GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] II, dopo un primo sommario restauro generale del palazzo compiuto appena salito al trono (1830) e in seguito all'esteso incendio del 1837, volle procedere a un grandioso rifacimento della sede reale, che appariva come il risultato di una serie di ...
Leggi Tutto
BRESSANONE
M. E. Savi
(ted. Brixen; Pressena, Prihsna, Brixina nei docc. medievali)
Città dell'Alto Adige sviluppatasi in epoca medievale presso la confluenza dell'Isarco e del Rienza, nell'area dello [...] al complesso abbaziale sono da ricordare la cappella di S. Vittore e quella di S. Michele Arcangelo. La prima, costruita dopo l'incendio del 1190, in origine cappella parrocchiale (St. Viktor im Walde), è un edificio ad aula ornato nei secc. 14° e 15 ...
Leggi Tutto
PARRASIO (Παρράσιος, Parrhasius)
M. Cagiano de Azevedo
Pittore greco. Egli stesso si dice, in un epigramma sottoposto ad un suo dipinto, nato ad Efeso da Euenor e allievo di suo padre ed efesio lo dicono [...] di quello di P.; da Silla il dipinto venne portato a Roma nell'86 a. C. e collocato in Campidoglio dove andò distrutto nell'incendio del 70 d. C.
14) Filottete a Lemno (Anth. Pal., XVI, III, 112 e 113). L'eco di questo dipinto si è voluta vedere ...
Leggi Tutto
NARBONA
D. Sandron
(lat. Narbo Martius; franc. Narbonne; Nerbone, Nerbonne, Nerboune, Narbone nei docc. medievali)
Città della Francia meridionale (dip. Aude), situata non lontano dalla costa della [...] dotato di un coro e due campanili, di cui si ignora però la struttura. Il corpo longitudinale, danneggiato da un incendio nel 1368, testimonia della precoce diffusione del Gotico settentrionale; la tipologia dei pilastri e le tracce di un triforio e ...
Leggi Tutto
Vedi ISTHMIA dell'anno: 1961 - 1973
ISTHMIA
L. Guerrini
(῎Ισϑμια). − Località della Grecia, situata nei pressi dell'istmo che separa il Mar Ionio (Golfo di Corinto) dall'Egeo (Golfo Saronico). Il nome [...] portata a Roma già nell'antichità. Da Senofonte (Hell., iv, 4) si sa che la parte alta del tempio andò distrutta da un incendio nel 394; in seguito venne rifatta la parte distrutta (del IV sec. infatti è una sima a teste di leone e palmette, di un ...
Leggi Tutto
CINCANI, Bartolomeo (Bartolomeo Montagna)
Lucio Grossato
Figlio di Antonio "Cinchani" da Orzinuovi (Brescia), nacque poco prima del 1450 (L. Puppi, 1968, p. 20, ma v. Gilbert, 1967, p. 185). Che fosse [...] Grande di S. Marco gli furono commissionati due "teleri" con la illustrazione di due episodi della Genesi, distrutti nell'incendio del 1485 (Paoletti, 1894, pp. 11 s.; 1929, p. 132).
Fu certamente in conseguenza di questi soggiorni veneziani che ...
Leggi Tutto
GRANDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Roma il 21 apr. 1831. Ebbe come primo mae-stro di pittura L. Venuti; frequentò quindi l'Accademia di S. Luca, dove fu discepolo di T. Minardi. Sempre a Roma, [...] Pio IX. La più importante e imponente di queste imprese fu la riedificazione di S. Paolo fuori le Mura, devastata dall'incendio del 1823. Il G. fu tra i ventuno pittori, quasi tutti romani, mobilitati sotto la direzione di Minardi - allora ispettore ...
Leggi Tutto
COLMAR
M.C. Heck
(lat. Columbarium; ted. Kolmar)
Città della Francia nordorientale, capoluogo dell'Alta Alsazia (dip. HautRhin).Un primo centro fortificato, Argentovaria (coincidente con l'od. sobborgo [...] voltato. Durante la seconda campagna costruttiva, dopo l'incendio della città nel 1106, il corpo longitudinale fu prolungato rimaneggiate; il chiostro fu ricostruito in seguito a un incendio del 1458.La chiesa dei Francescani venne consacrata tra il ...
Leggi Tutto
CARIELLO, Andrea
Mario Rotili
Nato a Padula (Salerno) il 1º dic. 1807, da un modesto artigiano, manifestò presto spiccate tendenze artistiche, tanto che a quindici anni fu inviato a Napoli a studiare [...] quest'ultima, oltre al Monumento a mons. Rosini in marmo, nella cattedrale di Pozzuoli, andato perduto per il recente incendio della chiesa (se ne conserva il bozzetto in gesso), si possono menzionare piccoli bronzi, quali Due amori che litigano per ...
Leggi Tutto
DRIZZAN (Erizzan, Erizzer), Antonio
Jarmila Krcalova
Non si conoscono i dati anagrafici di questo costruttore italiano, operoso in Boemia e nella Moravia meridionale nella seconda metà del XVI secolo, [...] il 1571 lavorò per lo stesso committente a Třeboň, sempre nella Boemia meridionale, dove ricostruì il castello, devastato da un incendio, erigendo la torre d'ingresso alla corte interna, una parte dell'ala sudovest e forse un settore di quella ovest ...
Leggi Tutto
incendio
incèndio s. m. [dal lat. incendium, der. di incendĕre «accendere, incendiare»]. – 1. Evento conseguente all’infiammarsi e al bruciare di sostanze che costituiscono strutture varie o che siano in esse accumulate, e quindi delle strutture...
incendere
incèndere v. tr. [dal lat. incendĕre] (coniug. come accendere), letter. – Accendere, ardere, bruciare: de la gente ch’entro v’era incesa (Dante); Libica estate a me le membra incende (Carducci). Anche fig., infiammare d’amore, d’ira...