LULLINGSTONE
J. B. Ward Perkins
Località in Inghilterra, Kent, presso Dartford, sul Darent, 12 km a S della confluenza di questo fiume con il Tamigi, in cui è stata posta in luce, a partire dal 1949, [...] circa cinquant'anni dopo che la casa stessa aveva cessato di essere abitata (circa 380). L'intera costruzione fu distrutta da un incendio e il luogo fu abbandonato durante o dopo il regno di Arcadio (387-408).
Il complesso di L. è notevole sotto ...
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COPPELLOTTI (Copellotti)
Giuliana Santuccio
Ceramisti lodigiani del XVII-XVIII secolo, che, secondo il Caffi (1878), discenderebbero dalla famiglia di quel Giovanni (I) Copellotti, pittore del XVI secolo, [...] cittadine, che tutte le fabbriche di maioliche situate nella città dovessero essere trasferite aitiove per il continuo pericolo di incendio che queste rappresentavano; ma l'ordinanza non ebbe seguito e la fabbrica del C. rimase al suo posto (Baroni ...
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CHECCHIA (Chezia), Pietro
Elena Bassi
Figlio di Francesco, nacque, presumibilmente a Venezia, attorno al 1736.
Suo padre, Francesco, è ricordato dal Moschini quale autore del convento di S. Lazzaro [...] allora si perse ogni ricordo della costruzione del Checchia.
Rimane qualche immagine del teatro di S. Benedetto, ricostruito dopo l'incendio del 5 febbraio del 1774, in una stampa di A. Baratti (Milano, Museo teatrale alla Scala, riprod. in G. Ricci ...
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COLONNA, Antonio
Paolo Carpeggiani
Figlio di Giuseppe e di Rosa Pozzo, di lui non si conoscono le date di nascita e di morte; fu attivo come architetto nella seconda metà del Settecento a Mantova e [...] , conservata nell'Archivio di Stato di Mantova Raccolta d'Arco, b. 45: cfr. Carpeggiani, 1974). Nel 1782, in seguito all'incendio del teatro di corte di Mantova, il C. invio a Milano un progetto di ricostruzione dell'edificio, da sottoporre al vaglio ...
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CARTA, Natale
Agnese Fantozzi
Nacque a Messina nel 1790, da famiglia palermitana. Fu molto precoce nel dimostrare talento pittorico: il Napier dice che a otto anni già dipingeva, che a dodici era assistente [...] Francesco Podesti, affrescarono (1857-1860) le pareti della basilica di S. Paolo fuori le Mura, ricostruita dopo l'incendio del 1832; sono suoi gli affreschi raffiguranti Paolo che risuscita il giovinetto eretico e Paolo che sfugge alla fiagellazione ...
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FEA, Carlo
P. Pelagatti
, Carlo Archeologo di larga fama: nato a Pigna (Oneglia), il 4 giugno 1753, morì a Roma nel 1836, il 17 marzo, e fu sepolto nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina. Venuto giovanissimo [...] in Francia delle opere d'arte.
Si oppose a che la riedificazione di S. Paolo, distrutta dall'incendio del 1821, non corrispondesse, secondo il progetto Valadier, alla primitiva basilica. Ebbe una predilezione per i monumenti architettonici ...
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(ted. Sankt Gallen, fr. Saint-Gall) Città della Svizzera (72.040 ab. nel 2009), capitale del cantone omonimo, situata in una stretta vallata dell’altopiano molassico, caratterizzata da un clima piuttosto [...] da Otmar dopo il 720. Nell’830 circa iniziò la costruzione di una splendida basilica, restaurata, dopo un incendio, nel 937. Notevoli cambiamenti furono apportati alla fine del periodo romanico e nel sec. 15°. Dopo le distruzioni iconoclastiche ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] nel passato interamente attribuito alla Domus Aurea. Successivamente all'incendio del 64 d.C. il progetto di Nerone si fece sia pure spogliato degli originari connotati regali sino all'incendio del 210 a.C., spiegherebbe d'altronde la scelta ...
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FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] calore; esse sono considerevolmente erose anche dietro l'abside dell'11° secolo. Ciò può costituire la prova non soltanto di un incendio, ma anche di un'epoca di abbandono durante la quale l'ambiente rimase privo di copertura e i dipinti furono così ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] 1688; l'intera decorazione su tela, ancora con Storie del Vecchio Testamento, della chiesa dell'Annunziata, perduta completamente nell'incendio del 1757. Tra il 1691 e il 1692 si collocano le tele per i Ss. Apostoli (Natività di Maria, Presentazione ...
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incendio
incèndio s. m. [dal lat. incendium, der. di incendĕre «accendere, incendiare»]. – 1. Evento conseguente all’infiammarsi e al bruciare di sostanze che costituiscono strutture varie o che siano in esse accumulate, e quindi delle strutture...
incendere
incèndere v. tr. [dal lat. incendĕre] (coniug. come accendere), letter. – Accendere, ardere, bruciare: de la gente ch’entro v’era incesa (Dante); Libica estate a me le membra incende (Carducci). Anche fig., infiammare d’amore, d’ira...