DRAGHI, Giovanni Evangelista
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Genova nel 1654 da Giovanni Evangelista e da Antonietta Poggi (Fiori, 1970, p. 112).
Formatosi presso Domenico Piola a Genova, intorno [...] , si ricordano a Piacenza i grandi cicli di affreschi eseguiti nell'oratorio delle Torricelle (cupola e presbiterio), distrutti da un incendio nel 1864, quelli della facciata della chiesa di S. Fermo, già di S. Maria degli Speroni, eseguiti in ...
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DEL GAIZO, Giovanni
Giuseppe Fiengo
La prima notizia che lo riguarda ce la fornisce il De Dominici, segnalandolo (1744), con Giuseppe Astarita e Antonio Donnamaria, tra gli allievi di Domenico Antonio [...] dei candidi stucchi, concorsero a rendere ancora più esorbitante la già notevole opulenza decorativa della sala, devastata da un furioso incendio nel corso dell'ultimo conflitto mondiale.
Sempre per conto del monastero di S. Chiara, il D. eseguì, nel ...
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FRATI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1863 da Luigi e da Clotilde Busatti.
Figlio di un rinomato bibliotecario bibliofilo e fratello minore di Lodovico (Bologna, 13 dic. [...] artistico…, Torino 1899 (con 120 tavole). Le doti organizzative del F. si rivelarono poi al loro massimo in occasione dell'incendio che la notte fra il 25 e il 26 genn. 1904 sconvolse la biblioteca torinese, quando egli ebbe gran parte del ...
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CIACCIO, Giuseppe Vincenzo
Renato G. Mazzolini
Nacque a Catanzaro il 15 ott. 1824 da Andrea, capoufficio alla R. Intendenza, e da Caterina Donato. A Catanzaro compì gli studi letterari e conseguì, nel [...] , di cui fece una notevole raccolta privata poi donata dalle sue credi alla Biblioteca nazionale di Torino dopo l'incendio del 1904. Così l'amico Acri ricordava che "presso al microscopio avea la Crusca". Nell'ambito universitario ricoprì numerose ...
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DE MARCHIS, Alessio
Marco Chiarini
Nacque a Napoli nel 1684 (Pio, 1724). Non sappiamo se questo pittore e disegnatore abbia avuto un apprendistato presso qualche artista locale, come sembrerebbe tuttavia [...] questo tipo (Busiri Vici, 1975, ill. 197 a p. 187, e 37 a p. 318), come ricorda anche il Lanzi segnalando un Incendio di Troia allora nella collezione Semproni a Urbino.
Dal contesto delle Vite del Pio non risulta chiaro quando l'episodio ebbe luogo ...
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ISABELLO, Pietro (Pietro Abano)
Maria Grazia Ercolino
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, tradizionalmente collocata nel penultimo decennio del XV secolo, di questo architetto, figlio [...] nel 1544 da Leonardo Isabello, in Archivio storico bergamasco, IV (1984), pp. 265-268; R. Russell, Il palazzo della Ragione tra incendi e restauri, ibid., XV (1995), pp. 6-26, 29; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XIX, pp. 233 s.; Diz. encicl ...
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CANTONI (Cantone), Simone
Ennio Poleggi
È il rappresentante più noto di una famiglia di architetti, attiva da molte generazioni, che doveva concludere con lui e con il fratello Gaetano la sua discendenza. [...] . Non invitato, presentò un progetto al concorso per la ricostruzione del palazzo ducale, che era andato rovinato in un incendio. Il suo progetto, dalla tecnica ambiziosa, fu approvato e preferito a quello del Tagliafichi e di altri. Così miseramente ...
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PETRICCA, Angelo
Stefania Nanni
PETRICCA, Angelo. – Nacque a Sonnino nella provincia pontificia di Campagna e Marittima nel 1601; vestì l’abito dei frati minori conventuali della Provincia romana con [...] dei suoi adepti (emesse dal Sinodo del 4 ottobre e dal decreto Contaris dell’aprile 1639), di poco successive all’incendio che il 18 marzo aveva devastato Pèra e lambito il convento dei minori, si confiscavano e bruciavano post mortem suoi libri ...
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DELLA GHERARDESCA, Iacopo, detto il Paffetta
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Giovanni detto Bacarosso, conte di Montescudaio, apparteneva a quel ramo della potente famiglia toscana che discendeva [...] soffocò nel sangue, appoggiandosi alla fazione dei raspanti, la rivolta antimperiale scoppiata il 21 maggio, dopo l'incendio del palazzo degli Anziani avvenuto nel corso della notte. In quella tragica congiuntura la resistenza delle opposizioni venne ...
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GUGLIELMELLI, Arcangelo
Mauro Venditti
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile intorno alla metà del XVII secolo - di questo architetto e pittore napoletano, figlio di Marcello [...] Severo, di cui si conserva soltanto il triforium absidale con colonne e pulvini: anche qui l'intervento di Fanzago dopo l'incendio del 1640 era stato interrotto per motivi economici e per la pestilenza del 1656, e il G. fu incaricato della ripresa ...
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incendio
incèndio s. m. [dal lat. incendium, der. di incendĕre «accendere, incendiare»]. – 1. Evento conseguente all’infiammarsi e al bruciare di sostanze che costituiscono strutture varie o che siano in esse accumulate, e quindi delle strutture...
incendere
incèndere v. tr. [dal lat. incendĕre] (coniug. come accendere), letter. – Accendere, ardere, bruciare: de la gente ch’entro v’era incesa (Dante); Libica estate a me le membra incende (Carducci). Anche fig., infiammare d’amore, d’ira...