MANGIADORI, Barone de'
Francesco Salvestrini
Nacque a San Miniato al Tedesco negli anni Cinquanta del secolo XIII da una delle più illustri famiglie della città, per tradizione di parte ghibellina. [...] , insieme con la maggior parte degli altri grandi e popolani di parte nera, dopo aver visto il saccheggio e l'incendio delle loro case si rifugiarono nella dimora fortificata di Simone Cancellieri. I bianchi cinsero allora d'assedio tale fortezza e i ...
Leggi Tutto
D'ONOFRIO, Vincenzo (Innocenzo Fuidoro)
Flavio De Bernardinis
Nacque a Napoli nel 1618, d'antica famiglia originaria di Procida di condizione mediana e civile.
Che il nome di Innocenzo Fuidoro, con il [...] di avvenimenti collegati con la città o che in essa abbiano prodotto un certo scalpore quali, per esempio, l'incendio dell'Escorial o le fasi della politica pontificia.
Il D., in generale, ritiene gli Spagnoli come sostanzialmente estranei alla ...
Leggi Tutto
FARNETI, Stefano
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Pisa il 20 genn. 1855, da Pietro, originario di Faenza, e da Angelica di Stefano, discendente di Tadeusz Kościuszko, eroe nazionale polacco. Compì [...] Museo (Tropea, 1941, p. 65). Rimase costante il suo legame con il Circolo artistico politecnico di Napoli, dove nel 1912, dopo l'incendio di due anni prima, realizzò, d'intesa con l'arch. G. B. Comencini, una delle sovrapporte del salone da ballo che ...
Leggi Tutto
DAL FABBRO, Cesare
Umberto D'Aquino
Nacque a Verona il 21 apr. 1870 da Francesco e da Sofia Stefani. Compiuti gli studi medi nella città natale, dal 1888 frequentò i corsi dell'Accademia militare di [...] 17 ag. 1913 e fu poi donato al genio militare. Questo dirigibile, dopo un gran numero di ascensioni, fu distrutto da un incendio nel 1914.
Negli anni passati col Forlanini il D., che aveva conseguito il brevetto di pilota di dirigibile nel 1906, si ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Ottaviano
**
Figlio di Giovanni Battista, nacque a Tivoli nel 1572. Nel novembre del 1591 risulta già a Roma dove, presa moglie, teneva una bottega di libraio nel rione Parione. I suoi affari [...] fu coinvolto in un processo di particolare gravità. Claudio Morico, giudice del tribunale del Governatore, prendendo lo spunto dall'incendio del caseggiato ove si trovava la bottega dei Giunti, indagò su tutti i librai che si riconoscevano in quel ...
Leggi Tutto
FIALA, Giuseppe Antonio
Giusi D'Alessandro
Nacque nella prima metà del sec. XVII, probabilmente a Napoli. Con il nome di Capitano Sbranaleoni (ennesima denominazione della maschera del Capitano) recitò [...] . All'inizio del 1681 erano a Modena, al teatro Valentini (il vecchio teatro Comunale). Ma il 20 gennaio l'incendio del teatro interruppe le rappresentazioni, che ripresero nella sala della Biada, appositamente attrezzata per ordine di Francesco II d ...
Leggi Tutto
LANDONOLFO (Landenolfo)
Luigi Andrea Berto
Figlio del gastaldo di Capua Landolfo, nacque probabilmente verso la fine del secondo decennio del secolo IX. È ignoto il nome della madre, mentre conosciamo [...] un'ansa del Volturno, dove ancor oggi si trova Capua. I due fratelli avrebbero preso tale decisione in seguito a un incendio che aveva distrutto il centro abitato. In un primo momento Landone (I) si oppose a tale progetto, perché pensava fosse poco ...
Leggi Tutto
GAGLIARDI, Luigi
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Venezia il 5 ott. 1817 da Antonio, veronese, e da Luisa Ciappi, senese. Entrambi i genitori erano modesti ma apprezzati comici, passati per [...] la quale vennero accese centinaia di candele entro un padiglione di veli e teli. Per la sbadataggine di un operaio l'incendio divampò furioso e inarrestabile; per un altro errore, invece delle corde che reggevano le lumiere furono tagliate quelle che ...
Leggi Tutto
BALDI (Baldo), Fulgenzio
Giorgio E. Ferrari
A lungo i suoi dati biografici rimasero affidati ad alcune lacunose notizie pervenute al Cicogna grazie a un manoscritto di Memorie intorno al Convento de' [...] Beata Vergine Maria, Venezia 1702. Aveva lasciato inedite nel convento veneziano dei Servi (dove andarono perdute a seguito dell'incendio del 1769) le sue prediche quadragesimali che si elogiavano come "piene di soda dottrina".
Fonti e Bibl.: Arch ...
Leggi Tutto
BRIZZI, Enea
Leila Galleni Luisi
Nato all'isola del Giglio il 26 febbr. 1821 da Pietro e Maddalena Rosi, trascorse l'adolescenza e la gioventù a Firenze, dove studiò armonia e composizione con L. Picchianti [...] perdute quasi tutte le sue composizioni, le cui copie, conservate dalla casa Ricordi che le aveva pubblicate, furono distrutte in un incendio del 1943. Nel giornale fiorentino Il Sabatino dell'11 sett. 1847 (n. 21, p. 94) è citato, fra le musiche ...
Leggi Tutto
incendio
incèndio s. m. [dal lat. incendium, der. di incendĕre «accendere, incendiare»]. – 1. Evento conseguente all’infiammarsi e al bruciare di sostanze che costituiscono strutture varie o che siano in esse accumulate, e quindi delle strutture...
incendere
incèndere v. tr. [dal lat. incendĕre] (coniug. come accendere), letter. – Accendere, ardere, bruciare: de la gente ch’entro v’era incesa (Dante); Libica estate a me le membra incende (Carducci). Anche fig., infiammare d’amore, d’ira...