Pseudonimo dello scrittore e drammaturgo lituano Vilius Storosta (n. presso Šilutė, Prussia Orientale, 1868 - m. Detmold 1953), tra le figure più originali del panorama culturale lituano (i suoi scritti [...] ", 1920). Importanti le opere drammaturgiche (Prabočiu̧ šešėliai "Le ombre degli antenati", 1908; Pasaulio gaisras "L'incendio del mondo", 1928) e lo scritto filosofico Samonė ("Coscienza", 1936), fortemente influenzato dalla filosofia indiana. ...
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Architetto (Mosca 1769 - Pietroburgo 1848), uno degli ultimi eminenti rappresentanti del classicismo in Russia. Fu all'estero (1802-08) e nel 1807 fu nominato accademico e professore dell'Accademia di [...] (1827-35); il completamento (1832-35) del monastero e di tutto l'insieme del monastero Smol´nyj (iniziato da B. F. Rastrelli, 1748-60) e la ricostruzione (1838-39, insieme a A. P. Brjullov) del Palazzo d'inverno distrutto nel 1837 da un incendio. ...
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DEL CERVELLIERA, Giovanni Battista
Sergio Guarino
Figlio di Pietro - a sua volta figlio di un altro Pietro proveniente dalla Corsica (Milanesi, in Vasari, II, p. 469, n. 2) - che aveva una bottega di [...] di ottimo livello, fu assorbita da lavori per l'Opera del Duomo di Pisa, andati perduti, nella quasi totalità, durante l'incendio che colpì la cattedrale nel 1595.
Nel 1522 il D. intagliò un sedile, da collocare davanti al coro della cappella dell ...
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FRANCESCO da Rimini
Massimo Medica
Non sono molte le notizie documentarie che ci sono pervenute su questo artista, di origine riminese, attivo nel XIV secolo. Il suo nome risulta legato agli affreschi, [...] all'inizio degli anni Cinquanta, presso il convento delle monache di Sant'Agata Feltria, andato in seguito distrutto in un incendio. L'unico documento che fa esplicitamente menzione dell'artista, ricordandolo ancora in vita, è quello reso noto dal ...
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BASSI, Carlo Francesco (Charles)
Ferruccio Rossetti
Figlio di Stefano, scudiero di corte a Modena, e di Angela Ballino, nacque a Torino il 22 nov. 1772.
Sua sorella Giovanna Marcherita (Margareta), nata [...] 'architetto tedesco C. L. Engel, già dal 1816 operoso in Finlandia.
Nei giorni 4 e 5 sett. 1827 divampò a Åbo un violento incendio che distrusse in breve quasi due terzi della vecchia città, cioè oltre 2.500 case, in gran parte di legno.
Lo stile del ...
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Astronomo (Aarhus 1644 - Copenaghen 1710). Discepolo a Parigi di J. Picard, ritornato in patria nel 1681 fu prof. (fino al 1705) di matematica all'univ. di Copenaghen e direttore della specola fondata [...] velocità ottenuto da R. fu di 227.000 km/s. La maggior parte dei suoi manoscritti andò perduta per un incendio nel 1728; postuma fu pubblicata una serie di sue osservazioni fatte nell'ottobre 1706, sotto il titolo Triduum observationum Tusculanarum ...
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GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] Dict. de spiritualité ascétique et mystique, VIII, Paris 1974, coll. 506-509; Sebastiano da Potenza Picena, L'opera apologetica "Incendio de zizanie lutherane", in L'Italia francescana, XXXVI (1961), pp. 188-196, 426-431; Bernardino da Lapedona, P. G ...
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CASSETTA, Pio
Claudio Mutini
Nacque a Olevano (nella diocesi di Palestrina, prov. di Roma) nel 1596. Dopo aver compiuto i primi studi nella cittadina natale, decise di abbracciare lo stato ecclesiastico. [...] stento alla cattura, e venne allora pubblicamente arso il suo Speculum ecclesiasticum, fatto oggetto di particolare scempio durante l'incendio della libreria del collegio.
Tornato in Italia, il C. fu in primo tempo penitenziere della metropolitana di ...
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Figlio (Antium 37 d. C. - presso Roma 68) di Gneo Domizio Enobarbo e di Agrippina Minore, si chiamò Lucio Domizio Enobarbo; poi (50), adottato dall'imperatore Claudio, che Agrippina aveva sposato in seconde [...] conflitto tra il principe e il Senato (invano N. cercò un diversivo all'accusa infierendo contro i cristiani, incolpati dell'incendio. La fallita congiura di Calpurnio Pisone (65) causò la morte di Lucano, Seneca, Trasea Peto e altri. Un viaggio in ...
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Inventore statunitense (Milan, Ohio, 1847 - West Orange 1931), uno dei più grandi della storia. Autore di alcune delle invenzioni fondamentali della fine del 19° secolo, come la lampada a incandescenza [...] settimanale; più tardi vi attrezzò un piccolo laboratorio chimico nel quale fece le prime esperienze. Nel 1862 un incendio da lui causato distrusse il laboratorio; altri incidenti costellarono la sua carriera di inventore. Assunto come telegrafista ...
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incendio
incèndio s. m. [dal lat. incendium, der. di incendĕre «accendere, incendiare»]. – 1. Evento conseguente all’infiammarsi e al bruciare di sostanze che costituiscono strutture varie o che siano in esse accumulate, e quindi delle strutture...
incendere
incèndere v. tr. [dal lat. incendĕre] (coniug. come accendere), letter. – Accendere, ardere, bruciare: de la gente ch’entro v’era incesa (Dante); Libica estate a me le membra incende (Carducci). Anche fig., infiammare d’amore, d’ira...