CORONA (Corrona), Leonardo (Leonardo da Murano)
Marina Repetto Contaldo
Secondo quanto afferma il Ridolfi (1648), che costituisce la più antica e autorevole fonte di informazione sulla vita e sulle [...] al C. in questa cappella, tra i quali era famosissima La predica di s. Domenico, non rimane che il ricordo dopo l'incendio che devastò l'edificio nell'agosto del 1867.
Tra il. 1600 e il 1605, ancora in concorrenza col Palma autore delle pitture sul ...
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AGLIO, Agostino
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Nacque a Cremona il 15 dic. 1777 dal notaio Gaetano e da Anna Maria Mondoni. Dal 1789, trasferitosi a Milano, studiò con G. Albertolli a Brera; nel 1798, arruolatosi volontario nella [...] . Il 16 marzo 1805 sposò Letizia Clarke. Nel 1804 aveva eseguito vaste decorazioni all'interno dell'Opera House (distrutta da un incendio nel 1808); nel 1806 dipinse nel Drury Lane Theatre (bruciato nel 1809). Nel 1807-08 affrescò a Woolley Hall ...
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CANEVALE, Marcantonio
Vera Nañková
Nipote di Giovanni Domenico, nacque il 28 Sett. 1652 a Lanzo d'Intelvi (Como). Il 20 maggio 1674 risulta immatricolato nella corporazione dei muratori di Staré Mĕsto [...] il portico intorno alla chiesa, aggiungendovi quattro cappelle, e restaurò il castello di Frýdlant, che era stato danneggiato dall'incendio. Fra il 1697 e il 1702 egli disegnò e costruì per Ernesto Giuseppe di Valdštejn il castello di Mnichovo ...
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BISTOLI (Bistolli, Wistoly, Pistoli, Pistolly o Pistory), Giovanni Maria (Iohannes Maria)
Annedore Dedekind
Figlio del maestro muratore Giovan Battista, italiano di origine svizzera, è documentato in [...] . Nello stesso anno, per l'abbazia di Adinont, decora la cappella di S. Barbara, distrutta nel 1865 da un incendio. Nell'autunno del 1741, subentrando al cognato Pietro Angelo Formentini, e insieme con Sebastian Schretbacher completa gli stucchi per ...
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GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] II, dopo un primo sommario restauro generale del palazzo compiuto appena salito al trono (1830) e in seguito all'esteso incendio del 1837, volle procedere a un grandioso rifacimento della sede reale, che appariva come il risultato di una serie di ...
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CINCANI, Bartolomeo (Bartolomeo Montagna)
Lucio Grossato
Figlio di Antonio "Cinchani" da Orzinuovi (Brescia), nacque poco prima del 1450 (L. Puppi, 1968, p. 20, ma v. Gilbert, 1967, p. 185). Che fosse [...] Grande di S. Marco gli furono commissionati due "teleri" con la illustrazione di due episodi della Genesi, distrutti nell'incendio del 1485 (Paoletti, 1894, pp. 11 s.; 1929, p. 132).
Fu certamente in conseguenza di questi soggiorni veneziani che ...
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GRANDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Roma il 21 apr. 1831. Ebbe come primo mae-stro di pittura L. Venuti; frequentò quindi l'Accademia di S. Luca, dove fu discepolo di T. Minardi. Sempre a Roma, [...] Pio IX. La più importante e imponente di queste imprese fu la riedificazione di S. Paolo fuori le Mura, devastata dall'incendio del 1823. Il G. fu tra i ventuno pittori, quasi tutti romani, mobilitati sotto la direzione di Minardi - allora ispettore ...
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CARIELLO, Andrea
Mario Rotili
Nato a Padula (Salerno) il 1º dic. 1807, da un modesto artigiano, manifestò presto spiccate tendenze artistiche, tanto che a quindici anni fu inviato a Napoli a studiare [...] quest'ultima, oltre al Monumento a mons. Rosini in marmo, nella cattedrale di Pozzuoli, andato perduto per il recente incendio della chiesa (se ne conserva il bozzetto in gesso), si possono menzionare piccoli bronzi, quali Due amori che litigano per ...
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DRIZZAN (Erizzan, Erizzer), Antonio
Jarmila Krcalova
Non si conoscono i dati anagrafici di questo costruttore italiano, operoso in Boemia e nella Moravia meridionale nella seconda metà del XVI secolo, [...] il 1571 lavorò per lo stesso committente a Třeboň, sempre nella Boemia meridionale, dove ricostruì il castello, devastato da un incendio, erigendo la torre d'ingresso alla corte interna, una parte dell'ala sudovest e forse un settore di quella ovest ...
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ADAMINI
Stefan Kozakiewicz
Famiglia di architetti ticinesi, attivi specialmente in Russia alla fine del sec. XVIII e nella prima metà del XIX, originaria di Bigogno (comune di Agra), presso Lugano. [...] per il ponte Černyšev. Lavorò anche nella commissione per la ricostruzione (1838-40) del Palazzo d'inverno dopo l'incendio del 1837 e per la costruzione del palazzo della granduchessa Maria Nikolaevna (1839-45). Partecipò ai lavori per la costruzione ...
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incendio
incèndio s. m. [dal lat. incendium, der. di incendĕre «accendere, incendiare»]. – 1. Evento conseguente all’infiammarsi e al bruciare di sostanze che costituiscono strutture varie o che siano in esse accumulate, e quindi delle strutture...
incendere
incèndere v. tr. [dal lat. incendĕre] (coniug. come accendere), letter. – Accendere, ardere, bruciare: de la gente ch’entro v’era incesa (Dante); Libica estate a me le membra incende (Carducci). Anche fig., infiammare d’amore, d’ira...