FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio di Giovanni da Imola e da Margherita di Domenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...] , il Venerabile Arcangelo Paoli), che, se si eccettua la Deposizione per la cappella di S. Girolamo, andò interamente distrutta dall'incendio della chiesa del 1771 (Fabbri, 1992, p. 89, nn. 3-4, p. 140).
Secondo E. Borea (1981) sarebbe databile dopo ...
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AUREOLA
B. Brenk
Alone di luce, detto anche nimbo, che nell'iconografia cristiana circonda il capo di Cristo, della Vergine, dei santi, degli angeli.La spiegazione etimologica universalmente accettata [...] . I due personaggi potrebbero essere però il vescovo e il governatore (eparca) di Salonicco, che ricostruirono S. Demetrio dopo l'incendio del 620 (Cormack, 1985), e in questo caso l'a. quadrata sarebbe coerente con la cronologia dell'opera.In ogni ...
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ENSELMINI, Elena
Lorenzo Paolini
Figlia di Xex (e non di Africano, come si ripete nella letteratura storica), nacque a Padova nel 1207, da nobile famiglia.
Ramo della casata dei Ruffi discendente a [...] 'era a Padova, non sono pervenuti sino a noi, forse andati anch'essi perduti come altro materiale relativo alla E., nell'incendio che nell'inverno 1442-43 distrusse l'archivio del monastero dell'Arcella. Nessun accenno alla E. è contenuto nelle fonti ...
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BICHI, Margherita
Silvana Menchi
Nacque a Siena il 24 genn. 1480 in seno a una delle famiglie più cospicue del patriziato cittadino, illustrata da cavalieri di Rodi, magistrati e alti prelati.
Terzogenita [...] Immacolata Concezione, alla cui erezione aveva consacrato parte del suo patrimonio (altare e tomba furono distrutti nell'incendio del 1555).
Secondo lo Sbaraglia (Supplementum et castigatio ad sculptores trium Ordinum S. Francisci a Waddingo aliisve ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] , come pure è stato scritto.
A F. IV il Liber pontificalis attribuisce anche il merito di aver fatto restaurare, dopo un incendio, la basilica di S. Saturnino sulla via Salaria.
Come risulta da altre fonti, egli fu attivo anche nel campo canonico e ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] . Risultato pratico dell'udienza fu l'autorizzazione a tornare a predicare negli Stati pontifici.
Nel '48, mentre l'incendio rivoluzionario dilagava per tutta l'Europa, il B., durante il quaresimale ad Ancona, tenne prediche ìnfiammate di amor patrio ...
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ANDREA Corsini, santo
Ludovico Saggi
Nacque in Firenze all'inizio del sec. XIV, uno tra i dodici figli di Niccolò Corsini e Gemma degli Stracciabende.
La prima menzione che si ha di lui è del 3 ag. [...] . Dodici anni dopo, ancora incorrotto, fu messo nel monumento erettogli dai familiari nella chiesa del Carmine: monumento distrutto in un incendio nel 1771 (si riuscì però a salvare il corpo), ma in tutto simile a quello del fratello Neri, ancor oggi ...
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CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Figlio di un fratello di Bonifacio VIII, Roffredo (II) conte di Caserta, e di Elisabetta Orsini, nacque intorno al 1260. Probabilmente in età molto giovane sposò Maria, [...] e in seguito (nel 1314) fu uno dei cardinali italiani che a Valenza emanarono un'enciclica per condannare l'incendio provocato da Guasconi a Carpentras durante il conclave apertosi alla morte di Clemente V. Inoltre lottò con energia per difendere ...
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FILATTERIO
L. Karlsson
I f. (dal tardo lat. phylacterium e dal gr. ϕυλαϰτήϱιον, da ϕυλάττω 'preservare, difendere'), come gli amuleti (v.), avevano lo scopo di allontanare, soprattutto dall'uomo, minacce [...] persiana (Ep., XIV, 12). Gregorio di Tours narra invece come, con l'aiuto della sua croce pettorale, spense un incendio: "mox in aspectu sanctarum reliquiarum ita cunctus ignis obstupuit" (De gloria mart., 11; PL, LXXI, coll. 716-717); infine ...
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CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] cittadina di Fiumicino e, in seguito, la ricostruzione della basilica di S. Paolo fuori le Mura, distrutta dall'incendio nel 1823; gli permise d'affrontare le ingenti spese per la repressione del brigantaggio imperversante nelle province di Marittima ...
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incendio
incèndio s. m. [dal lat. incendium, der. di incendĕre «accendere, incendiare»]. – 1. Evento conseguente all’infiammarsi e al bruciare di sostanze che costituiscono strutture varie o che siano in esse accumulate, e quindi delle strutture...
incendere
incèndere v. tr. [dal lat. incendĕre] (coniug. come accendere), letter. – Accendere, ardere, bruciare: de la gente ch’entro v’era incesa (Dante); Libica estate a me le membra incende (Carducci). Anche fig., infiammare d’amore, d’ira...