L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: L'abbazia
Laura Saladino
L’abbazia
Con il termine “abbazia” si indica una fondazione monastica (benedettina, [...] cospicui resti, fondata nel 705 dal re Ina del Wessex, ma interamente ricostruita alla fine del XII secolo dopo un incendio. Si è visto come l’espandersi delle strutture collocate secondo un piano organico e razionale ebbe inizio nella Gallia del ...
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DE VECCHI, Giovanni
Antonio Pinelli-Alessandra Uguccioni
Figlio di Francesco (von Henneberg, 1974, p. 102), nacque probabilmente a Borgo San Sepolcro (Sansepolcro in prov. d'Arezzo) intorno al 1537, [...] stesso Gabinetto (ibid., fig. 40), che forse rappresenta una prima versione, poi completamente modificata. Della pala, perduta nell'incendio che distrusse quasi per intero la basilica, resta anche un'incisione di J. Callot (ibid., fig. 39, pp. 55 ...
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Vedi NEAPOLIS. - 1 dell'anno: 1963 - 1973
NEAPOLIS
D. F. Lazaridis
1° (v. vol. v, pag. 388). - Antica città greca della tracia egea, colonia di Thasos fondata su di una penisola rocciosa e fortificata [...] Kavalla. La prima ci dà notizia della riparazione delle mura della città nel 926; mentre la seconda è la cronaca dell'incendio di N., provocato dai Normanni nel 1185. Le rovine di un muro molto lungo il Teichisma, costruito nel 1306 dall'imperatore ...
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AUXERRE
C. Heitz
(lat. Autessiodurum, Autissiodorum)
Città della Francia centrosettentrionale, capoluogo del dip. dell'Yonne, A. sorge su una collina lungo la riva sinistra del medio corso del fiume [...] era dotata anche di un Westwerk, iniziato nell'859 e consacrato nell'865. Questo corpo di fabbrica, restaurato dopo un incendio nel 1075, non aveva piani intermedi; il volume mediano era unitario, come in altri casi analoghi della fine del sec ...
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Vedi PYLOS dell'anno: 1965 - 1996
PYLOS (Πύλος)
C. Blegen
L. Guerrini
C. Blegen
L. Guerrini
La sabbiosa P., come è spesso chiamata nei poemi omerici, secondo la tradizione greca, venne dapprima in [...] annate del vino che entrava.
L'intero palazzo, come pure la città bassa, esterna all'acropoli, furono distrutti da un tremendo incendio nel tempo in cui la ceramica dello stile chiamato Miceneo III B volgeva al termine verso la fine del XIII secolo ...
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DANESI
Marina Miraglia
Famiglia attiva a Roma dagli inizi dell'Ottocento nel campo della riproduzione, in particolare fotografica.
Michele, nato a Napoli nel 1809, ben presto si trasferì a Roma dove [...] Istruzione, assegnò a Camillo e Cesare una medaglia d'oro per benemerenza.
Purtroppo nello stesso 1894 un immane incendio cagionò danni gravissimi allo stabile della ditta; in esso andarono completamente distrutti i macchinari e i torchi litografici ...
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DE CANTA, Giovanni Angelo
Giovanni Romano
Figlio di Battista, calderaio e fonditore di campane, risulta documentato per la prima volta il 25 giugno 1519, a Novara, quando gli viene liquidato un pagamento [...] D. è però ancora pagato per la tela di copertura della pala (ibid.). Nulla rimane dell'intervento del D. dopo l'incendio del 1642 e la distruzione ottocentesca della cappella.
Già in data 26 apr. 1546 la Compagnia di S. Giuseppe aveva contattato il ...
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LORENZI
Maurizia Cicconi
Famiglia di scultori, originari di Settignano, presso Firenze, e attivi nel corso del Cinquecento in Toscana, che ebbe tra i suoi rappresentanti di maggior rilievo Stoldo di [...] (1604-09), insieme, tra gli altri, con Cosimo Cioli, della sostituzione nel duomo dei marmi danneggiati durante l'incendio del 1595. In tale occasione rifece completamente la base dell'acquasantiera realizzata nel 1517 da Girolamo detto Rossimino da ...
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BENCI, Piero, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Come per il fratello Antonio, il soprannome è derivato dal mestiere paterno; nacque fra il 1441 e il 1443 a Firenze, terz'ultimo di sei figli, da Iacopo [...] attribuite al solo B. va ricordata la Madonna col Bambino benedicente già nella Galleria di Strasburgo (distrutta in un incendio nel 1950), che è stata avvicinata alle figure di Virtù per la Mercanzia; l'Annunciazione (Berlin-Dahlem, Staatl. Muscen ...
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gotica, arte
Flaminia Giorgi Rossi
L'ultimo grande stile europeo dell'arte medievale
Il luogo di nascita e di diffusione del gotico è la Francia settentrionale. Il termine gotico venne usato originariamente [...] dello spazio con architetture o paesaggi e la ricerca dell'espressione nelle figure. Nel 1194 un grande incendio distrugge quasi completamente la Cattedrale di Chartres: le maestranze che avviano la ricostruzione adottano soluzioni innovative, fra ...
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incendio
incèndio s. m. [dal lat. incendium, der. di incendĕre «accendere, incendiare»]. – 1. Evento conseguente all’infiammarsi e al bruciare di sostanze che costituiscono strutture varie o che siano in esse accumulate, e quindi delle strutture...
incendere
incèndere v. tr. [dal lat. incendĕre] (coniug. come accendere), letter. – Accendere, ardere, bruciare: de la gente ch’entro v’era incesa (Dante); Libica estate a me le membra incende (Carducci). Anche fig., infiammare d’amore, d’ira...