DEL MORO (Dal Moro, Moro), Giulio
Enrico Maria Guzzo
Figlio ultimogenito del pittore Battista D'Angolo detto del Moro e di Margherita figlia del pittore Francesco India, detto il Torbido o il Moro, [...] tele celebrative ai cicli pittorici delle sale del Maggior Consiglio e dello Scrutinio in palazzo ducale a Venezia, riarredate dopo l'incendio del 1577. Conosciamo altre date relative alla sua operosità a Venezia: nel 1598 firmò e datò una delle due ...
Leggi Tutto
Foro Romano
Tommaso Gnoli
Il cuore pulsante di Roma antica
Nella civiltà romana, il foro era il punto d'incontro ufficiale dei cittadini di tutti i territori della Repubblica e poi dell'Impero: lì essi [...] nel 9° secolo. Il colpo di grazia giunse nel 1084, quando gran parte dei monumenti venne distrutta nel corso di un furioso incendio. L'area del Foro si coprì quindi di rovine e di terreno di riporto, e i pochi edifici abitabili furono trasformati in ...
Leggi Tutto
Vedi NIMRUD dell'anno: 1963 - 1996
NIMRUD
P. Matthiae
La collina di questo nome situata nell'Iraq settentrionale sulla riva sinistra del Tigri, non lontano dalla confluenza con il Grande Zab, circa [...] a. C.; la sala del trono reca un iscrizione del quindicesimo anno di regno di Salmanassar III; certo è che dopo che un incendio ne danneggiò gravemente le strutture forse al tempo di Sargon II (721-705 a. C.), l'edificio fu rioccupato e abbellito con ...
Leggi Tutto
TELL AÇANA
M. G. Adamasi
Località del Hatay turco, sito dell'antica Alalakh, sul lato occidentale della pianura di Amuq. Il tell è lungo circa 750 m e largo 300 m.
Il colle fu esplorato nel corso di [...] essere affrescata. Dopo la distruzione di questo palazzo, che ha tracce di incendio, l'area rimase per molto tempo un cumulo di rovine e la a scopi militari. La distruzione del palazzo, causata da un incendio, viene datata da C. L. Woolley al 1415 a. ...
Leggi Tutto
CORBELLINI, Domenico
Ruggero Boschi
Figlio di Antonio e di una Aurelia, nacque a Pellio Superiore (prov. di Como) intorno al 17 16; architetto, ingegnere, perito, capomastro, a seconda delle circostanze [...] e XVIII. Due progetti ined. di Antonio e D. Corbellini in Brixia sacra, XIII (1978), pp. 144-48; L. Dionisi, L'incendio di Bagolino, Brescia 1979. p. 174 s.; Il volto storico di Brescia, III, Brescia 1980, pp. 166 s.; S. Guerrini, Chiese bresciane ...
Leggi Tutto
OPAVA
B. Chropovský
(ted. Troppau; Oppavia nei docc. medievali)
Città della Rep. Ceca, nella Moravia settentrionale, sulle sponde del fiume omonimo, già capitale della Slesia e oggi capoluogo di distretto.La [...] . Dal 1318 al 1348 O. divenne un principato indipendente, distinto dalla Moravia; nel 1431 la città fu colpita da un incendio.Il carattere non unitario della planimetria di O. è il risultato di un complicato processo di sviluppo urbano, venutosi a ...
Leggi Tutto
GIOVE (Diovis, Jovis, Jūpitēr [Diēspiter])
M. Napoli
Il culto di G. risale a quel sostrato indo-europeo al quale risalgono anche tutti i culti similari del mondo ellenico ed italico (v. zeus). Ciò al [...] così la mediazione etrusca per il tipo iconografico Giove-Zeus. Quando nell'anno 83 a. C. la statua fu distrutta dall'incendio, ne fu innalzata una crisoelefantina, ispirata allo Zeus fidiaco di Olimpia, opera di uno scultore greco, Apollonios. Ma il ...
Leggi Tutto
BANGOR
K. Watson
Cittadina del Galles, nella contea del Caernarvonshire, posta sullo stretto di Menai, sede vescovile e, dal secolo scorso, universitaria.B. sorge sul luogo del monastero di B. Fawr [...] la ricostruzione della campata di incrocio con pilastri a fascio sostenenti una torre nolare (quest'ultima distrutta da un incendio nel 1309 e mai ricostruita) e l'ampliamento del braccio meridionale del transetto, di cui restano tre contrafforti con ...
Leggi Tutto
CASALINI, Lucia
Clara Roli Guidetti
Nata a Bologna nel 1677 da Antonio e Antonia Bandieri, dopo aver ricevuto i primi ammaestramenti dal cugino Carlo Casalini, passò a lavorare nella bottega di G. G. [...] conservano infatti attualmente i seguenti dipinti: in Bologna, nella chiesa di S. Domenico, Il beato Ceslao, fa cessare un incendio e, nella sacrestia, una lunetta raffigurante S. Domenico;in S. Giovanni Battista dei celestini, S. Nicola da Tolentino ...
Leggi Tutto
RAMAT RĀHĒL (già Khirbet Bureik)
A. Ciasca
L Località palestinese tra Gerusalemme e Betlemme, in territorio israeliano. Sul nome antico del sito sono state avanzate varie ipotesi (Neṭofa, Bēt ha-Kerem, [...] C., statuette di terracotta e oggetti minori.
Nel periodo tra la conquista babilonese (586 a. C.), alla quale si deve l'incendio del palazzo, e quella di Tito, il sito non fu abbandonato, anzi per qualche tempo fu anche un centro amministrativo, come ...
Leggi Tutto
incendio
incèndio s. m. [dal lat. incendium, der. di incendĕre «accendere, incendiare»]. – 1. Evento conseguente all’infiammarsi e al bruciare di sostanze che costituiscono strutture varie o che siano in esse accumulate, e quindi delle strutture...
incendere
incèndere v. tr. [dal lat. incendĕre] (coniug. come accendere), letter. – Accendere, ardere, bruciare: de la gente ch’entro v’era incesa (Dante); Libica estate a me le membra incende (Carducci). Anche fig., infiammare d’amore, d’ira...