CANAVESI, Girolamo
Adam Bochnak
Nato verso la fine del primo o l'inizio del secondo quarto del secolo XVI, nella seconda metà di questo fu attivo come scultore in Polonia. Nell'atto di conferimento [...] anche a Caterina, era conservato nella chiesa dei domenicani di Cracovia fino al 1850, quando fu distrutto da un incendio. Tuttavia, da un acquerello posseduto dalla Biblioteca Iagellonica a Cracovia, sappiamo che il sepolcro si componeva di tre ...
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CARNEVALI, Vincenzo
LL. Arcangeli-A. Lugli
Nacque a Reggio Emilia nell'anno 1778 o 1779 da Filippo e da Rosa Clavi; era fratello minore di Cesare. Avviatosi presto all'attività scenografica e pittorica, [...] (tutto il teatro andrà distrutto definitivamente nell'aprile del 1951, a causa di un altro incendio).
Negli anni 1839-41 il C. fornì un ultimo gruppo di scenografie, quasi tutte per il nuovo melodramma romantico (accanto alle scene per La gazza ...
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MANZOLO, Domenico
Roberto Cascio
Nacque intorno alla fine del secolo XVI; il suo cognome compare nelle varianti di De Mangiolis, Mangioli, Mangiolo nei documenti della basilica di S. Petronio e del [...] soprannumerari. Il 26 febbr. 1619 è registrata l'approvazione di un'elemosina di 300 lire al M. che, a causa un incendio che aveva distrutto la sua casa, si era ridotto in miseria.
Nel 1623 il M., "musico dell'illustrissima Signoria di Bologna ...
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CORRODI, Arnold
Sabina Magnani
Nacque a Roma il 12 genn. 1846 dal pittore di origine svizzera Salomon e da Emilie Ruegger, fratello minore del pittore Hermann.
Fu introdotto giovanissimo alla pittura, [...] p. 38).
Nonostante la brevità della vita, vastissima fu la sua produzione che, per la maggior parte, è andata perduta nell'incendio che nel 1892 distrusse l'atelier del fratello (Corrodi, 1895, pp. 40 s.; Noack, 1912). I pochi suoi quadri conservati ...
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ADALBERTO di Samaria (Alberto di Samaria, Adalberto Samaritano)
Ovidio Capitani
È il primo "magister"di ars dictandi della scuola bolognese che si possa identificare con una certa sicurezza. Pur non [...] l'invito, avendo preso precedentemente alcuni impegni a Bologna. Qui, in seguito, avrebbe perduto ogni cosa nel corso di un incendio, si da essere costretto a rivolgersi per aiuto all'arciprete di Bondena, Ugo, che lo soccorse come poté.
Forse A ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] la Conversione di s. Paolo, destinata al transetto della basilica di S. Paolo fuori le Mura, opera che andò perduta nell'incendio che distrusse la chiesa nel 1823.
Al principio del 1597 il L. prese accordi coi benedettini dell'abbazia di Farfa per ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] dopo cinque anni di lavoro con i Galliari, il G. partecipò all'inaugurazione del nuovo teatro alla Scala, ricostruito dopo l'incendio di due anni prima, con le scene per il ballo Calipso abbandonata, su idea di G. Canziani e musiche di M. Stabingher ...
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MARCELLO, Lorenzo
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 19 sett. 1603, quartogenito di Andrea di Iacopo del ramo di S. Polo, dimorante a S. Vidal, e di Elena Priuli di Girolamo del ramo di S. Maurizio.
Dal [...] di Candia e con le unità al suo comando condusse un'aggressiva campagna contro i corsari "con la fuga e coll'incendio e con la preda" (Venezia, Biblioteca del Civico Museo Correr, Codd. Cicogna, 2325, c. 233), liberando quei mari dalle insidie al ...
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GIOVANNI da Firenze (Giovanni Bertini)
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, d'origine fiorentina, attivo a Napoli intorno alla metà del XIV secolo.
Nei documenti che [...] , definiti da Toesca (p. 340) "tra le cose più belle della scultura del Trecento", non rimangono che pochi frammenti dopo l'incendio del 1943.
Tra le opere attribuite a entrambi si ricordano, in S. Chiara, la lastra per la sepoltura provvisoria di re ...
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CINATTI (Cinnati, Cinati), Giuseppe (José)
Margherita Azzi Visentini
Nacque a Siena nel 1808 da Luigi, architetto e pittore; iniziò a studiare architettura all'Accademia dì Brera a Milano, città dove [...] e distrutto nel 1862) e nel teatro do Ginásio, nel palazzo delle Necessidades (inaugurato nel 1852 e recentemente distrutto da un incendio; in questo palazzo il C. ed il Rambois eseguirono inoltre, per incarico della regina Maria II, dal 1844, la ...
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incendio
incèndio s. m. [dal lat. incendium, der. di incendĕre «accendere, incendiare»]. – 1. Evento conseguente all’infiammarsi e al bruciare di sostanze che costituiscono strutture varie o che siano in esse accumulate, e quindi delle strutture...
incendere
incèndere v. tr. [dal lat. incendĕre] (coniug. come accendere), letter. – Accendere, ardere, bruciare: de la gente ch’entro v’era incesa (Dante); Libica estate a me le membra incende (Carducci). Anche fig., infiammare d’amore, d’ira...