MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] governatore austriaco. Seguì il principe M. C. di Löwenstein, che per prima cosa ricostruì il Teatro di corte, distrutto da un incendio del 1708. Da allora, a prescindere da una parentesi di tre anni in cui Milano passò al re di Sardegna (1733-36 ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] in municipio forse dopo la guerra sociale (91-88 a.C.), e di nuovo in colonia da Marco Antonio, Bononia fu distrutta da un incendio nel 53 d.C. e subito ricostruita da Claudio. La decadenza della città iniziò nel 4° secolo d.C., anche se nel 410 ...
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Sarajevo
Katia Di Tommaso
Una città contesa
La capitale della Bosnia ed Erzegovina, nota per l’eccidio di Sarajevo che diede avvio alla Prima guerra mondiale, è poi divenuta tristemente famosa per i [...] queste componenti serbe e croate è tuttora presente. Alla fine del secolo, però, la città fu distrutta da un incendio durante un attacco austriaco, e la sede del governatore ottomano venne spostata altrove.
Quando, nel 1878, l’amministrazione della ...
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Comune della prov. di Roma (7,4 km2 con 1950 ab. nel 2008, detti Nemesi, letter. Nemorensi). Sorge sui colli Albani, su uno sprone che scende verso la sponda NE del lago omonimo. L’abitato (feudo dei conti [...] presso Genzano) e tirare in secco i due scafi, che furono collocati in un museo appositamente costruito sulla riva. Il museo con le navi al suo interno furono distrutti da un incendio appiccato da soldati tedeschi durante la Seconda guerra mondiale. ...
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Le civilta dell'Egeo. La civilta micenea
Luigi Caliò
Pietro Militello
La civiltà micenea
di Luigi Caliò
Le tombe a fossa dei Circoli A e B di Micene sono un ritrovamento eccezionale per la ricchezza [...] tempo segni di distruzione si conoscono anche a Gla e a Zygouries. A Tirinto ci sono segni di distruzione per terremoto e incendio all’inizio e alla fine dell’ET IIIB1. Il periodo che segue mostra segni di instabilità; la città bassa di Tirinto è ...
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(ted. Sankt Gallen, fr. Saint-Gall) Città della Svizzera (72.040 ab. nel 2009), capitale del cantone omonimo, situata in una stretta vallata dell’altopiano molassico, caratterizzata da un clima piuttosto [...] da Otmar dopo il 720. Nell’830 circa iniziò la costruzione di una splendida basilica, restaurata, dopo un incendio, nel 937. Notevoli cambiamenti furono apportati alla fine del periodo romanico e nel sec. 15°. Dopo le distruzioni iconoclastiche ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] nel passato interamente attribuito alla Domus Aurea. Successivamente all'incendio del 64 d.C. il progetto di Nerone si fece sia pure spogliato degli originari connotati regali sino all'incendio del 210 a.C., spiegherebbe d'altronde la scelta ...
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Amiens
M.E. Savi
A. Prache
(lat. Samarobriva, Ambianum)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO
di M.E. Savi
Città della Francia nordorientale, capoluogo del dip. della Somme, situata sulla riva sinistra del fiume [...] ). Il ruolo strategico avuto da A. durante il conflitto tra Francia e Inghilterra fu causa di un indebolimento economico un incendio distrusse parte della città nel 1357), aggravato poi dalla lotta tra il re e Carlo il Temerario per il possesso della ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Lugdunensis: Lione
Françoise Villedieu
Lione
Posto alla confluenza del Rodano e della Saona, il sito (lat. Lugdunum) si divide in alture [...] città dove era nato, illustrata dalla nota iscrizione bronzea ivi rinvenuta, si manifestò anche attraverso vari interventi costruttivi. L’incendio, che fu causa di gravi danni durante l’inverno del 64/65 d.C., segna un altro momento importante nella ...
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(ted. Berlin) Città della Germania (3.552.123 ab. nel 2018), capitale federale e del Land omonimo; posta lungo le rive della Sprea, alla confluenza nel fiume Havel (affluente dell’Elba), in una pianura [...] calvinista determinò gravi tumulti nel 1615; nel 1640, durante la guerra dei Trent’anni, B.-Kölln fu saccheggiata e incendiata dagli Svedesi.
Sotto il grande elettore Federico Guglielmo (1640-88) le due città furono trasformate in un’unica fortezza ...
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incendio
incèndio s. m. [dal lat. incendium, der. di incendĕre «accendere, incendiare»]. – 1. Evento conseguente all’infiammarsi e al bruciare di sostanze che costituiscono strutture varie o che siano in esse accumulate, e quindi delle strutture...
incendere
incèndere v. tr. [dal lat. incendĕre] (coniug. come accendere), letter. – Accendere, ardere, bruciare: de la gente ch’entro v’era incesa (Dante); Libica estate a me le membra incende (Carducci). Anche fig., infiammare d’amore, d’ira...