PONTI, Giovanni, detto Giò
Stefania Benvenuto
(XXVII, p. 896)
Architetto e designer, nato a Milano il 18 novembre 1897, morto ivi il 16 dicembre 1979. Dopo la laurea in architettura al Politecnico di [...] sul finire degli anni Venti un personale e singolare approccio ai temi della modernità e dell'abitazione. La sua ricerca s'incentrò così nel tentativo di dare forma a un nuovo ''abitare'' e investì anche il campo dell'arredo e dell'oggetto domestico ...
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Pittore, nato a Bottrop il 19 marzo 1888 e morto a New Haven il 25 marzo 1976. Dopo aver studiato a Berlino, Essen e Monaco, l'A. frequentò a Weimar dal 1920 al 1923 il Bauhaus, dove poi fu uno dei primi [...] di L. Moholy-Nagy nel 1928; dallo stesso anno diresse anche l'officina del mobile. Il lavoro di quegli anni s'incentrò sullo studio dei materiali e su ricerche formali relative allo spazio, alla luce, al colore e alla loro interazione; inoltre la ...
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Francovich, Géza de
Giovanna Mencarelli
Storico dell'arte, nato a Gorizia il 28 agosto 1902, morto a Roma il 24 novembre 1996. Laureatosi nel 1925 all'università di Firenze, divenne ispettore della [...] risultanze formali e ideologiche, che lo portarono a ricercarne le radici nel mondo iranico (sull'arte achemenide e sasanide incentrò anche alcuni corsi all'università). Su queste tematiche, esemplari sono saggi come L'arte siriaca e il suo influsso ...
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DATTARO, Giuseppe, detto Pizzafuoco
Giovanni Rodella
Cremonese d'origine, figlio dell'architetto Francesco, nacque intorno al 1540. Con il padre il D. collaborò, intorno al 1580, al parziale rinnovamento [...] dei D., svoltasi purtroppo in un arco di tempo troppo breve per essere oggi pienamente valutata, s'incentrò soprattutto sulla progettazione di alcune residenze gonzaghesche extraurbane, alcune delle quali scomparse, come i palazzi di Quingentole ...
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DONATI, Carlo
Daniela Cristadoro
Nacque a Verona da Carlo Giuseppe e da Elisabetta Trevisani il 4 apr. 1874. Frequentò l'accademia di belle arti "Cignaroli", dove fu allievo del pittore veneziano Napoleone [...] l'attardarsi del D. in un ambito di impronta preraffaellita.
A partire da questo periodo l'attività del D. si incentrò soprattutto sulla decorazione di chiese. Uno dei suoi primi lavori murali fu la decorazione, nel 1910, della chiesa di Azzago ...
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FALDI, Arturo
Giuditta Villa
Nacque a Firenze il 27 luglio 1856 da Davide e da Guglielma Fontebuoni. Frequentò l'accademia di belle arti di quella città. Allievo dei pittori Michele Cordigiani e G. [...] In attesa, dove un forte senso di ansia è contenuto nell'espressione della figura femminile.
Il suo interesse si incentrò su tutti quegli aspetti legati alle attività e alla vita contadina del popolo toscano visto in una armonica comunione spirituale ...
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MACULANI, Gaspare, detto il Firenzuola
Francesco Beretta
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (lat. Florentiola) nel Piacentino l'11 sett. 1578 da Vincenzo e Fiorenza Cogni. Il padre, nobile e notaio, era esattore [...] del mondo (Firenze 1632). Il 12 apr. 1633, nel primo e unico costituto del filosofo toscano, il M. incentrò l'interrogatorio sull'infrazione del precetto ricevuto da Galileo nel febbraio 1616, evitando di elucidare quali fossero le responsabilità ...
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FEREGUTTI (Feragutti, Feragutti Visconti), Giuseppe Adolfo
Elena Longo
Figlio di contadini, nacque in Canton Ticino a Pura, presso Ponte Tresa, il 25 marzo 1850. Il padre Lodovico, per garantire un [...] all'Esposizione nazionale di belle arti di Brera insieme con due studi di testa, Femia e Marcellina. Qui il F. incentrò l'interesse sul corpo semisdraiato della giovane in primo piano ed escluse il feudatario, la cui presenza è simboleggiata dal ...
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ISLAMICA, Arte
O. Grabar
L'espressione arte i. viene utilizzata convenzionalmente per definire la produzione artistica delle regioni e delle popolazioni governate o dominate dalla fede e dall'etica [...] storie derivate dalla propria esperienza e dalla conoscenza di opere d'arte. Il poeta lirico persiano Niẓāmī (sec. 12°) incentrò diversi dei suoi poemi su soggetti quali la percezione visiva dei colori, le competizioni tra artisti, il tragico fato di ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] la cui origine risale al 13° secolo. Nell’ambito della musica d’arte, nel 16° e 17° sec. l’attività si incentrò intorno alla corte di Cristiano IV, che diede alla musica danese un’impronta internazionale. Danese di nascita fu D. Buxtehude, che operò ...
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incentro
incèntro s. m. [comp. di in-1 e centro]. – In un triangolo, punto interno ed equidistante dai suoi lati nel quale si incontrano le bisettrici dei tre angoli interni; è anche il centro della circonferenza inscritta nel triangolo stesso.
incentrare
v. tr. [der. di centro] (io incèntro, ecc.), letter. – Collocare nel centro, far convergere in un punto che si considera come centro; più com. l’intr. pron. incentrarsi, avere come centro, essere accentrato in: tutta l’autorità...