CORRADO Confalonieri, santo
Mario Pagano
Nacque a Piacenza nel 1290 (secondo alcuni nel 1284); del padre ci è noto solo il cognome, così come della madre, che fu una Landi. La sua famiglia, economicamente [...] figlia di Nestore cittadino di Lodi"; ma poi un incidente di caccia, in cui C. provocò un grave incendio, dette una svolta determinante alla sua vita. Essendo stato incriminato e prontamente condannato all'impiccagione dal podestà un innocente ...
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FRANCHI (De Franchi), Girolamo de (fra' Girolamo da Genova)
Maristella Cavanna Ciappina
Scarne e labili le notizie biografiche: nato a Genova tra fine Quattrocento e inizio Cinquecento da uno dei molti [...] F., dovuta alla dispersione nel 1797 di tutto l'archivio dell'Inquisizione genovese, già danneggiato nel 1558, proprio durante il priorato del F., da un incendio dei locali della chiesa di S. Domenico dove si trovavano gli uffici dell'Inquisizione. L ...
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EUTICHIO
Carluccio Frison
Non si conoscono né l'anno di nascita, né le origini di questo vescovo attestato a Faenza nella prima metà del sec. XI. Incerta risulta anche essere, l'esatta grafia del suo [...] cui E., essendo andati distrutti tutti i documenti dell'archivio della cattedrale di Faenza nel corso di un furioso incendio, che aveva divorato buona parte della città, confermò al capitolo della cattedrale, alla presenza di autorevoli testimoni ed ...
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ANASTASIO, santo
Alessandro Pratesi
Ventiquattresimo (secondo alcuni autori, ma erroneamente, venticinquesimo) vescovo di Brescia, vissuto tra la fine del secolo VI e il principio del VII. Nella lista [...] avvenimenti che riguardano la città lombarda dal 774 all'865, scritta nel secolo XI, ricordando, sotto l'anno 800, l'incendio della locale basilica di S. Pietro, avvenuto nel marzo di quell'anno, afferma che il tempio era stato edificato dal vescovo ...
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BENEDETTO da Montefiascone
Eugenio Ragni
Cronista appartenente all'Ordine domenicano, nato probabilmente nell'ultimo quarto del sec. XIII a Montefiascone e morto forse a Viterbo dopo il 1325, B. è il [...] Torrigio che ciò "fù notato" in un libro di B., di cui egli però non fornisce ulteriori particolari. Pur non spostando la data dell'incendio, saremmo però dei parere di riferire questa opera di B. al periodo in cui fu priore di S. Sisto, e non a una ...
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ELEONORA d'Asburgo, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Vienna il 2 nov. 1534, ottava dei quindici figli che Ferdinando d'Asburgo, futuro imperatore, ebbe da Anna di Boemia e d'Ungheria.
Del [...] . Durante i festeggiamenti, che durarono fino al 1º maggio, le case degli ebrei di Mantova furono saccheggiate e un incendio - di natura dolosa, a quanto afferma l'Amadei, anche se provocato da fuochi artificiali - incenerì l'Archivio nel palazzo ...
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PIETRO Orseolo, santo
Marco Pozza
PIETRO Orseolo, santo. – Pietro I Orseolo nacque probabilmente alla fine del terzo decennio del X secolo, secondo la testimonianza del cronista contemporaneo Giovanni [...] di S. Pietro di Castello, essendo rimasti danneggiati sia il Palazzo ducale che la chiesa palatina di S. Marco dall’incendio con il quale i rivoltosi avevano costretto il vecchio doge a un disperato quanto inutile tentativo di fuga.
La prima ...
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INGONE
Nicolangelo D'Acunto
Nato agli inizi dell'XI secolo, era molto probabilmente di origini astigiane, visto che nel 1043 era suddiacono della locale Chiesa vescovile e sottoscriveva il documento [...] il legittimo vescovo di Asti. Il lungo scontro armato tra gli Astigiani e I. (sempre appoggiato da Adelaide) culminò con l'incendio della città (24 apr. 1070), la rinuncia da parte dei cives al proprio candidato e il definitivo insediamento di Ingone ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Pavia dall'875 o dall'876, e il secondo della serie dei vescovi pavesi a portare questo nome. Il suo predecessore, Litifredo, è nominato ancora in vita in una [...] , insieme con Guido di Piacenza e Elbungo di Parma, per consacrare la nuova abbazia, ricostruita dopo la devastazione e l'incendio subito per opera degli Ungari. Ma Leopardo fece cadere la scelta sul vescovo di Piacenza. In un diploma perduto, il ...
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BRACCINI, Giulio Cesare
Giuseppe Galasso
Poche e incerte sono le notizie che abbiamo sulla vita del Braccini. Che fosse nato a Gioviano di Lucca e laureato in legge; che, istradatosi per la carriera [...] , e di cui risultano essere state pubblicate, fra il 1631 e il 1632, ben tre edizioni. Più ampio è il trattatello Dell'incendio fattosi nel Vesuvio a XVI di Decembre MDCXXXI e delle sue cause ed effetti con la narrazione di quanto è seguito in esso ...
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incendio
incèndio s. m. [dal lat. incendium, der. di incendĕre «accendere, incendiare»]. – 1. Evento conseguente all’infiammarsi e al bruciare di sostanze che costituiscono strutture varie o che siano in esse accumulate, e quindi delle strutture...
incendere
incèndere v. tr. [dal lat. incendĕre] (coniug. come accendere), letter. – Accendere, ardere, bruciare: de la gente ch’entro v’era incesa (Dante); Libica estate a me le membra incende (Carducci). Anche fig., infiammare d’amore, d’ira...