DRIZZAN (Erizzan, Erizzer), Antonio
Jarmila Krcalova
Non si conoscono i dati anagrafici di questo costruttore italiano, operoso in Boemia e nella Moravia meridionale nella seconda metà del XVI secolo, [...] il 1571 lavorò per lo stesso committente a Třeboň, sempre nella Boemia meridionale, dove ricostruì il castello, devastato da un incendio, erigendo la torre d'ingresso alla corte interna, una parte dell'ala sudovest e forse un settore di quella ovest ...
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ADAMINI
Stefan Kozakiewicz
Famiglia di architetti ticinesi, attivi specialmente in Russia alla fine del sec. XVIII e nella prima metà del XIX, originaria di Bigogno (comune di Agra), presso Lugano. [...] per il ponte Černyšev. Lavorò anche nella commissione per la ricostruzione (1838-40) del Palazzo d'inverno dopo l'incendio del 1837 e per la costruzione del palazzo della granduchessa Maria Nikolaevna (1839-45). Partecipò ai lavori per la costruzione ...
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BIASI, Giuseppe
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Nacque a Sassari il 23 ott. 1885 da Giovanni e da Carolina Cipriani. La famiglia paterna, di origine veronese, vantava tradizioni letterarie, artistiche, scientifiche. Durante gli [...] A. Alciati e A. Wildt, e nel 1923 alla Bottega di poesia) e nello stesso anno, per La Lettura, illustra l'Incendio nell'oliveto di G. Deledda (alla quale è spesso accomunato dalla critica per aver fatto della Sardegna oggetto della sua ispirazione ...
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BARBARIGO, Girolamo
Angelo Ventura
L'anno della nascita del B. si può fissare intorno al 1479, avendo egli assunto nell'ottobre 1509 la carica di savio agli Ordini, per la quale era allora richiesta [...] al Senato minacciosi concentramenti nemici e cercò di chiedere rinforzi e organizzare la difesa; ma la città, distrutta dall'incendio del 1510 e priva di mura, non era difendibile: perciò dopo le prime scaramucce, all'avvicinarsi del nemico, il ...
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BONO (Bon, Buon), Giovanni
Giovanni Mariacher
Figlio di Bertuccio, fu attivo come imprenditore di lavori e scultore a Venezia alla fine del XIV e nella prima metà del secolo seguente. La famiglia, da [...] il portale della Scuola grande di San Marco (Paoletti, p. 40 n. 2), di cui il B. è confratello: distrutto nell'incendio del 1485, ne resta la lunetta, opera di maestro toscano (Fiocco, 1928).
Il 25 marzo 1442 fece testamento (Paoletti, p. 39 ...
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ANGELERI, Giuseppe Antonio
Ada Zapperi
Nacque a Milano fra il 1710 e il 1717, da famiglia borghese appartenente alla "curia forense", ed ebbe un'ottima educazione. Compiuto l'intero corso degli studi, [...] il palcoscenico e andò distrutto l'intero teatro. L'A. fu sospettato (si ignora con quale fondamento) di avere appiccato l'incendio "ad arte", e fu tradotto in carcere sotto tale accusa. Ne usci però assai presto, riuscendo a provare la sua innocenza ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] commissione della pala (Cristo nell'orto) per l'altare maggiore della collegiata di S. Leodegar a Lucerna, a seguito dell'incendio del 27 marzo 1633, venne mediata dal nunzio papale in Svizzera, Ranuzio Scotti, figlio del conte Orazio di Piacenza. Si ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] : si è "operato - scrive il C. il 24 apr. 1675 - dalla mano de' barbari il condegno castigo de gl'infedeli con l'incendio", a Dulcigno, di dieci "fuste corsare che era l'intiero numero che usciva da quella parte ad inquietar il dominio" veneto del ...
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BOFFO, Francesco (Franc Karlovič)
Vitalij Aleksandrovic Bogoslovskij
Mancano notizie sulla provenienza di questo architetto italiano attivo in Russia dal 1820.
Secondo il Lo Gatto, egli sarebbe originario [...] del XIX secolo come uno dei migliori in Russia dal punto di vista sia estetico sia funzionale; fu completamente distrutto da un incendio nel 1873.
Negli anni 1827-28 il B. costruì a fianco del teatro la casa del governatore di Odessa, il cui progetto ...
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CERONI, Carlo
Piotr Bieganski
Originario della Valsolda, nacque verso il 1647; si hanno notizie solo della sua attività di architetto e imprenditore edile in Polonia; morì a Varsavia il 19 apr. 1721 [...] chiese a Węgrów nella Polonia orientale, fondate da Jan Dobrogost Krasiński.
Delle due chiese, quella parrocchiale furicostruita dopo un incendio negli anni 1703-1706 dal C., che sostituì, alle volte tardogotiche, volte a botte con lunette di tipo ...
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incendio
incèndio s. m. [dal lat. incendium, der. di incendĕre «accendere, incendiare»]. – 1. Evento conseguente all’infiammarsi e al bruciare di sostanze che costituiscono strutture varie o che siano in esse accumulate, e quindi delle strutture...
incendere
incèndere v. tr. [dal lat. incendĕre] (coniug. come accendere), letter. – Accendere, ardere, bruciare: de la gente ch’entro v’era incesa (Dante); Libica estate a me le membra incende (Carducci). Anche fig., infiammare d’amore, d’ira...