CARRACHA (Caraca, Caraqua, Carrach, Carrachio, Karack, Karraca), Giovanni (Jan Kraeck)
Luciano Tamburini
Originario di Haarlem (e quindi impropriamente detto fiammingo), mancano notizie sulla data di [...] uno dei soggiorni in Spagna, che sarebbe stato prezioso per la constatazione degli influssi subiti: purtroppo fu distrutto nell'incendio della Biblioteca nazionale di Torino nel 1904. Forse è sua l'effigie di Maria di Savoia (figlia naturale di ...
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KOSICE
E. Marosi
KOŠICE (ted. Kaschau; ungherese Kassa; Cassa, Cassovia nei docc. medievali)
Centro della Rep. Slovacca, capoluogo della Slovacchia orientale. In epoca medievale K. fu città regia del [...] su una lastra tombale impiegata nell'opera di sottofondazione del duomo) e il 1390, quando la fabbrica fu colpita da un incendio.Del primo edificio si conosce ben poco, a eccezione dei disegni che documentano i restauri del 1877-1896. Questa chiesa ...
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HANNS da Burghausen
M.E. Savi
(o Stethaimer il Vecchio)
Architetto attivo in Baviera e a Salisburgo tra la fine del sec. 14° e il 1432, anno della morte.L'attività di H. può essere ricostruita in base [...] l'ambulacro; infine che nel 1430 era terminato il coro. Parte delle finestre e le volte furono rifatte dopo l'incendio del 1780. Nel complesso, la chiesa di St. Jakob und Tiburtius risulta, per concezione architettonica, più arcaica rispetto alla ...
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AUREOLA
B. Brenk
Alone di luce, detto anche nimbo, che nell'iconografia cristiana circonda il capo di Cristo, della Vergine, dei santi, degli angeli.La spiegazione etimologica universalmente accettata [...] . I due personaggi potrebbero essere però il vescovo e il governatore (eparca) di Salonicco, che ricostruirono S. Demetrio dopo l'incendio del 620 (Cormack, 1985), e in questo caso l'a. quadrata sarebbe coerente con la cronologia dell'opera.In ogni ...
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DURINI, Alessandro
Gianluca Kannès
Nacque a Milano il 30 maggio 1818 nella linea primogenita dei conti di Monza, sesto degli otto figli di Antonio, notabile della corte napoleonica e podestà di Milano [...] relativi alle Cinque giornate a favore del Museo del Risorgimento di Milano, e quanto andò distrutto nel 1862 a seguito di un incendio dello studio dell'artista a palazzo Crespi in via Borgonuovo 18. Fra il 1908 e il 1911 il figlio unico del D ...
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GRASSI, Filippo
Nicoletta Onida
Nacque probabilmente a Milano intorno alla metà del Quattrocento. L'origine milanese è costantemente ribadita dalle fonti bresciane, ma non emerge alcuna traccia della [...] , in Storia di Brescia, II, Brescia 1961, pp. 751 e n. 2, 752 e n. 2, 753, 757; C. Pasero, Il dominio veneto fino all'incendio della Loggia (1426-1575), ibid., pp. 181 e n. 9, 197 e n. 4; G. Panazza, Il volto storico di Brescia fino al sec. XIX, ibid ...
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FERRETTI, Ludovico
Giorgio Marini
Nacque il 2 marzo 1776 a Valmontone (Roma) da Giuseppe e Maria Francesca Scaccini e vi fu battezzato nella parrocchia di S. Maria Maggiore coi nomi di Raphael Ludovico [...] proposto infatti per l'incisione de IlSalvatore con angeli e con la Giustizia, uno dei quattro tondi del Perugino nella stanza dell'Incendio di Borgo in Vaticano; l'incisione del rame, che lo impegnò dal 1846 a tutto il 1847, fu portata a termine dal ...
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STRUTTURA
Pier Luigi NERVI
Guido ZAPPA
. Architettura. - I grandi progressi avvenuti in campo costruttivo negli ultimi cento anni hanno recentemente portato in primo piano l'argomento delle s. portanti [...] grave delle ossature in acciaio, rispetto a quelle in cemento armato, è data dalla scarsa resistenza del ferro agli incendî, che obbliga, in ossequio a severi regolamenti vigenti in tutte le nazioni, a rivestire gli elementi metallici orizzontali e ...
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VILNA (A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
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Città della Polonia nord-orientale (in polacco Wilno, in lituano Wilnius: Vilna è forma dovuta a influenza russa), della quale è il centro più notevole [...] , ma soltanto per breve tempo. Nuove e più grandi calamità si abbattono su Vilna: gli eserciti svedesi la depredano nel 1702, l'incendio la distrugge di nuovo nel 1706 e infine 35.000 abitanti cadono vittime della peste nel 1710. L'epoca di Stanislao ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] orientale di insulae da corso Garibaldi a sud e a nord fino a via Spallanzani" (Hudson, 1987, p. 245). Dopo l'incendio provocato dagli Ungari nel 924, che distrusse quarantaquattro chiese (Hudson, 1987, pp. 278-279), il palatium fu restaurato da re ...
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incendio
incèndio s. m. [dal lat. incendium, der. di incendĕre «accendere, incendiare»]. – 1. Evento conseguente all’infiammarsi e al bruciare di sostanze che costituiscono strutture varie o che siano in esse accumulate, e quindi delle strutture...
incendere
incèndere v. tr. [dal lat. incendĕre] (coniug. come accendere), letter. – Accendere, ardere, bruciare: de la gente ch’entro v’era incesa (Dante); Libica estate a me le membra incende (Carducci). Anche fig., infiammare d’amore, d’ira...