L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] nel passato interamente attribuito alla Domus Aurea. Successivamente all'incendio del 64 d.C. il progetto di Nerone si fece sia pure spogliato degli originari connotati regali sino all'incendio del 210 a.C., spiegherebbe d'altronde la scelta ...
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FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] calore; esse sono considerevolmente erose anche dietro l'abside dell'11° secolo. Ciò può costituire la prova non soltanto di un incendio, ma anche di un'epoca di abbandono durante la quale l'ambiente rimase privo di copertura e i dipinti furono così ...
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LEVOCA
E. Marosi
LEVOČA (ted. Leutschau; ungherese Lőcse)
Città della Rep. Slovacca, capoluogo del distr. di Spiš (ted. Zips).Situata nella Slovacchia orientale sui primi contrafforti degli Alti Tatra, [...] primo esempio è quello di Conrad Sperfogel, del 1515-1537). La maggior parte dei documenti dell'archivio cittadino andò distrutta nell'incendio che devastò la città nel 1550. Del 1557 è il più antico 'inventario delle case' che si sia conservato, in ...
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BURSA
P. Cuneo
(gr. Πϱοῦσα)
Città capoluogo della vilayet omonima della Turchia, estesa sulle pendici settentrionali dell'Uludağ (Grande monte), detto anche Keşiş Dağı (monte dei Monaci), corrispondente [...] prassi urbanistica, tipica del resto di molte altre città ottomane, continuò anche nei secoli seguenti, dopo l'occupazione e l'incendio di B. da parte di Tamerlano, nel 1402, e la successiva condivisione del ruolo di capitale con Edirne, che durò ...
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NIVELLES
N. Bernacchio
(fiammingo Nijvel)
Cittadina del Belgio, nella provincia del Brabante.La storia di N. è strettamente legata a quella dell'abbazia fondata tra il 640 e il 652 dalla vedova di Pipino [...] chiesa di Sainte-Gertrude fu prolungata mediante l'addizione di un avancorpo in sostituzione del quadriportico.In seguito all'incendio del 992 la basilica carolingia venne rasa al suolo e sostituita da un nuovo edificio, tuttora esistente, consacrato ...
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KRUSZWICA
W. Dzieduszycki
(ted. Kruschwitz)
Capoluogo della Cuiavia, regione nel bacino inferiore della Vistola, nella Polonia centrale.K., sita sulle rive del lago Gopło al centro di un territorio [...] ; nella seconda metà del 13° il nucleo urbano fu sostituito da un piccolo borgo fortificato, devastato nel 1271 da un incendio scoppiato nel corso di un altro conflitto dinastico. Nella prima metà del sec. 14° fu innalzato un fortilizio in legno ...
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WETZLAR
M. Ibsen
(Wiftlaria nei docc. medievali)
Città della Germania centrale, nella regione dell'Assia, sul corso del fiume Lahn.Il centro urbano medievale di W. si sviluppò come insediamento commerciale [...] il sorgere di una signoria territoriale contermine che ne precludesse le vie commerciali, uniti a una serie di calamità (incendio del 1334, peste del 1349), determinarono il gravissimo indebitamento di W., conclusosi con la bancarotta e il bando ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] e nell'uso di materiale di spoglio, documentato da disegni eseguiti dopo lo smontaggio e il restauro dell'opera in seguito all'incendio del 1823. Il precedente diretto del c. di S. Paolo è stato individuato (Romanini, 1965) nel doppio c. della Sainte ...
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INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] fu Durham, bensì il nuovo coro ampliato di Canterbury (ca. 1100-1130, più aggiunte posteriori). Questo fu distrutto in un incendio nel 1174, ma ne sono sopravvissute alcune parti e se ne conservano descrizioni coeve. Di dimensioni modeste, esso era ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] L. Cornelio Balbo nel 13 a. C., sorgeva nel Campo Marzio, nel lato settentrionale dell'Isola Tiberina, e forse fu distrutto nel grande incendio dell'80 d. C. (Cass. Dio, 66, 24). Un lato della cavea è stato oggi identificato in via Arenula. Il t. di ...
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incendio
incèndio s. m. [dal lat. incendium, der. di incendĕre «accendere, incendiare»]. – 1. Evento conseguente all’infiammarsi e al bruciare di sostanze che costituiscono strutture varie o che siano in esse accumulate, e quindi delle strutture...
incendere
incèndere v. tr. [dal lat. incendĕre] (coniug. come accendere), letter. – Accendere, ardere, bruciare: de la gente ch’entro v’era incesa (Dante); Libica estate a me le membra incende (Carducci). Anche fig., infiammare d’amore, d’ira...