavori in seguito ai quali l'edificio ...
Leggi Tutto
incendio
incèndio s. m. [dal lat. incendium, der. di incendĕre «accendere, incendiare»]. – 1. Evento conseguente all’infiammarsi e al bruciare di sostanze che costituiscono strutture varie o che siano in esse accumulate, e quindi delle strutture...
incendere
incèndere v. tr. [dal lat. incendĕre] (coniug. come accendere), letter. – Accendere, ardere, bruciare: de la gente ch’entro v’era incesa (Dante); Libica estate a me le membra incende (Carducci). Anche fig., infiammare d’amore, d’ira...