BUFFERIO, Ansaldo
Michel Balard
Figlio di Simone maior, nacque a Genova, con ogni probabilità nel secondo ventennio del sec. XII, da illustre e facoltosa famiglia di mercanti (il nonno paterno, Guglielmo, [...] perdette tutti i suoi beni nel corso dei disordini che, scoppiati nel giugno del 1162, erano culminati nel saccheggio e nell'incendio dell'"embolo" genovese. I danni subiti dal B. in questa occasione ammontarono a 148 iperperi; e il suo nome comparve ...
Leggi Tutto
ERLEMBALDO, santo
Jorg W. Busch-Hagen Keller
Non si conosce la data di nascita di E., capo del movimento patarino a Milano, ma solo quella della morte: E. fu ucciso nel corso di un combattimento il [...] E. per insediarsi di nuovo sulla cattedra vescovile. E., purtuttavia, lo relegò nel monastero di S. Celso, ma dopo l'incendio Guido si trasferì a Bergoglio, dove morì il 21 ag. 1071.
E. quindi ritenne opportuno organizzare egli stesso l'elezione di ...
Leggi Tutto
CHIAVELLI, Tomasso (Tommaso, Tomaso)
Pier Luigi Falaschi
Appartenente alla famiglia che da tempo dominava a Fabriano, nacque da Nolfo probabilmente intorno al 1360, dato che quando nel 1435 venne trucidato, [...] stragi, quando loro scrissero aveva già distolto l'attenzione da altri avvenimenti forse non secondari. D'altra parte l'incendio del palazzo signorile e dell'archivio seguito alla strage privò loro e noi dei documenti più significativi della famiglia ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO
Rinaldo Merlone
Conte e marchese, terzo di questo nome, della stirpe degli Aleramici marchesi di Monferrato. Figlio di Oddone di Aleramo e fratello germano di Riprando, nacque nella seconda [...] , il marchese di Torino consigliò segretamente Leone di togliere l'assedio da Orba, mentre G., d'accordo con Manfredi, avrebbe incendiato il castello. Leone accettò il compromesso, giacché le sue milizie, prese da gran terrore di G., non volevano più ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Antonio
Giovanni Pillinini
Figlio di Marco, dei Bragadin di Barbaria delle Tole, e di Adriana Bembo, nacque il 16 marzo 1519. Era fratello di Marcantonio, l'eroe della resistenza veneziana [...] di questa omonimia la podesteria del B. risulta dubbia, senza essere peraltro da escludere. Cfr. C. Pasero, Il dominio veneto fino all'incendio della loggia [1426-1575], in Storia di Brescia, II, Brescia 1961, pp. 346 n. 2, 381 n. 1). In questa città ...
Leggi Tutto
ABATI, Ciolo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Neri di Simone, si trova ricordato nelle fonti come appartenente ai Consigli del Comune fiorentino, tra il 1281 ed il 1285 e poi nel 1296. Ma è più noto attraverso [...] veniva liberati da ogni sospetto e condanna in cui si fosse incorsi per errori politici.
Gli fu attribuito l'episodio dell'incendio appiccato da Neri Abati e di questo equivoco rimase il ricordo nel proverbio fiorentino: "come al tempo di Ciolle (o ...
Leggi Tutto
BARELLI (Bareli, Vareli), Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XVI. Cavaliere dell'Ordine di S. Giovanni e Gerusalemme, fu collaboratore e confidente del gran maestro [...] 'arsenale di Costantinopoli per bruciare l'intera flotta turca (il gran maestro si sarebbe impegnato a concedere loro, dopo l'incendio dell'arsenale, un donativo di 15.000 zecchini e una pensione annua di 1.000 ducati). Un secondo progetto riguardava ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Girolamo
Angelo Ventura
L'anno della nascita del B. si può fissare intorno al 1479, avendo egli assunto nell'ottobre 1509 la carica di savio agli Ordini, per la quale era allora richiesta [...] al Senato minacciosi concentramenti nemici e cercò di chiedere rinforzi e organizzare la difesa; ma la città, distrutta dall'incendio del 1510 e priva di mura, non era difendibile: perciò dopo le prime scaramucce, all'avvicinarsi del nemico, il ...
Leggi Tutto
CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] : si è "operato - scrive il C. il 24 apr. 1675 - dalla mano de' barbari il condegno castigo de gl'infedeli con l'incendio", a Dulcigno, di dieci "fuste corsare che era l'intiero numero che usciva da quella parte ad inquietar il dominio" veneto del ...
Leggi Tutto
GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] libraria e antiquaria del duca attendeva ancora di essere riordinata da quando, nel 1667, era stata notevolmente danneggiata da un incendio, ma non risulta che il G. vi abbia mai posto mano. Nel 1677, "gionta l'applicazione singolare" nel dar lustro ...
Leggi Tutto
incendio
incèndio s. m. [dal lat. incendium, der. di incendĕre «accendere, incendiare»]. – 1. Evento conseguente all’infiammarsi e al bruciare di sostanze che costituiscono strutture varie o che siano in esse accumulate, e quindi delle strutture...
incendere
incèndere v. tr. [dal lat. incendĕre] (coniug. come accendere), letter. – Accendere, ardere, bruciare: de la gente ch’entro v’era incesa (Dante); Libica estate a me le membra incende (Carducci). Anche fig., infiammare d’amore, d’ira...