FONTANA, Baldassare
Marius Karpowicz
Figlio di Pietro Martire e di Anna Maria Girola, nacque il 26 giugno 1661 a Chiasso, dove il padre si era trasferito da Novazzano, suo luogo d'origine (Karpowicz, [...] stipulò con il F. un contratto per la decorazione di nove sale al piano nobile dello stesso castello, distrutte da un incendio nel 1752. Secondo il contratto il F. doveva eseguire tutti i lavori personalmente con l'unico aiuto del fratello Francesco ...
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CASOLANI, Alessandro
Alberto Cornice
Figlio di Agostino di Cipriano di Mariano, nacque nel 1552, forse a Casole d'Elsa o forse a Siena da famiglia originaria di quel paese: "di ragguardevole parentado, [...] vescovo di Pienza, una Crocifissione per la chiesa di S. Francesco a Siena (Romagnoli, ms., C. 45): tela che, assai rovinata nell'incendio che devastò l'edificio nel 1655, fu poi ritoccata da G. Nasini ed è ora dispersa. Il 15 genn. 1584 il C. si ...
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FERRUCCI, Francesco, detto del Tadda
Sandro Bellesi
Figlio di Giovanni e nipote abiatico di Taddeo (dal quale gli derivò il soprannome Tadda), nacque a Fiesole nel 1497 e, secondo la tradizione familiare, [...] pisano, da un'edicola con al centro uno stemma, da due obelischi e da alcuni vasi) rimase danneggiato gravemente in un incendio nel 1944 ed è oggi conservato, in parti smembrate, nei magazzini dell'Opera del duomo a Pisa. Prima commissione autonoma ...
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DAL POZZO, Girolamo
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Verona nel 1718 da antica e facoltosa famiglia nobiliare veronese. Ricevette un'accurata educazione umanistica ad opera di due insigni pedagoghi dena [...] dalle sue premesse ogni possibile conseguenza".
Nella notte tra il 21 e 22 genn. 1749 venne distrutto da un incendio a Verona il celebre teatro Filarmonico del Galli Bibbiena; come informa il Rigoli (1978-79), ravvisatasi subito dopo la necessità ...
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GROSSI, Giovanni Battista
Rosella Carloni
, Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore, documentato a Roma nella seconda metà del Settecento, di cui si ignora anche la formazione, [...] (Mallory, 1982, 16, p. 120 n. 5133) disegnata da Michelangelo Specchi e distrutto con il resto della chiesa nell'incendio del 1772 (Mancini).
Al 1752 appartengono i due bassorilievi raffiguranti la Natività e l'Annunciazione per la cappella della ...
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DEL BON, Angelo
Lidia Reghini Di Pontremoli
Nacque il 12 apr. 1898 a Milano, da Giovanni, pellicciaio, e Idalide Abbrighi, insegnante di conservatorio. Opponendosi ai desideri paterni, entrò giovanissimo [...] figura.
Nel 1931 il D. partecipò all'Esposizione internazionale di Monaco di Baviera con il quadro Nevicata, distrutto nell'incendio del palazzo di cristallo ove era esposto. A partire dal 1932, giunse a un azzeramento totale dei valori di superficie ...
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BERTANI (Bertano), Giovanni Battista
C. Perina-Francesco Pellati
Non è da confondere con Giovanni Battista scultore e incisore della cerchia di Giulio Romano. La data di nascita, 1516 (a Mantova), dedotta [...] di Manto, nonché la cappella del Castello, nuove decorazioni nel castello stesso e il teatro di corte distrutto da un incendio nel 1588 o 1591). Alla concezione del B. spettano forse i loggiati di piazza Castello, sicuramente la basilica palatina di ...
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BERTUCCI, Giacomo, detto Iacopone da Faenza
Ennio Golfieri
Ultimo dei figli maschi di Giovan Battista il Vecchio, nacque a Faenza intorno al 1502. Fa testimonianza in patria per la prima volta nel 1527. [...] riquadri erano stati distaccati al tempo della demolizione della chiesa, e sono poi andati quasi completamente distrutti con l'incendio della Biblioteca nella seconda guerra mondiale. I documenti ricordano la commissione al B. di altre due opere nel ...
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BERETTA, Ludovico
Adriano Peroni
Nato nel 1518 (secondo altri nel 1512) a Brescia, risulta tra il 1543 e il 1547 attivo nel commercio dei legnami a Condino in Val Giudicarie, dove diveniva parroco suo [...] con altri suoi lavori. Il palazzo era pressoché completato alla morte del B., ma doveva subire, tre anni dopo, il noto incendio che ne distrusse le coperture: ad ogni modo, specie nell'esterno, esso appare oggi all'incirca come l'aveva completato l ...
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BAROFFIO (Barofio, Barossio), Giuseppe
Rossana Bossaglia
Nato probabilmente a Mendrisio, fu attivo come pittore ornatista, specializzato in quadrature, dal secondo quarto del sec. XVIII. A Varese eseguì [...] il Marliani, contemporaneo d2i due artisti, non li nomina a proposito del campanile, pur diffondendosi sui lavori di rifacimento, dopo un incendio, conclusi nel 1774 (P. 68).
La mancanza di notizie su un'attività del B. dall'Anno 1732 al 1755 può far ...
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incendio
incèndio s. m. [dal lat. incendium, der. di incendĕre «accendere, incendiare»]. – 1. Evento conseguente all’infiammarsi e al bruciare di sostanze che costituiscono strutture varie o che siano in esse accumulate, e quindi delle strutture...
incendere
incèndere v. tr. [dal lat. incendĕre] (coniug. come accendere), letter. – Accendere, ardere, bruciare: de la gente ch’entro v’era incesa (Dante); Libica estate a me le membra incende (Carducci). Anche fig., infiammare d’amore, d’ira...