FOSCOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nei primi mesi del 1450, secondogenito di Girolamo di Andrea, del ramo a S. Vio, e di Chiara Garzoni di Andrea, titolare di un banco ricco e prestigioso.
Non [...] , adducendo sopravvenute complicazioni politiche con i Valacchi, quindi un terremoto nella stessa capitale, infine (6 marzo 1510) un incendio nel palazzo reale. È ancora il Sanuto a informarci che "se impiò focho nel Seragio vechio dil Signor e si ...
Leggi Tutto
CORNER, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel novembre del 1483 dal patrizio Giorgio di Marco e da Elisabetta Morosini di Francesco. Il prestigio e la potenza economica del genitore (onorato [...] 500 ducati; nell'agosto del '32, poi, una nuova disgrazia si abbatté sulla sua casa, stavolta sotto forma di un incendio che distrusse completamente il sontuoso palazzo sul Canal Grande, a S. Maurizio.
L'opera di ricostruzione non fu indolore neppure ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marco Antonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1486 dal matrimonio, celebrato nel 1482, di Francesco, detto Scipione, di Pietro con Lucrezia Diedo di Andrea.
Secondogenito maschio, ebbe [...] inoltre l'onore di un ritratto, opera di Paolo Veronese, nella sala del Maggior Consiglio di palazzo ducale, anteriore al grande incendio del 1577, e della coniazione di una medaglia nel 1553, nella quale fu ritratto, calvo e con barba corta, con le ...
Leggi Tutto
ASSEMANI, Stefano Evodio
Giorgio Levi della Vida
Erudito maronita italianizzato, nato a Tripoli di Siria il 15 apr. 1711. Nipote di Giuseppe Simonio Assemani per parte della madre, sorella di lui, lo [...] da questo alquanto tempo innanzi (il giudizio degli esperti è del 13 ag. 1768, di pochi giorni anteriore all'incendio che distrusse alcuni manoscritti).
Accanto al Catalogo della Biblioteca Chigiana giusta i cognomi degli autori ed il titolo degli ...
Leggi Tutto
EMO, Angelo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 9 sett. 1666 da Pietro di Gabriele, dei ramo a S. Maria dei servi nel sestiere di Cannaregio, e da Fiordiligi Valmarana di Prospero. Fu il secondo di [...] successore attraverso la rievocazione della propria condotta: "Mi sono l'anno caduto ridotto ad un violento rimedio, con l'incendio totale della villa di Garanza, nel territorio di Caritena, upa delle più grosse e contumaci …". Quanto alla relazione ...
Leggi Tutto
PAOLO di Lello Petrone
Anna Modigliani
PAOLO di Lello Petrone. – Le notizie sulla famiglia di Paolo di Lello Petrone sono alquanto scarse. Il tentativo di ricostruire un albero genealogico dagli inizi [...] Roma e il suo territorio durante l’assenza del papa in qualità di vicecamerlengo – andò ad assistere all’incendio e all’abbattimento della rocca di Palestrina, ultima roccaforte colonnese dopo le distruzioni dell’esercito papale. Tale notizia ...
Leggi Tutto
DAL VERME, Luchino
Michael E. Mallett
Nato intorno al 1320 da Pietro e da Elisa de' Nogarola, apparteneva ad antica famiglia veronese. Il padre, Pietro, aveva compiuto una brillante carriera sia come [...] a scendere in massa in Italia. Nel 1362 il D. difese con successo Tortona dagli Inglesi e fu responsabile dello spietato incendio di Volpeghino. Nello stesso anno guidò una spedizione contro Voghera. Quando poi cadde malato a Pavia, gli Inglesi, che ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Giacomo Pier Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 27 apr. 1717, figlio di Giovan Luca e di Paola Franzone, in una delle più ricche e colte famiglie dell'aristocrazia genovese, precisamente [...] rassegnò le dimissioni e lasciò Vienna, ma Kaunitz lo persuase a tornare. Il 3 novembre di quello stesso 1761 un incendio distrusse completamente il teatro Kárntnerthor e Maria Teresa chiamò il D. a discolparsi del disastro davanti ad una commissione ...
Leggi Tutto
PETRICCA, Angelo
Stefania Nanni
PETRICCA, Angelo. – Nacque a Sonnino nella provincia pontificia di Campagna e Marittima nel 1601; vestì l’abito dei frati minori conventuali della Provincia romana con [...] dei suoi adepti (emesse dal Sinodo del 4 ottobre e dal decreto Contaris dell’aprile 1639), di poco successive all’incendio che il 18 marzo aveva devastato Pèra e lambito il convento dei minori, si confiscavano e bruciavano post mortem suoi libri ...
Leggi Tutto
DELLA GHERARDESCA, Iacopo, detto il Paffetta
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Giovanni detto Bacarosso, conte di Montescudaio, apparteneva a quel ramo della potente famiglia toscana che discendeva [...] soffocò nel sangue, appoggiandosi alla fazione dei raspanti, la rivolta antimperiale scoppiata il 21 maggio, dopo l'incendio del palazzo degli Anziani avvenuto nel corso della notte. In quella tragica congiuntura la resistenza delle opposizioni venne ...
Leggi Tutto
incendio
incèndio s. m. [dal lat. incendium, der. di incendĕre «accendere, incendiare»]. – 1. Evento conseguente all’infiammarsi e al bruciare di sostanze che costituiscono strutture varie o che siano in esse accumulate, e quindi delle strutture...
incendere
incèndere v. tr. [dal lat. incendĕre] (coniug. come accendere), letter. – Accendere, ardere, bruciare: de la gente ch’entro v’era incesa (Dante); Libica estate a me le membra incende (Carducci). Anche fig., infiammare d’amore, d’ira...