KREMSMUNSTER, Abbazia di
M. Pippal
KREMSMÜNSTER, Abbazia di (Chremsia, Chremsa, Chremsmunistur, Chremsmunster, nei docc. medievali)
Abbazia benedettina dell'Austria Superiore, in Stiria, posta al margine [...] a S della chiesa abbaziale e orientata. L'abate Heinrich von Plaien (1230-1247) diede inizio nel 1232, dopo un incendio, alla nuova costruzione della chiesa abbaziale: una basilica a tre navate, di cinque campate con copertura a volta, transetto non ...
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Metamorfosi
Emanuele Lelli
Mutare la propria forma
In tutte le mitologie e le religioni antiche sono presenti racconti in cui persone o cose si trasformano in altro da sé: è la metamorfosi, una mutazione [...] a causa della lussuria dei loro abitanti, sua moglie fu trasformata in una statua di sale per essersi voltata a guardare l’incendio che le devastava.
Miti e racconti di metamorfosi si trovano nel folclore e nelle saghe di tanti popoli. In molte ...
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BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] aderenza al testo, vari momenti del racconto relativo a Babilonia: la maledizione di Dio, con la mano che sporge dall'empireo, l'incendio della città (Ap. 18, 8), l'angelo che scaglia in mare una pietra, grande come una macina di mulino, e inabissa ...
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BENEDETTO da Montefiascone
Eugenio Ragni
Cronista appartenente all'Ordine domenicano, nato probabilmente nell'ultimo quarto del sec. XIII a Montefiascone e morto forse a Viterbo dopo il 1325, B. è il [...] Torrigio che ciò "fù notato" in un libro di B., di cui egli però non fornisce ulteriori particolari. Pur non spostando la data dell'incendio, saremmo però dei parere di riferire questa opera di B. al periodo in cui fu priore di S. Sisto, e non a una ...
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ELEONORA d'Asburgo, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Vienna il 2 nov. 1534, ottava dei quindici figli che Ferdinando d'Asburgo, futuro imperatore, ebbe da Anna di Boemia e d'Ungheria.
Del [...] . Durante i festeggiamenti, che durarono fino al 1º maggio, le case degli ebrei di Mantova furono saccheggiate e un incendio - di natura dolosa, a quanto afferma l'Amadei, anche se provocato da fuochi artificiali - incenerì l'Archivio nel palazzo ...
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PIETRO Orseolo, santo
Marco Pozza
PIETRO Orseolo, santo. – Pietro I Orseolo nacque probabilmente alla fine del terzo decennio del X secolo, secondo la testimonianza del cronista contemporaneo Giovanni [...] di S. Pietro di Castello, essendo rimasti danneggiati sia il Palazzo ducale che la chiesa palatina di S. Marco dall’incendio con il quale i rivoltosi avevano costretto il vecchio doge a un disperato quanto inutile tentativo di fuga.
La prima ...
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INGONE
Nicolangelo D'Acunto
Nato agli inizi dell'XI secolo, era molto probabilmente di origini astigiane, visto che nel 1043 era suddiacono della locale Chiesa vescovile e sottoscriveva il documento [...] il legittimo vescovo di Asti. Il lungo scontro armato tra gli Astigiani e I. (sempre appoggiato da Adelaide) culminò con l'incendio della città (24 apr. 1070), la rinuncia da parte dei cives al proprio candidato e il definitivo insediamento di Ingone ...
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sìndone Drappo di lino con cui gli antichi Ebrei usavano avvolgere i cadaveri prima di seppellirli. Per antonomasia, il drappo funebre con cui, secondo il racconto dei tre Vangeli sinottici (Matteo 27, [...] secoli più recente del vero. Tra le possibili cause all'origine di tali contaminazioni, sono stati invocati, in partic., l'incendio avvenuto nel 1532 a Chambery nella cappella dove era all'epoca ospitata la s., e l'azione di alcuni microrganismi ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Pavia dall'875 o dall'876, e il secondo della serie dei vescovi pavesi a portare questo nome. Il suo predecessore, Litifredo, è nominato ancora in vita in una [...] , insieme con Guido di Piacenza e Elbungo di Parma, per consacrare la nuova abbazia, ricostruita dopo la devastazione e l'incendio subito per opera degli Ungari. Ma Leopardo fece cadere la scelta sul vescovo di Piacenza. In un diploma perduto, il ...
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BRACCINI, Giulio Cesare
Giuseppe Galasso
Poche e incerte sono le notizie che abbiamo sulla vita del Braccini. Che fosse nato a Gioviano di Lucca e laureato in legge; che, istradatosi per la carriera [...] , e di cui risultano essere state pubblicate, fra il 1631 e il 1632, ben tre edizioni. Più ampio è il trattatello Dell'incendio fattosi nel Vesuvio a XVI di Decembre MDCXXXI e delle sue cause ed effetti con la narrazione di quanto è seguito in esso ...
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incendio
incèndio s. m. [dal lat. incendium, der. di incendĕre «accendere, incendiare»]. – 1. Evento conseguente all’infiammarsi e al bruciare di sostanze che costituiscono strutture varie o che siano in esse accumulate, e quindi delle strutture...
incendere
incèndere v. tr. [dal lat. incendĕre] (coniug. come accendere), letter. – Accendere, ardere, bruciare: de la gente ch’entro v’era incesa (Dante); Libica estate a me le membra incende (Carducci). Anche fig., infiammare d’amore, d’ira...