PERLA, Raffaele
Guido Melis
PERLA, Raffaele. – Nacque a S. Maria Capua Vetere (Caserta) il 23 novembre 1858 da Luigi e da Maria Papa.
Il padre, avvocato e amico del giurista Giuseppe Pisanelli, si era [...] la continuità storica, materiale e morale fra Capua antica e S. Maria Capua Vetere, dopo la devastazione e l’incendio della città a opera dei Saraceni nell’anno 841.
Applicato temporaneamente al ministero di Grazia e Giustizia nel novembre 1887 ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] t. (1703), cfr. N. Cortese, L'età spagnola, in Storia dell'università di Napoli, Napoli 1924, p. 398. Il Ragionamento dell'incendio e presa di Troia ènel tomo VIII della Miscellanea di varie operette, Venezia 1744, pp. 401-425. Il C. pubblicò inoltre ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] cominciato la Summa in "minori officio" e di averla rifatta in "officio maiori", dopo che era stata distrutta in un incendio (cosi in due manoscritti antichi ed affidabili, conservati nella Staatsbibl. di Monaco di Baviera, Codd. lat. 14006 e 15707 ...
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CALZAVACCA (Calciavacha, de Calcivacha, de Calzavachis), Giovanni
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Figlio di ser Bartolomeo, nacque a Parma ignoriamo esattamente quando, ma certo intorno al terzo decennio del sec. XV, da cospicua [...] , fattore del conte Ludovico Valeri, avvenuta nel corso di un tafferuglio, era stata la scintilla che aveva provocato l'incendio: per tre giorni le case e le proprietà dei Rossi e dei loro aderenti e simpatizzanti erano state saccheggiate dalla ...
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GAMBARO, Pietro Andrea
Guido Dall'Olio
, Pietro Andrea. - Nacque nel 1480 a Casalfiumanese, nei pressi di Imola, da Pietro Andrea. Oltre alla forma Gambaro, sono attestate anche Gambarinus e Gammarus [...] del G. deve considerarsi senz'altro il Tractatus de officio acque auctoritate legati de latere, pazientemente compilato dopo l'incendio della sua biblioteca durante il sacco di Roma del 1527. Il testo fu quasi certamente pubblicato postumo; un ...
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CANSACCHI, Martino (Martino di Bartolomeo d'Amelia)
Mirella Tocci
Figlio di Bartolomeo, notaio e giudice, nacque ad Amelia (Terni) intorno al 1315. Secondo C. Cansacchi - autore dell'unica biografia [...] C. fu autore di numerosi consilia, i cui manoscritti, conservati dai figli Francesco ed Andrea, andarono in seguito distrutti in un incendio. A noi è giunto un solo consilium del C., riprodotto dall'Ughelli e datato 1372, in merito a una controversia ...
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COLZÈ (De Colzade), Niccolò
Roberto Ricciardi
Nacque a Vicenza da Antonio verso la fine del XIV secolo.
La famiglia, il cui esponente più antico sembra essere Tibaldo, menzionato, in un documento del [...] queglì scrittori... di Vicenza, II, Vicenza 1772, p. 83; IV, ibid. 1778, pp. 57 s.; C. Pasero, Il dominio veneto fino all'incendio della Loggia, in Storia di Brescia, II, Brescia 1963, p. 44 n. 4; F. Odorici, Storie bresciane, Brescia 1973, p. 168; P ...
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GIUSTINIAN, Giustiniano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei Ss. Apostoli nel sestiere di Cannaregio, il 4 ott. 1525, terzo dei figli maschi di Giovanni del cavaliere Francesco e [...] delle opere pubbliche, allora in gran parte assorbite dalla grande impresa del rifacimento del palazzo ducale, gravemente danneggiato dall'incendio del 15 dic. 1577.
A conferma di una carriera politica alquanto anomala, è da registrare l'elezione al ...
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GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1415 da Lippo (Filippo) di Tommaso e da Serena di Pietro di Raimondo, sposata in seconde nozze. Ebbe un fratellastro, Tommaso, nato dalla [...] Venezia per i Bentivoleschi, il Visconti per gli avversari. La sete di vendetta dei vincitori si sfogò nel saccheggio e nell'incendio delle case degli avversari e anche quella del G. fu completamente distrutta.
I Canetoli, il G. e i loro più stretti ...
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FABBRO, Angelo Antonio
Paolo Preto
Nato a Valdobbiadene (Treviso) il 3 giugno 1711 da Battista e Maddalena Bottoglia, studiò nel seminario di Padova e si laureò in teologia e diritto civile e canonico [...] del Senato: nonostante la difesa del consultore in iure Giambattista Billesimo, peraltro convinto dell'opportunità di spegnere sul nascere un incendio che rischiava di riprodurre a Venezia un "caso Giansenio", e di Andrea Tron, il Senato optò per una ...
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incendio
incèndio s. m. [dal lat. incendium, der. di incendĕre «accendere, incendiare»]. – 1. Evento conseguente all’infiammarsi e al bruciare di sostanze che costituiscono strutture varie o che siano in esse accumulate, e quindi delle strutture...
incendere
incèndere v. tr. [dal lat. incendĕre] (coniug. come accendere), letter. – Accendere, ardere, bruciare: de la gente ch’entro v’era incesa (Dante); Libica estate a me le membra incende (Carducci). Anche fig., infiammare d’amore, d’ira...