CASTIGLIONE (de Castellano, de Castillione, de Castellione), Niccolò
Helena Kozakiewicz
Ricordato nelle fonti anche come "Nicolaus Italus","Nicolaus Florentinus",nacque probabilmente nel 1485-90 in [...] i lavori nella cappella Jagellonica, lavorò anche alla ricostruzione del castello reale di Wawel, sempre a Cracovia, dopo l'incendio del 1536. A questo palazzo l'artista continuò poi a lavorare da solo sino alla morte, ma apparentemente sempre su ...
Leggi Tutto
PASCAL, Carlo
Giorgio Piras
– Nacque a Napoli il 21 ottobre 1866 da Stefano e Maria Gaetana Lapegna (la famiglia era di lontana origine francese) e fu fratello del matematico Ernesto (1865-1940).
Laureatosi [...]
Celebre e discusso fu il suo volumetto in cui si attribuiva a una fazione cristiana la responsabilità dell’incendio di Roma del 64 d.C. (L’incendio di Roma e i primi cristiani, Milano 1900, Torino 19002, poi rist., con appendici, in Fatti e leggende ...
Leggi Tutto
CACHERANO D'OSASCO, Gian Francesco, conte di Rocca d'Arazzo
Angela Dillon Bussi
Nacque tra il 1510 e il 1520, quarto figlio di Giovanni e di Margherita Provana di Leyni, fratello di Ottaviano, che fu [...] dopo ventidue giorni di lotta e dovettero pagare un altissimo riscatto: 4.000 scudi d'oro, oltre a subire l'incendio e la distruzione del castello di Bricherasio. In questa occasione venne bruciato completamente l'archivio familiare.
Nel 1538 il C ...
Leggi Tutto
CASCESE (Cajés, Caxés, Cascesi), Patrizio
Fiorella Sricchia Santoro
Pittore di origine aretina, passò in Spagna a lavorare per Filippo II e lì rimase per tutto il resto della sua vita. La prima notizia [...] del 1609 che annulla l'atto precedente, ed in seguito è ricordata come opera del C. e del Leoni (Poriz), distrutta in un incendio nel 1718. Perduto è anche il retablo per la cappella di don Fernán López; a Torrelaguna, di cui il C. fu incaricato nell ...
Leggi Tutto
FONTANESI, Francesco
Olga Jesurum
Nacque a Reggio Emilia il 4 ott. 1751 da Giovanni e Chiara Prati. Compì i primi studi sotto la guida dello scenografo G. Bazzani e di P. Zanichelli, pittore di prospettiva; [...] , disegnando le scene per Ifigenia in Tauride, dramma per musica di A. Tarchi, e per il ballo di F. Clerico L'incendio di Troia. L'anno seguente fu impegnato come scenografo a Roma per il teatro Alibert: realizzò le scene per l'Alessandro delle Indie ...
Leggi Tutto
DONDOLI, Giacomo
Enrico Guzzo
Figlio di Paolo, nacque probabilmente a Verona in una data oscillante, in base a due documenti inediti, fra il 1636 e il 1656 (questa seconda data è più probabile); infatti [...] e Francesco nel presbiterio e, su un altare laterale, un S. Carlo; ma la prima tela dovette andare perduta nell'incendio del 1782 che distrusse completamente la chiesa, mentre un S. Carlo Borromeo conservato nell'attuale parrocchiale è opera datata ...
Leggi Tutto
BONA, Tommaso
Angela Ottino Della Chiesa
Pittore, figlio di Bernardino, di famiglia patrizia, nacque a Brescia nel 1548. Prima opera documentata (1580) che ci sia rimasta è la Madonna con i ss. Sebastiano [...] nella chiesa omonima; una Annunciazione in Santa Maria dei Miracoli, un'altra nella chiesa di S. Antonio, probabilmente bruciata nell'incendio del 1669, una grande pala con la Storia di S. Caterina sull'altar maggiore della chiesa omonima e infine un ...
Leggi Tutto
FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] , rivalutando la riflessione di C. Cattaneo sul federalismo (Ritorniamo a Cattaneo, in Humanitas, 4 febbr. 1923, ora in Incendio al Municipio), coincideva con la battaglia antiautoritaria.
Dopo l'omicidio di G. Matteotti il F. si avvicinò al Partito ...
Leggi Tutto
PAONE, Domenico
Daniela Brignone
– Nacque a Formia il 4 agosto 1858 da Erasmo e da Francesca Purificato.
La famiglia di provenienza aveva proprietà terriere – prevalentemente coltivate ad agrumi – e [...] le classi lavoratrici delle città e delle campagne nel biennio successivo alla fine del primo conflitto mondiale.
Dopo l’incendio, nel 1920, Paone fece edificare un impianto provvisorio, che riprese la produzione in forma ridotta, fino a quando, nel ...
Leggi Tutto
DUMINI, Amerigo
Sandro Setta
Nacque a Saint Louis (Missouri, USA) il 3 genn. 1894 da Adolfo, pittore ed antiquario, e Jessie Wilson. Sebbene cittadino statunitense, allo scoppio della prima guerra mondiale [...] della popolazione. Colpito, dopo Sarzana, da un mandato di cattura per duplice, mancato omicidio ed espulso dal fascio per l'incendio alla casa del popolo di Rifredi (maggio 1921), il D. si rifugiò in Svizzera e vi rimase latitante per undici mesi ...
Leggi Tutto
incendio
incèndio s. m. [dal lat. incendium, der. di incendĕre «accendere, incendiare»]. – 1. Evento conseguente all’infiammarsi e al bruciare di sostanze che costituiscono strutture varie o che siano in esse accumulate, e quindi delle strutture...
incendere
incèndere v. tr. [dal lat. incendĕre] (coniug. come accendere), letter. – Accendere, ardere, bruciare: de la gente ch’entro v’era incesa (Dante); Libica estate a me le membra incende (Carducci). Anche fig., infiammare d’amore, d’ira...