GRABINSKI (Grabiński), Giuseppe (Józef Joachim)
Emanuele Pigni
Nacque a Varsavia il 19 marzo 1771 da Stanisław e da Justyna Zandrowicz, nobili polacchi. Nel 1791 entrò nella carriera militare, come [...] e riuscì a respingerli, ma rimase ferito gravemente al petto, e la proprietà subì notevoli danni per l'incendio appiccato dagli insorti. Questi, rimasti temibili anche dopo la fine della guerra, continuarono a perseguitarlo nei mesi seguenti ...
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PEZZI, Giulia Giuseppina
Maria Teresa Mori
PEZZI, Giulia Giuseppina (Giulietta). – Nacque a Milano il 10 febbraio 1810 da Francesco e Giuseppa Quon.
Il padre Francesco (1783-1831), di origine veneziana, [...] . L’archivio di Giulietta Pezzi, depositato presso il Museo del Risorgimento di Milano, ma rimasto distrutto in un incendio durante la seconda guerra mondiale, testimoniava in maniera diretta la sua attiva presenza nell’élite risorgimentale e ...
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DANDOLO, Vinciguerra
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1427 da Marco di Nicolò, della contrada a S. Pantalon, e da Chiara Veglia di Paolo, che non apparteneva al patriziato. Il padre morì quando [...] dei Dieci. Misti, reg. 25, cc.94v-95r, 101r, 102r. Si vedano inoltre, M. Sanuto, Diarii, IV-VIII, X, XI, XIII, XIX, XXIV, L, ad Indices; C.Pasero, Il dominio veneto fino all'incendio della Loggia, in Storia di Brescia, II, Brescia 1963, p. 205. ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] vinti (cfr. Provana, doc. 10, p. 342). Ma, mentre non è da escludersi che il cadavere di Pietro ardesse nell'incendio della cattedrale, lo stesso testo del diploma, oltre che la motivazione della condanna pronunciata contro, A dal sinodo romano della ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] B. continua le sue numerose, ininterrotte "spedizioni punitive", fra le quali è da ricordare quella che portò all'incendio e alla distruzione, a Ravenna, dei vasti locali della Confederazione provinciale delle cooperative socialiste guidate da Nullo ...
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FARDOLFO (Fardolfus, Fardulfus)
Paolo Chiesa
Longobardo di stirpe, senza dubbio nato in Italia ed appartenente a nobile famiglia, probabilmente ecclesiastico di condizione, per volontà di Carlo Magno [...] enorme importanza nella simbologia carolingia (in quella circostanza, secondo la leggenda, tali reliquie scamparono miracolosamente ad un incendio). Nel 798 fu ambasciatore di Carlo a Roma presso il papa Leone III: "religiosus abbas", "fidelissimus ...
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DEL CASSERO, Iacopo
Maria Grazia Paolini
Figlio di Uguccione, nacque a Fano intorno al 1260 dalla potente famiglia guelfa della Berarda, detta più comunemente Del Cassero, forse per la prossimità delle [...] Marche, quantunque avesse per teatro operativo i contadi bolognese, modenese ed imolese e per quanto si limitasse a rappresaglie, incendi, distruzione di castelli e di terre, perseguì finalità di ben più ampia portata. Intenzione di Azzo VIII, che l ...
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PELLEGRINI, Ignazio Mariano Baldassarre
Enrica Annamaria Ceccon
PELLEGRINI, Ignazio Mariano Baldassarre. – Nacque a Verona il 22 settembre 1715, quartogenito maschio e sesto figlio del conte Bertoldo [...] simile toccò al progetto della scala monumentale degli Uffizi, anch’essa non realizzata, ideata da Pellegrini a seguito dell’incendio del 1762 che aveva danneggiato seriamente il tratto di ponente, dalla Loggia dell’Orcagna sino a via Lambertesca.
Il ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra [II])
Mario Marrocchi
Sesto di questo nome, figlio del conte Guido (V, detto anche Guido Guerra I) e di Imilia, nacque intorno al secondo decennio del XII secolo.
Il padre [...] il Guidi. Lo stesso Federico si rivolse allora contro la città, rea di averlo imbrogliato sul pagamento del fodro, e la incendiò favorendo la liberazione del conte.
Un ulteriore momento di tensione fra Firenze e il G. si ebbe per il controllo e il ...
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DOLFIN, Giuseppe
Gino Benzoni
Quarto maschio di Nicolò di Piero e di Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22apr. 1622.
Sopracomito quanto meno dal 1644, una delibera senatoria del 14 marzo [...] altretanti ... delle ciurme", "moltissimi" i "feriti"; s'aggiungono la perdita d'una galeazza, l'affondamento d'una galera, l'incendio di due vascelli, oltre al fatto che molti navigli nemici sono stati gravemente lesi - inflitti al Turco. Se le navi ...
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incendio
incèndio s. m. [dal lat. incendium, der. di incendĕre «accendere, incendiare»]. – 1. Evento conseguente all’infiammarsi e al bruciare di sostanze che costituiscono strutture varie o che siano in esse accumulate, e quindi delle strutture...
incendere
incèndere v. tr. [dal lat. incendĕre] (coniug. come accendere), letter. – Accendere, ardere, bruciare: de la gente ch’entro v’era incesa (Dante); Libica estate a me le membra incende (Carducci). Anche fig., infiammare d’amore, d’ira...