Figlio primogenito (Graz 1863 - Sarajevo 1914) dell'arciduca Carlo Ludovico, fratello dell'imperatore Francesco Giuseppe, e di Maria Annunciata di Borbone-Sicilia. Freddo e deciso, gli atteggiamenti politici [...] fu ucciso assieme alla moglie dallo studente bosniaco G. Princip. Il suo assassinio fu la scintilla che provocò l'incendio della prima guerra mondiale. Dal suo matrimonio aveva avuto tre figli: Sofia (1901), Massimiliano, duca di Hohenberg (1902) ed ...
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SELINUNTE
Giorgio Gullini
(XXXI, p. 324)
L'insediamento sulla costa sud-occidentale della Sicilia, tra Capo Granitola e Capo S. Marco, è noto soprattutto per i resti monumentali della colonia greca, [...] delle sagome e delle terrecotte architettoniche, permettono di collocarlo intorno al terzo decennio del 6° secolo. La data dell'incendio e della distruzione va fissata intorno agli anni 520-15. La grandiosità delle dimensioni e della decorazione era ...
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GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] libraria e antiquaria del duca attendeva ancora di essere riordinata da quando, nel 1667, era stata notevolmente danneggiata da un incendio, ma non risulta che il G. vi abbia mai posto mano. Nel 1677, "gionta l'applicazione singolare" nel dar lustro ...
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CASALI, Uguccio (Uguccione), detto il Vecchio
Franco Cardini
Discendeva da una famiglia feudale della montagna cortonese, signora di terre dominanti i passi dello spartiacque tra l'alta Valtiberina [...] il 2 febbr. 1258 - gli Aretini penetrarono in Cortona e, aiutati dai fuorusciti guelfi, si dettero al saccheggio e all'incendio. Dietro a loro stava la volontà del vescovo d'Arezzo Guglielmino degli Ubertini che vantava su Cortona diritti di signoria ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] coltiva l’arte del vetro fin dal 1295, anno in cui tutte le fornaci furono qui segregate per limitare i pericoli di incendio) e Burano (famosa per i suoi merletti fin dal 16° sec.). Diversa appare la condizione dei litorali che separano la laguna dal ...
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Figlio (Roma 51 d. C. - ivi 96) di Vespasiano e fratello di Tito, fu imperatore tra l'81 e il 96. Con l'obiettivo di rafforzare la struttura dell'Impero, da una parte attuò una politica di espansione territoriale [...] memoriae), cercando di fondare il suo dispotismo su una politica "popolare" di ricostruzione e di abbellimento di Roma, distrutta dall'incendio dell'80, ch'ebbe nuovi edifici (il palazzo imperiale sul Palatino, lo stadio di Piazza Navona, l'arco di ...
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Città dell’Inghilterra sud-orientale (42.250 ab. nel 2001), nella contea di Kent, sul fiume Great Stour.
Antico insediamento celtico, fu colonia militare romana. Nel periodo sassone fu capitale di Etelberto, [...] riprese fra l’11° e il 15° sec., al posto della chiesa di epoca sassone. L’esterno è gotico perpendicolare, mentre all’interno, il coro fu iniziato dal francese Guglielmo di Sens (1174-85) in sostituzione del precedente distrutto da un incendio. ...
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VIGILI
Ettore Ghislanzoni
. Con tale denominazione vennero designati i componenti di un corpo armato, che doveva provvedere a spegnere, a limitare, e, per quanto possibile, a prevenire gl'incendî e [...] nolo in caso di necessità, o per ambizione. Oltre agli edili e ai tres viri capitales, dovevano presentarsi sul luogo degl'incendî anche i consoli e i tribuni. Augusto, riconosciuta la necessità del suo diretto intervento anche in questo, nel 22 a. C ...
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Ugarit
Città antica sulla costa siriana (od. Ras Shamra), a N di Lattakie. La città è a pochi chilometri dalla costa, dove è il suo porto (Minat al-Baida’). Gli scavi estensivi (dal 1929 a oggi) ne fanno [...] re indipendente; principessa egiziana sposa del re di U.). Durante il regno di Niqmadu II (1350 a.C. ca.), un incendio distrusse il palazzo del re, che fu subito ricostruito e ampliato. Con questa ricostruzione iniziano gli archivi ivi rinvenuti, e ...
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(russo Moskva) Città capitale della Russia (12.409.738 ab. nel 2017), e dell’oblast´ omonima, all’incrocio dei fiumi Moscova e Oka. Forma un’unità amministrativa autonoma, il cui limite è segnalato dall’autostrada [...] , anche se a Kiev rimase un metropolita con giurisdizione sui territori russi assoggettati alla Grande Lituania.
Spesso devastata da incendi (come tutte le città russe, in origine era costruita in legno) ed epidemie, conseguenza della lotta contro i ...
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incendio
incèndio s. m. [dal lat. incendium, der. di incendĕre «accendere, incendiare»]. – 1. Evento conseguente all’infiammarsi e al bruciare di sostanze che costituiscono strutture varie o che siano in esse accumulate, e quindi delle strutture...
incendere
incèndere v. tr. [dal lat. incendĕre] (coniug. come accendere), letter. – Accendere, ardere, bruciare: de la gente ch’entro v’era incesa (Dante); Libica estate a me le membra incende (Carducci). Anche fig., infiammare d’amore, d’ira...