VIENNA
M. Pippal
(ted. Wien; lat. Vindobona; Vindomina; Wenia nei docc. medievali)
Capitale dell'Austria, situata all'estremità nord del Wiener Becken, nel punto in cui questo s'incunea tra il Wiener [...] dopo, Ottocaro II pose la pietra di fondazione per la nuova chiesa dei Frati Minori - la precedente era stata distrutta nell'incendio -, dove è sepolto il suo cuore. L'esercito imperiale guidato da Rodolfo I d'Asburgo nell'autunno del 1276 costrinse ...
Leggi Tutto
NICOLA di Verdun
F. Cervini
Orafo mosano attivo fra la seconda metà del sec. 12° e i primi anni del successivo in area franco-germanica.
Le uniche notizie certe su N. si desumono dalle iscrizioni apposte [...] al quale il preposito Stefano di Syrendorf fece eseguire sei nuove placchette a smalto; secondo alcuni, tuttavia, al momento dell'incendio l'ambone era già stato trasformato in pala (Fillitz, 1984). La compagine primitiva era ricoperta su tre lati da ...
Leggi Tutto
ABBONDI, Antonio detto lo Scarpagnino
Giovanni Mariacher
Nato da Pietro tra il 1465 ed il 1470, era di origine milanese (ma non è possibile precisare se nativo proprio di Milano). Compare in Venezia [...] a croce greca con volta a botte e a vela, la chiesa di S. Giovanni Elemosinario, anch'essa distrutta nel già ricordato incendio del 1514 a Rialto: i lavori eran terminati non molto dopo l'elezione al dogado d'Andrea Gritti (1523). Ma erano anni ...
Leggi Tutto
ANTEMIO da Tralle
A. Iacobini
Architetto bizantino attivo nella prima metà del sec. 6° a Costantinopoli. Figlio del medico Stefano, A. nacque a Tralle in Asia Minore (od. Aydın in Turchia). Di qui - [...] , come l'architetto della Santa Sofia a Costantinopoli, integralmente ricostruita (532-537) per volere di Giustiniano dopo l'incendio che, durante la c.d. rivolta di Nika (gennaio 532), aveva distrutto la preesistente basilica teodosiana. Del nuovo ...
Leggi Tutto
grattacielo
Fabrizio Di Marco
Con la testa tra le nuvole
Il grattacielo (dall'inglese sky-scraper), un edificio alto più di 15÷20 piani, è il simbolo della città americana, specialmente di Chicago ‒ [...] dell'Estremo Oriente
Chicago: qui nacquero i grattacieli
Nel 1871 il centro di Chicago fu distrutto da un violentissimo incendio: nessuno, allora, avrebbe pensato che a causa di quel tragico evento si sarebbe sviluppato un nuovo tipo di edificio ...
Leggi Tutto
Vedi VERULAMIUM dell'anno: 1966 - 1997
VERULAMIUM (Verlamio, Verulamio, Οὐρολάνιον)
J. M. C. Toynbee
Situata sulla Watling Street, nello Hertfordshire, valle del Ver, tra il sito di una città celtica [...] recinto ad O del Foro ed uno triangolare, posto fra due strade convergenti nell'area orientale della città. Dopo un altro grande incendio verso il 155 d. C. in V. ebbe luogo un grande rinnovamento edilizio ed urbanistico, il cui programma comprese la ...
Leggi Tutto
PIETAS
W. Köhler
La P. significava originariamente il rapporto affettuoso e doveroso che univa gli uomini. Con esatto intuito della sua importanza per lo Stato, i Romani la elevarono al rango di divinità, [...] sua qualità di vendicatore del padre. L'immagine del ‛pio Enea', che porta sulle spalle il padre per sottrarlo all'incendio di Troia, rappresenta chiaramente il carattere di questa P. e si ritrova su molte monete posteriori. Una decisa trasformazione ...
Leggi Tutto
Vedi COLCHESTER dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COLCHESTER (v. vol. ii, pp. 740 ss.)
F. Parise Badoni
La recente pubblicazione dello Hull riguardante la città romana di C., si occupa degli sviluppi della [...] costruzioni di C. conosciamo, oltre il tempio di Claudio, solo i resti di alcune case, distrutte nel 61 da un incendio. Dai pochi resti rimasti, non si può assolutamente stabilire se il nucleo più antico avesse la stessa grandezza della più recente ...
Leggi Tutto
Pittore (Urbino prob. 1535 - ivi 1612), pronipote di Ambrogio da Milano (v.), studiò a Urbino con B. Franco, a Pesaro con B. Genga, suo zio, e a Roma con T. Zuccari. Ivi dipinse, con altri, alcuni affreschi [...] di Senigallia, la Visitazione (1593) in S. Maria in Vallicella a Roma, la Crocifissione (1596) nel duomo di Genova, l'Incendio di Troia (1598) nella Gall. Borghese di Roma. Notevoli i disegni e le acqueforti che, seppur di numero limitato, sono di ...
Leggi Tutto
Architetto (Roveredo, Canton Grigioni, 1642 circa - Monaco di Baviera 1724), il più importante esponente di una famiglia di stuccatori e architetti attivi in Baviera. Alla corte di Baviera dal 1673, vi [...] una navata ovale coronata da cupola e una facciata ondulata aggettante fra due torri; ancora non terminato alla morte di Z., l'edificio, dopo un disastroso incendio nel 1742, fu restaurato e completato, secondo il primitivo progetto, da J. Schmuzer. ...
Leggi Tutto
incendio
incèndio s. m. [dal lat. incendium, der. di incendĕre «accendere, incendiare»]. – 1. Evento conseguente all’infiammarsi e al bruciare di sostanze che costituiscono strutture varie o che siano in esse accumulate, e quindi delle strutture...
incendere
incèndere v. tr. [dal lat. incendĕre] (coniug. come accendere), letter. – Accendere, ardere, bruciare: de la gente ch’entro v’era incesa (Dante); Libica estate a me le membra incende (Carducci). Anche fig., infiammare d’amore, d’ira...