GAMBARO, Pietro Andrea
Guido Dall'Olio
, Pietro Andrea. - Nacque nel 1480 a Casalfiumanese, nei pressi di Imola, da Pietro Andrea. Oltre alla forma Gambaro, sono attestate anche Gambarinus e Gammarus [...] del G. deve considerarsi senz'altro il Tractatus de officio acque auctoritate legati de latere, pazientemente compilato dopo l'incendio della sua biblioteca durante il sacco di Roma del 1527. Il testo fu quasi certamente pubblicato postumo; un ...
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CANSACCHI, Martino (Martino di Bartolomeo d'Amelia)
Mirella Tocci
Figlio di Bartolomeo, notaio e giudice, nacque ad Amelia (Terni) intorno al 1315. Secondo C. Cansacchi - autore dell'unica biografia [...] C. fu autore di numerosi consilia, i cui manoscritti, conservati dai figli Francesco ed Andrea, andarono in seguito distrutti in un incendio. A noi è giunto un solo consilium del C., riprodotto dall'Ughelli e datato 1372, in merito a una controversia ...
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Responsabilita civile. Le responsabilita presunte
Marco Rossetti
Responsabilità civileLe responsabilità presunte
Le novità più rilevanti hanno riguardato, nel 2011, la responsabilità ex art. 2051 c.c. [...] , ma il suo rapporto con la cosa. Nella motivazione di Cass., sez. III, 10.3.2009, n. 5741 (avente ad oggetto un caso di incendio propagatosi da uno ad un altro immobile), si afferma che il custode ha «l’obbligo di vigilare» la cosa; ma anche questa ...
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COLZÈ (De Colzade), Niccolò
Roberto Ricciardi
Nacque a Vicenza da Antonio verso la fine del XIV secolo.
La famiglia, il cui esponente più antico sembra essere Tibaldo, menzionato, in un documento del [...] queglì scrittori... di Vicenza, II, Vicenza 1772, p. 83; IV, ibid. 1778, pp. 57 s.; C. Pasero, Il dominio veneto fino all'incendio della Loggia, in Storia di Brescia, II, Brescia 1963, p. 44 n. 4; F. Odorici, Storie bresciane, Brescia 1973, p. 168; P ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] 1531 un Breviarium Nidarosiense: l'unico esemplare noto perì nell'incendio che distrusse gran parte della città di Copenaghen nel 1728 del 1564; un Horologion è del 1565. Dopo il grande incendio del 1571 l'arte rivisse dal 1584 per opera di Andronico ...
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Città della Svizzera alpina, capoluogo del Cantone dei Grigioni, situata a 596 m. s. m., sulle rive della Plessur, non lontana (poco più di 2 km.) dalla confluenza di questa con il Reno.
È nodo stradale [...] città. Fino al 1422, il Werkmeister presiedette il Consiglio; da quell'anno assunse il titolo di borgomastro. Nel 1464, dopo un incendio che aveva distrutto l'intera città, l'imperatore le concesse il diritto di avere il borgomastro e il consiglio, d ...
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Regimi penitenziari differenziati. Esecuzione delle pene detentive non superiori ad un anno
Carlo Fiorio
Regimi penitenziari differenziatiEsecuzione delle pene detentive non superiori ad un anno
Biennio [...] » categorie ostative disciplinate dall’art. 4 bis ord. penit., le ipotesi eterogenee contemplate dagli artt. 423 bis (incendio boschivo), 624, quando ricorrono due o più circostanze tra quelle indicate dall’art. 625 c.p. (furto pluriaggravato ...
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SICUREZZA INDUSTRIALE
Pasquale Erto
(App. IV, III, p. 325)
La s.i., oltre a significare letteralmente la condizione o qualità di un sistema produttivo esente da evidenti pericoli, indica più ampiamente [...] piano di una centrale telefonica di Chicago si verificò un banale corto circuito elettrico, che innescò un limitato incendio: esso però danneggiò seriamente gran parte delle apparecchiature presenti sullo stesso piano, soprattutto in conseguenza dell ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] credere ci sia? Si converrà: non è la stessa cosa. Forse è il caso di limitarci a dar per documentato l'incendio. E dev'essere stato distruttore se ancora se ne parla trentaquattro anni dopo.
Benemerite, comunque, le indagini di Corner specie se ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] del bene di tutti. Si lavora solo a fabbricare armi, cioè strumenti di distruzione, la campagna è desolata e popolata di incendi, la gente uccisa, le donne violentate. Al posto di Securitas sorvola il cielo scuro Timor, un'orrida vecchia con la spada ...
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incendio
incèndio s. m. [dal lat. incendium, der. di incendĕre «accendere, incendiare»]. – 1. Evento conseguente all’infiammarsi e al bruciare di sostanze che costituiscono strutture varie o che siano in esse accumulate, e quindi delle strutture...
incendere
incèndere v. tr. [dal lat. incendĕre] (coniug. come accendere), letter. – Accendere, ardere, bruciare: de la gente ch’entro v’era incesa (Dante); Libica estate a me le membra incende (Carducci). Anche fig., infiammare d’amore, d’ira...